MARCO 16:9-20

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jwfelix
00mercoledì 15 luglio 2009 12:41
CONCLUSIONE LUNGA

9 Dopo essere sorto di buon'ora il primo giorno della settimana, apparve prima a Maria Maddalena, dalla quale aveva espulso sette demoni. 10 Essa andò a riferirlo a quelli che erano stati con lui, mentre si lamentavano e piangevano. 11 Ma essi, udito che era tornato in vita ed era stato visto da lei, non credettero. 12 Inoltre, dopo queste cose apparve in un'altra forma a due di loro che erano in cammino, mentre andavano nei campi; 13 ed essi tornarono e lo riferirono agli altri. Né credettero a questi. 14 Ma poi apparve agli undici stessi mentre giacevano a tavola, e biasimò la loro mancanza di fede e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che l'avevano visto ora destato dai morti. 15 E disse loro: "Andate in tutto il mondo e predicate la buona notizia a tutta la creazione. 16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato, ma chi non avrà creduto sarà condannato. 17 Inoltre, questi segni accompagneranno quelli che avranno creduto: Mediante l'uso del mio nome espelleranno demoni, parleranno in lingue, 18 e prenderanno serpenti con le mani, e se berranno qualcosa di mortale non farà loro nessun male. Porranno le mani sui malati e questi staranno bene". 19 E il Signore Gesù, dopo aver parlato loro, fu quindi assunto in cielo e sedette alla destra di Dio. 20 Così essi uscirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava con loro e sosteneva il messaggio con i segni che lo accompagnavano.

CONCLUSIONE BREVE

Ma tutte le cose che erano state loro comandate le narrarono brevemente a quelli che erano intorno a Pietro. Inoltre, dopo queste cose, Gesù stesso mandò per mezzo d'essi, dall'oriente all'occidente, la santa e incorruttibile proclamazione della salvezza eterna.


Note in calce

"I due più antichi Mss. non contengono i vs. 9-20". – LU

"avevano paura: il racconto di marco in molti antichi manoscritti termina con questa espressione…". – TILC

"9-20> in importanti e numerosi manoscritti, è ritenuto oggi un aggiunta. Così Nestle-Aland". – Nuovo Testamento Greco Italiano a cura di A. Merk e G. Barbaglio (1990) EDB.
"…la sua appartenenza alla redazione del secondo vangelo è messa in discussione…diversa dallo stile abituale di Marco…". – BG

"I vv. 9-20 sono un supplemento aggiunto in seguito…". – CEI

"…La tradizione manoscritta del testo originale e delle antiche versioni offre quattro conclusioni diverse del Vangelo. I) I più antichi manoscritti greci – il Vaticano e il Sinaitico del IV-V sec. – con altri delle versioni siriaca, coptomeridionale ed armena, concludono il Vangelo con il v. 8. Nel IV sec., EUSEBIO DI CESAREA e S. GIROLAMO parlano di una grande maggioranza di eccellenti codici greci che, a loro tempo, si trovavano nelle stesse condizioni…i vv. 9-20 sono un tutto a sè, stilisticamente differente dal consueto dettato di Mc. E indipendente da ciò che precede…". – GA 3Vol.

"I vs. dal 9 al 20 sono certamente un aggiunta fatta da altra mano…Il vocabolario e lo stile sono molto differenti da quello del nostro evangelista". – Evangelo secondo Marco (1973) Josè Maria Gonzales Ruiz

"La lingua, lo stile, la tradizione testuale dei manoscritti e la tradizione patristica attestano che quanto segue non faceva, in origine, parte del Vangelo…Tutti i critici concordano nel ritenere non autentici…i versetti 9-20…". – MOR

"16-9,20 non faceva parte del vangelo scritto dell'evangelista. Infatti questi versetti mancano nei codici più importanti, Sinaitico e Vaticano, in alcune versioni, e sono sconosciuti anche ad alcuni scrittori cristiani. Inoltre vi è una notevole differenza di stile tra il resto del vangelo di Marco e questa sezione aggiunta…". – I Vangeli a cura di Barbaglio, Fabris e Maggioni (1978) Assisi

"Secondo la testimonianza di Eusebio…e di S. Girolamo…ai loro tempi erano numerosi i manoscritti che non contenevano la finale. ". – Il Nuovo Testamento commentato dal P. Marco M. Sales O. P. (1911) Torino.

