Immortalità dell'anima o risurrezione dei morti?

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(SimonLeBon)
00domenica 26 giugno 2011 20:12
Oscar Cullmann - Paideia Editrice Brescia
Libro interessante, già dall'esordio:

"...il legame stabilito fra la 'risurrezione dei morti' e la credenza nell''immortalità dell'anima' in realtà non è neppure un legame, ma una rinuncia all'una in favore dell'altra: si è sacrificato al Fedone il capitolo 15 della prima epistola ai Corinti."

Non posso che essere d'accordo, anche se la sua visione non combacia al 100% con la nostra.

Simon
Enciclopedia.
00domenica 26 giugno 2011 20:45
Re: Oscar Cullmann - Paideia Editrice Brescia
(SimonLeBon), 26/06/2011 20.12:

Libro interessante, già dall'esordio:

"...il legame stabilito fra la 'risurrezione dei morti' e la credenza nell''immortalità dell'anima' in realtà non è neppure un legame, ma una rinuncia all'una in favore dell'altra: si è sacrificato al Fedone il capitolo 15 della prima epistola ai Corinti."

Non posso che essere d'accordo, anche se la sua visione non combacia al 100% con la nostra.

Simon




Ciao Simon! E' da un po' di tempo che sento parlare di questo libro.In quali aspetti Cullmann arriva a conclusioni diverse rispetto a quelle dei Testimoni di Geova?

Grazie Simon!

Daniele.
Aquila-58
00domenica 26 giugno 2011 21:56
Re: Oscar Cullmann - Paideia Editrice Brescia
(SimonLeBon), 26/06/2011 20.12:

Libro interessante, già dall'esordio:

"...il legame stabilito fra la 'risurrezione dei morti' e la credenza nell''immortalità dell'anima' in realtà non è neppure un legame, ma una rinuncia all'una in favore dell'altra: si è sacrificato al Fedone il capitolo 15 della prima epistola ai Corinti."

Non posso che essere d'accordo, anche se la sua visione non combacia al 100% con la nostra.

Simon



Infatto, trovo assai più interessante il libro del Professor Samuele Bacchiocchi. "IMMORTALITA' O RISURREZIONE?", un testo che considero una pietra miliare nel campo.
Trovo inoltre le posizioni dell' avventista Bacchiocchi molto vicine alle nostre, tranne alcune differenze sulla Nuova Gerusalemme che "scende dal cielo", per lui da intendersi in senso letterale...


L' Apostolo
00lunedì 27 giugno 2011 17:26
Re: Re: Oscar Cullmann - Paideia Editrice Brescia
Enciclopedia., 26/06/2011 20.45:




Ciao Simon! E' da un po' di tempo che sento parlare di questo libro.In quali aspetti Cullmann arriva a conclusioni diverse rispetto a quelle dei Testimoni di Geova?

Grazie Simon!

Daniele.




In effetti per il teologo protestante, qualcosa di "intelligente" sopravvive alla morte ma dorme nell'incoscienza e comunque non è immortale per sua natura intrinseca, perchè Dio può annientarla. Per noi la sopravvivenza della "persona" è solo teorica e riesede nella capacità di Dio di riportare all'esistenza ciò che è nel nulla, ricreandogli un nuovo corpo.

La teologia di Cullmann non si distacca di molto da quella generale della cristianità; per lui alla fine l'anima, pur non essendo immortale, sopravvive al corpo e raggiunge l'immortalità nella risurrezione del corpo per dono immeritato di Dio o "grazia".
(SimonLeBon)
00lunedì 27 giugno 2011 18:59
Re: Re: Oscar Cullmann - Paideia Editrice Brescia
Enciclopedia., 26.06.2011 20:45:


Ciao Simon! E' da un po' di tempo che sento parlare di questo libro.In quali aspetti Cullmann arriva a conclusioni diverse rispetto a quelle dei Testimoni di Geova?

Grazie Simon!

Daniele.



Beh ad esempio secondo lui la "carne" è "la potenza del peccato che col peccato d'Adamo è penetrata come potenza di morte nell'uomo intero e s'è impadronita del corpo e dell'anima" (P. 34).
Vede una contrapposizione tra "spirito" e "carne", per via del cap. 15 di corinti, ma in maniera molto diversa dalla nostra.

E' un libretto di 60 pagine, si legge in poco tempo.

Simon
christofer2006
00mercoledì 29 giugno 2011 14:45
Re: Re: Oscar Cullmann - Paideia Editrice Brescia
Enciclopedia., 26/06/2011 20.45:



Ciao Simon! E' da un po' di tempo che sento parlare di questo libro.In quali aspetti Cullmann arriva a conclusioni diverse rispetto a quelle dei Testimoni di Geova?

Grazie Simon!

Daniele.



Questo libro non può assolutamente mancare nelle nostre biblioteche. E' quasi del tutto condivisibile. E quel poco che non sembra condivisibile è solo frutto di un fraintendimento.

L'altro di Bacchiocchi è un approfondimento del tema che segue il solco tracciato da Cullmann, uno dei massimi teologi del '900.
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