Caro Felio,
Ma a mio parere tutto ciò ha fatto perdere di credibilità alla nostra predicazione. Esiste anche il bicchiere mezzo vuoto oltre al mezzo pieno
Se così fosse anche Gesù avrebbe fatto perdere di credibilità all'annuncio dell'imminenza del suo ritorno e del ristabilimento del suo regno, e lo stesso anche gli apostoli, che ritenevano di appartenere a quella "generazione" che avrebbe visto il ritorno di Gesù.
Ora, io non saprei se
quel messaggio (perché è
quello) abbia perso di credibilità dopo 2000 anni. Lo ha perso certo per la chiesa cattolica che a partire dal III secolo ha riposto, con oculata strategia di marketing spirituale, le speranze apocalittiche di Gesù nel cassetto in cambio di una più modesta, ma redditizia, cristianizzazione dell'impero romano rimandano la venuta di Cristo ad un tempo remoto, indefinito. Il successo in termini di audience e gradimenti, come vedi, è stato notevole. Un pò meno in termini di senso di urgenza e desidero di reale attesa del Regno di Dio...
Io credo che, invece, lo Schiavo Fedele e Discreto, non si ponga questo problema ma vada avanti secondo il ruolo assegnatogli dallo spirito santo, un ruolo come detto non semplice, in cui c'è da
sporcarsi le mani, perché gli errori, i passi falsi, sono sempre pronti e dove, se la cautela non è mai troppa, deve anche coniugarsi con l'assoluta convinzione che è comunque prossimo il tempo della fine. Lo Schiavo Fedele e Discreto come Paolo non fa altro che rammentarci questo: "
Ora circa i tempi e le stagioni, fratelli, non avete bisogno che vi si scriva nulla. Poiché voi stessi sapete benissimo che il giorno di Geova viene esattamente come un ladro di notte. Quando diranno: “Pace e sicurezza!” allora un’improvvisa distruzione sarà istantaneamente su di loro come il dolore di afflizione su una donna incinta; e non sfuggiranno affatto. Ma voi fratelli, non siete nelle tenebre, così che quel giorno venga su di voi come su dei ladri, poiché siete tutti figli della luce e figli del giorno. Noi non apparteniamo né alla notte né alle tenebre" ora, io preferisco che me lo rammenti, magari anche con eccessiva prudenza, piuttosto che far cadere quell'annuncio in un tempo lontanissimo.
Comunque non saprei, quanto il senso di urgenza manifestato dallo Schiavo Fedele e Discreto abbia fatto perdere di credibilità al messaggio in sé. E' vero, alcuni lo usano come argomento per accusarci, così come ci accusano di praticamente qualunque altra cosa. Ma chi ci accusa sta almeno manifestando il senso di urgenza? Oppure ci accusa solo perché appartiene a chiese ormai secolarizzate? Insomma: tra le due posizione, qual è quella che ha dato un frutto migliore?
Shalom