Un altra idea che mi viene in mente è la persona che parla per metafore, infatti la metafora necessita interpretazione e può essere sia vera che falsa allo stesso tempo.
Cio è quanto avviene in molte metafore? Mi vengono alla mente certe ambigue previsioni-risposte di oracoli antichi. Sono convinto che non esiste solo una affermazione vera falsa ma dipende tutto dal punto/i di riferimento o interpretazione.
Non afferro appieno il ragionamento sui calcolatori che fai, io immagino che si tratti di una persona anormale (ed ipotetica(non reale o probabile),
Per me tratta-erebbe di una persona-calcolatore (macchina) o di un calcolatore(macchina)-con una personalità.
il paradosso del terzo escluso c'entra qualcosa;
Non ricordo quale sia il paradosso
in ogni caso se ha qualcosa a che fare con la Bibbia non è una questione puramente logica, giusto?
Ha a che fare con una scrittura del Broadcasting della Watchtower di febbraio e una questione di logica.
Forse la persona sottintesa dall'indovinello fa solo domande o solo un'unica domanda; quindi non dice bugie, non si sbaglia nel parlare e non dice la verità
Anche quest'ultima tua osservazione mi pare molto pertinente e risolve l'indovinello ed è un ottimo invito a fare domande.