"Molti manoscritti (tra cui quello Vaticano e Sinaitico) la omettono…Oltre all'incerta attestazione, i vv. 9-20 presentano caratteristiche di lingua e di stile che difficilmente si conciliano con il resto del Vangelo di Marco.". – UTET

"Secondo i migliori manoscritti, il vangelo di Marco termina qui.". – TOB

"16, 9-20. Questa finale non ha il tono concreto e pittoresco dello stile di Marco. Contiene un riassunto delle apparizioni di Gesù…". – FS
"È la finale di Marco, che originariamente non apparteneva al vangelo: manca in importanti e antichi manoscritti; cambia completamente lo stile…Matteo e Luca seguono a Marco solo fino a 16,8…". – EMN

"…sono omessi dai più antichi Mss. Differiscono grandemente in stile e linguaggio dal resto del libro; e a causa di questo è stato supposto che furono aggiunti da una mano posteriore. Alford espresse l'opinione che "in tutta probabilità non facevano parte del Vangelo originale di Marco"…Io suggerirei che questi…sono semplicemente note di vecchi copisti o editori.". – FEN

"Parecchi MSS omettono i vv. 9-20 e questa finale del vangelo potrebbe non essere stata scritta da Marco…". – JB

Dizionari biblici – Commentari

"Questo passo manca nei MSS più importanti e la maggior parte dei Padri sembra ignorarlo. Per contenuto, forma e stile è diverso dal resto del vangelo…Questi caratteri sono sufficienti a giustificare l'affermazione che questo brano non è dello stesso autore di Marco.". – Dizionario Biblico (1981) J. L. McKenzie

"Quattro conclusioni del Vangelo di Marco sono d'uso corrente nei manoscritti. (1) Gli ultimi dodici versetti del testo di Marco comunemente accettato sono assenti nei due manoscritti greci più antichi ( e B),1 dall'Old Latin codex Bobiensis (itk), nel manoscritto Siriaco Sinaitico, nei circa cento manoscritti Armeni,2 e nei più antichi manoscritti Georgiani (scritti nel 897 d.C. e nel 913 d.C.).3 Clemente di Alessandria e Origene non mostrano alcuna conoscenza dell'esistenza di questi versetti; inoltre Eusebio e Girolamo attestano che il passo era assente in quasi tutte le copie greche di Marco a loro conosciute. La forma originale degli spaccati di Eusebio (redatti da Ammonio) non provvede a numerare le sezioni del testo dopo 16.8. non pochi manoscritti che contengono il passo hanno note di scrivano che attestano che le copie greche più antiche sono prive d'esso, e in altre testimonianze il passo è segnato con asterischi o obeli, i segni convenzionali usati dai copisti per indicare un'aggiunta spuria al documento…La conclusione più lunga (3), sebbene di uso corrente in una varietà di testimonianze, alcune d'esse antiche, deve essere anche giudicata dall'evidenza interna, secondariamente. (a) Il vocabolario e lo stile dei versetti 9-20 non sono Marciani (per esempio , , , , , , •, ,  non si sono trovati in alcuna altra parte di Marco; e  e    , come designazioni dei discepoli, ricorrono solo qui nel Nuovo Testamento). (b) La connessione tra il vers. 8 e i versetti 9-20 è così sgraziata che è difficile credere che l'evangelista intendesse la sezione come una continuazione del vangelo. Così il soggetto del vers. 8 è le donne, mentre Gesù è il presunto soggetto del vers. 9; nel vers. 9 Maria Maddalena è identificata anche se è stata menzionata solo alcune righe prima (15.47 e 16.1); le altre donne dei versetti 1-8 sono ora dimenticate; l'uso di  e la posizione di  sono appropriati all'inizio di una narrativa ampia, ma sono inadatti in una continuazione dei versetti 1-8. In breve, tutti questi aspetti indicano che la sezione fu aggiunta da qualcuno che conosceva una forma di Marco che concludeva bruscamente con il vers. 8 e che sperava di aggiungere una conclusione più appropriata…L'evidenza interna per la conclusione breve (2) è decisamente contro il suo essere genuino.6 Oltre a contenere un'alta percentuale di parole non tipiche di Marco, il suo tono retorico differisce completamente dallo stile semplice del Vangelo di Marco…Così, sulla base della buona evidenza esterna e delle forti considerazioni interne appare che la primissima accertabile forma del Vangelo di Marco finiva con 16.8…". – A Textual Commentary on the Greek New Testament by Bruce M. Metzger. Copyright © 1971 by United Bible Societies. Corrected Edition, 1975

