Dopo che, oltre vent'anni fa, incontrai Dostoevskij, mi dissi "a che pro leggere dell'altro?"..
Su tutti
Delitto e Castigo
I fratelli Karamazov e
L'idiota
c'è tutto, ma proprio tutto quello che alberga dentro di noi e, sopratutto, c'è Gesù che principeggia su ogni cosa.
Non vedo l'ora di conoscerlo alla risurrezione. Quando lo leggevo e lo leggo ancora mi sento come se fossi davanti all'unica persona che è riuscita a calarsi davvero nel cuore umano e che lo racconti per davvero senza preconcetti, guidato solo da un grande amore per l'uomo ma anche per la verità e assieme da un grande rispetto dell'essere umano sopratutto se umiliato e offeso..
ho amato così tanto questo scrittore che alla prima volta che si fece un'assemblea internazionale in Russia, nel 1993, con visita a San Pietroburgo ci andai..mica per l'assemblea, perché San Pietroburgo è la città dei suoi romanzi!
Poi, l'ultimo giorno di assemblea a Mosca conobbi la donna che poi ho sposato nel 1995 e che proprio ora è in attesa di un bebè..(notizia freschissima!)