Israele: capodanno ebraico, inizia 5773

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(SimonLeBon)
00domenica 16 settembre 2012 11:28
Peres, il nostro stato e' un miracolo
16 settembre, 09:35

(ANSA) - TEL AVIV, 16 SET - Al calare delle tenebre il mondo ebraico celebra oggi l'inizio dell'anno nuovo: secondo la tradizione, il 5773 dalla Creazione divina. ''Lo Stato di Israele e' di fatto un miracolo'' ha detto in questa circostanza il presidente Shimon Peres. ''Ha saputo dimostrare che e' possibile fare piu' del previsto. I suoi successi sono senza eguali. Israele e' un Paese attivo, frizzante, dinamico, rafforzato da forza di volonta' e disponibilita' ed esaminare ogni nuova idea ed ogni nuovo approccio''.

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(SimonLeBon)
00domenica 16 settembre 2012 11:35
Re: Peres, il nostro stato e' un miracolo
(SimonLeBon), 16.09.2012 11:28:

16 settembre, 09:35

... Israele e' un Paese attivo, frizzante, dinamico, rafforzato da forza di volonta' e disponibilita' ed esaminare ogni nuova idea ed ogni nuovo approccio''...



Probabilmente è lo stato con piu' violazioni delle direttive Onu al mondo. Molto piu' della Cina, della Russia, della Libia di Gheddafi o dell'Iraq di Saddam. E magari se ne vantano anche...

Simon
Giulio Ranghelli
00lunedì 1 ottobre 2012 21:57
Salve,
mi sono iscritto a questo forum dopo aver letto questo articolo. Non conosco il pensiero dei cristiani testimoni di geova su Israele, ma dalle parole che leggo mi sembra di capire che non si sia favorevoli all'esistenza dello stato ebraico in terra d'Israele. Forse mi sbaglio, ripeto che non conosco il pensiero vostro a riguardo, ma potrei sapere il motivo di tale eventuale modo di pensare? Grazie a tutti.

Giulio R.
Aquila-58
00lunedì 1 ottobre 2012 22:01
Re:
Giulio Ranghelli, 01/10/2012 21.57:

Salve,
mi sono iscritto a questo forum dopo aver letto questo articolo. Non conosco il pensiero dei cristiani testimoni di geova su Israele, ma dalle parole che leggo mi sembra di capire che non si sia favorevoli all'esistenza dello stato ebraico in terra d'Israele. Forse mi sbaglio, ripeto che non conosco il pensiero vostro a riguardo, ma potrei sapere il motivo di tale eventuale modo di pensare? Grazie a tutti.

Giulio R.



TI sbagli!
I cristiani testimoni di Geova sono assolutamente neutrali nelle vicende politiche, quindi per noi l' esistenza di uno stato ebraico equivale all' esistenza di un qualunque altro stato...sempre ricordando quello che gli ebrei hanno passato durante la seconda guerra mondiale e non solo....ma questa è storia, non politica!


Giulio Ranghelli
00lunedì 1 ottobre 2012 22:09
Buona sera,
e grazie per la celerità della risposta. Comincio a capire qualcosa però ancora non ho capito la vostra posizione nei confronti di Israele. E non intendo affatto la questione politica, quella interessa poco anche a me a dire la verità. Sempre fra questi articoli ho trovato un apprezzamento ad un video di giudei (o per lo meno vestiti da giudei) americani anti sionisti. Questo mi piacerebbe sapere, nulla di politico o di altro. Israele deve esistere perchè è una promessa di Dio fatta al suo popolo eletto o no? Grazie ancora e buona serata.

Giulio R.
(SimonLeBon)
00lunedì 1 ottobre 2012 22:12
Re:
Giulio Ranghelli, 01.10.2012 21:57:

Salve,
mi sono iscritto a questo forum dopo aver letto questo articolo. Non conosco il pensiero dei cristiani testimoni di geova su Israele, ma dalle parole che leggo mi sembra di capire che non si sia favorevoli all'esistenza dello stato ebraico in terra d'Israele. Forse mi sbaglio, ripeto che non conosco il pensiero vostro a riguardo, ma potrei sapere il motivo di tale eventuale modo di pensare? Grazie a tutti.

Giulio R.



Come ben scrive Aquila, il mio commento era una pura e semplice constatazione dei fatti. Che esista o meno uno stato ebraico in una terra d'Israele, piu' o meno rivendicata, per noi tdG è indifferente.

