Re:
Sandro=2015, 05/11/2015 13:35:
Mente avvelenata, corpo avvelenato
10.Quando potete, perdonate, e quando non potete cercate consapevolmente e deliberatamente di dimenticare, tenendo a mente che questi atti sono dei doni che fate a voi stessi piuttosto che una capitolazione di fronte alla persona verso cui provate rancore.
da incorniciare, Sandro!
In effetti questi nostri ex fratelli vivono di odio e di rancore, ma non è un bel vivere, per nulla....
Non si può vivere di rancore perchè questo non ha senso: si è frainteso il significato della disassociazione? Non si è capito il perchè la Congregazione abbia il diritto di proteggersi? (1 Cor. 5:5-6).
Questo è dovuto anche alla durezza della disciplina (Ebrei 12:11) ma molto anche a certi personaggi abituati farisaicamente a
contendere per delle parole, 2 Tim. 2:14 (o a "demolire" le argomentazioni altrui, il che la dice lunga sulla loro visione "muscolare" del cristianesimo. Costoro non parlano, ma "demoliscono"...).
Questi nostri ex fratelli sono stati
gabbati da questi personaggi esterni alla Congregazione Cristiana, che hanno tutto l' interesse a gettare fango su di essa, di qui termini del tutto fuori luogo - come è stato spiegato mille e mille volte in questo forum - come "ostracismo" e via discorrendo...
Di qui il vivere una realtà, virtuale ma anche...reale, che li porta non ad edificarsi all' amore e alle opere eccellenti (Ebrei 10:24-25, dove si radunano questi nostri ex fratelli?) ma a vivere di rancore, come hai detto tu Sandro.
Ora sono schiavi: sono schiavi del loro rancore, sono schiavi di certi parolai internettiani che "gettano benzina sul fuoco" in maniera interessata, sono schiavi di un modus vivendi fine a se stesso e null' altro..
Mi auguro sinceramente che i tuoi ottimi consigli possano loro tornare utili...