Re:
Theokratik, 21/03/2016 22.10:
Confrontando alcune versioni...
La TNM traduce così il versetto:
"Riguardo a chiunque trattiene l’amorevole benignità dal suo proprio prossimo, perfino lascerà anche il timore dell’Onnipotente"
- Qual è la vostra opinione? Come mai questa diversità di resa?
caro Theo,
non conosco l' ebraico antico, per cui riporto dall' interlineare ebraico - italiano del pastore evangelico A. Vianello:
"
all' afflitto amico suo benignità, ma il timore dell' Altissimo abbandona".
La Bibbia di Gerusalemme (testo CEI) traduce così:
"
a chi è sfinito dal dolore è dovuto l' affetto degli amici, anche se ha abbandonato il timore di Dio "
ma nella nota in calce riporta la traduzione della Bible de Jerusalem, con i mss ebraici:
"
rifiutare la pietà al prossimo è rigettare il timore del Signore ".....come vedi molto simile alla nostra!