Tra gli stati moderni penso non ci sia pari al caso di Israele quanto a violazioni dei diritti dell'uomo e delle direttive Onu. Questo è un paradosso... politico, uno solo dei tanti.

Simon
Aquila-58
00lunedì 1 ottobre 2012 22:13
Re:
Giulio Ranghelli, 01/10/2012 22.09:

Buona sera,
e grazie per la celerità della risposta. Comincio a capire qualcosa però ancora non ho capito la vostra posizione nei confronti di Israele. E non intendo affatto la questione politica, quella interessa poco anche a me a dire la verità. Sempre fra questi articoli ho trovato un apprezzamento ad un video di giudei (o per lo meno vestiti da giudei) americani anti sionisti. Questo mi piacerebbe sapere, nulla di politico o di altro. Israele deve esistere perchè è una promessa di Dio fatta al suo popolo eletto o no? Grazie ancora e buona serata.

Giulio R.



Non so a quale video tu ti riferisca.
Io detesto ogni forma di antisemitismo, l' ideologia più becera che possa essere esistita, e che ha generato mostri come Adolf Hitler.....chiarito ciò, il nostro pensiero è che in Genesi 3:15, quindi "prima della fondazione del mondo", e prima ancora dell' istituzione dell' Israele carnale, Geova abbia preordinato o predestinato l' Israele di Dio o Israele Spirituale il cui mysterion è stato svelato poi in sede neotestamentaria.
Ma è un discorso lunghissimo...certamente, rifiutiamo qualunque cosiddetta "teologia della sostituzione"...


(SimonLeBon)
00lunedì 1 ottobre 2012 22:22
Re:
Giulio Ranghelli, 01.10.2012 22:09:

Buona sera,
e grazie per la celerità della risposta. Comincio a capire qualcosa però ancora non ho capito la vostra posizione nei confronti di Israele. E non intendo affatto la questione politica, quella interessa poco anche a me a dire la verità. Sempre fra questi articoli ho trovato un apprezzamento ad un video di giudei (o per lo meno vestiti da giudei) americani anti sionisti. Questo mi piacerebbe sapere, nulla di politico o di altro. Israele deve esistere perchè è una promessa di Dio fatta al suo popolo eletto o no? Grazie ancora e buona serata.

Giulio R.



Se per "Israele" intendi lo stato Israeliano, per noi tdG non è una questione religiosa.
Se per "Israele" intendi il "popolo di Dio" come erede carnale del popolo biblico, noi tdG non lo sosteniamo piu' da parecchi decenni.
Se invece per "Israele" intendi il "popolo di Dio" in senso spirituale, composto fisicamente da persone di ogni nazione, tutte con la stessa chiamata celeste, allora crediamo in questo popolo.

Simon
Giulio Ranghelli
00lunedì 1 ottobre 2012 22:36
Il video a cui mi riferisco è nell'articolo dal titolo "rabbi Yisroel Dovid Weiss"
Ho capito che non ci sono motivi politici dietro quale sia la posizione. Devo dire che questo è fuori dal comune in un mondo dove tutto sembra essere attratto dal mondo della politica e del potere. E vi ringrazio anche per la spiegazione sulle tre diverse concezioni di Israele. Magari devo approfondire il tema (infatti non ho ben capito cosa vuol dire genesi 3:15 in questo discorso), e forse lo farò con voi qui, ma per ora già ho più chiaro il vostro pensiero e devo andare a dormire, domani si lavora. Grazie a tutti e buona notte.
[SM=g27985]

Giulio R.
Aquila-58
00lunedì 1 ottobre 2012 22:40
Re:
Giulio Ranghelli, 01/10/2012 22.36:

non ho ben capito cosa vuol dire genesi 3:15 in questo discorso), e forse lo farò con voi qui, ma per ora già ho più chiaro il vostro pensiero e devo andare a dormire, domani si lavora. Grazie a tutti e buona notte.
[SM=g27985]

Giulio R.




In Genesi 3:15 c' è stata la preordinazione di un seme, e quel seme porta dritto dritto all' Israele di Dio, all' Israele spirituale, partendo da Abraamo fino al Messia.
Ne riparleremo, è un bel tema, davvero, ma lungo e complesso.
Anch' io vado a dormire, perchè domani mattina parto e starò via almeno due o tre giorni, per cui ci risentiamo venerdì, per quanto mi riguarda.
Grazie a te, e buona notte.
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