io sono ateo
definendosi in questo modo,gli si può concedere una "microscopica" attenuante.
Molto più triste e quando qualcuno che si professa molto religioso e si vanta delle generose offerte a favore di chi si spende come missionario in paesi disagiati ,va in giro calunniando su di noi testimoni dicendo che siamo dei bugiardi ladri drogati ed esaltati.
Architettando ogni giorno qualcosa di provocatorio per farci perdere le staffe.
Grazie a Geova che ci provvede quella pace e padronanza prodotta dal suo spirito i suoi tentativi falliscono miseramente.
Anche in questo caso è più che evidente l'origine di appartenenza di questo signore.
La scrittura di oggi ci fa sentire fieri di appartenere ad un popolo speciale ammaestrato da Geova.
Martedì 30 novembre
Felici quelli che sono d’indole mite, poiché erediteranno la terra. — Matt. 5:5.
La “mitezza di temperamento”, o mansuetudine, non è debolezza o gentilezza ipocrita. (1 Tim. 6:11) Se siamo d’indole mite, lo dimostreremo facendo la volontà di Geova e accettando la sua guida. La mitezza sarà anche evidente da come trattiamo i compagni di fede e gli altri. Questa mansuetudine è in armonia con i consigli che diede l’apostolo Paolo. (Rom. 12:17-19) Perché quelli che sono d’indole mite sono felici? Perché “erediteranno la terra”, disse Gesù, lui stesso d’indole mite. Egli è il principale Erede della terra. (Sal. 2:8; Matt. 11:29; Ebr. 2:8, 9) I “coeredi di Cristo”, anch’essi d’indole mite, ereditano la terra insieme a lui. (Rom. 8:16, 17) Molte altre persone mansuete riceveranno la vita eterna nel reame terrestre del Regno di Gesù. (Sal. 37:10, 11) Anche noi, come Gesù, dobbiamo essere d’indole mite. La mitezza è davvero una benedizione per il prossimo! w09 15/2 1:8-10