Re: Re:
Faxino, 17/07/2011 01.03:
Quindi è giusta la morte?
in che senso la bestia selvaggia con il tuo ragionamento?
Caro faxino.
Non stavo adire che la morte è giusta per l'uomo come creatura di Dio
Ma chè è giusta ( in senso relativo) nell'ambito dei sistemi che ne sono venuti, entro il sistema di cose così come nato in Eden.
1) perchè la sovrappopolazione avrebbe impedito la sopravvivenza dello stesso genere umano entro pochi millenni, non arrivando così alla necessaria evoluzione culturale sociale che riguarda la contesa e la relativa dimostrazione della fallibilità, e entropia di questi tipi di sistemi indipendenti dalla guida e la potenza di Dio.
2)L'impossibilità di evolversi politicamente, perchè i principali soggetti non scomparivano nella morte.
pensa a stalin e gorbaciof
3) La creazione di una parte del genere umano super evoluto tecnologicamente e in senso negativo, di millenaria esperienza, contrapposta a tutto quello che poteva essere di nuovo, a tutti quelli nati da poco, rigenerati secondo la naturale iniziale immagine di Dio
Pensa che se da un punto di vista carnale genetico ci ritroviamo qualcosa che non potevamo vincere da soli, pensa se vi fosse stato anche un sistema razionale millenario..esperto quanto lo sono oggi i demoni..e dimmi quante change di sopravvivenza fisica e morale aveva il mansueto nato così.
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La bestia selvaggia di rivelazione rappresenta i cicli millenari che non sono eterni, perchè in essi il bene e il male sono due aspetti contemporaneamente presenti.
Cioè Il sistema dell'uomo nel suo reclamare la libertà di vivere sia il bene che il male , ha creato due opposti che si annullano, se non nell'immediato, certamente nei millenni,
ecco perchè la bestia muore puntualmente per rivivere mediante nuove forme, fino alla sua finale estinzione che sarebbe avvenuta comunque a prescindere dall'intervento di Dio che ci salva da questo processo di autodistruzione.Matteo 24:22.
A questo punto presentandosi anche il problema della sovrappopolazione mondiale, che di solito genera i conflitti sociali civili o nazionali, per le conseguenze che ne derivano.
ciao