"…La tradizione dei mss. ha conservato tre finali differenti: 1 la lunga finale canonica (16,9-20), che è mancante nei mss. S e B e fu dichiarata non autentica da Eusebio…oggi è generalmente considerata come non marciana (per differenze di stile, vocabolario e materiale...Questa non può risalire a prima del sec. II d. C…". – Raymond E. Brown, Joseph Fitzmyer, Roland E. Murphy (edd.), Grande Commentario Biblico, Editrice Queriniana, Brescia 1973

"(16:8). Il testo che segue non è attestato dai manoscritti più autorevoli e antichi del Vangelo di Marco (B, Alef) e dalle traduzioni siro-sinaitica e vetus latina (manoscritto K): esso può essere considerato come un'appendice, composta nel II sec…". – Dizionario Biblico (1992) a cura di G. Miegge. Editrice Claudiana

"I versetti 9-20 sono certamente un'aggiunta di altra mano. Infatti, codici molto importanti, come il Vaticano, il Sinaitico (IV secolo), copie delle traduzioni sire e armene, come anche delle georgiane ed etiopi, non portano questi versetti. Eusebio nella sua Storia Ecclesiastica (3,39,9) e Girolamo (Ep 120,3) dicono che…manca in quasi tutti quelli greci. Molti altri scrittori ecclesiastici lo ignorano, come Clemente di Alessandria, Origene, Tertulliano, Cipriano, Cirillo di Gerusalemme…". – Commento della Bibbia Liturgica (1994) Ediz. San Paolo

Commento

Questo racconto, che comprende i versetti da 9 a 20 del capitolo 16 di Marco, non ha niente a che fare con la traduzione o con qualche presunta falsificazione, ma è stato oggetto di critica per quanto riguarda la sua originalità o appartenenza al Vangelo di Marco.
Alcuni, pensano che la conclusione di Marco 16:8 con le parole "e non dissero nulla a nessuno, poiché avevano timore", sia troppo improvvisa perché sia originale. Ma non è necessariamente così, considerato lo stile generale di Marco. Anche scrittori del IV secolo come Girolamo ed Eusebio dichiarano che lo scritto autentico termina con le parole "avevano timore". (Girolamo, Le lettere, Roma, 1963, vol. IV, p. 84; Eusebio, "Ad Marinum", I, in J. P. Migne, Patrologia Graeca, vol. 22, col. 937)
A proposito delle conclusioni lunga e breve del Vangelo di Marco, il traduttore Edgar J. Goodspeed osserva: "La conclusione breve si ricollega molto meglio di quella lunga con Marco 16:8, ma nessuna della due può essere considerata parte originale del Vangelo di Marco". (The Goodspeed Parallel New Testament, 1944, p. 127)

Un'aggiunta

Queste parole contenute in Marco 16:9-20 non furono scritte dallo stesso, ma furono aggiunte da una mano posteriore. I più antichi manoscritti biblici, il Vaticano 1209 e il Sinaitico, non contengono questa parte; concludono il Vangelo di Marco16 col versetto 8. Oltre a ciò, ci sono alcune delle più antiche versioni che non includono i versetti in questione. Fra queste vi sono le antiche versioni siriaca, armena ed etiope.
La New Catholic Encyclopedia, Volume 9, pagina 240, dice che: "La tradizione dei manoscritti indica che in origine il Vangelo finiva a Marco 16.8, ma la conclusione lunga incorporata nella Vulgata fu aggiunta in seguito, essendo estesamente accettata nel corso del 5° secolo…Il suo vocabolario e il suo stile differiscono così radicalmente dal resto del Vangelo che sembra quasi impossibile che Marco stesso la componesse…Marco 16.1-8 è una soddisfacente conclusione del Vangelo in quanto dichiara l'adempimento della profezia della Risurrezione di Gesù".

Le parole

Nei versetti da 9 a 20 sono usate parole che non ricorrono in nessun'altra parte del Vangelo di Marco, altre che non si trovano in alcuno degli altri Vangeli, altre ancora che non ricorrono in nessuna parte delle Scritture Greche Cristiane.

Il contenuto


Il fatto più decisivo, indicante che Marco non scrisse questi versetti e che essi non fanno parte dell'ispirata Parola di Dio è il loro contenuto. Non c'è nessuna prova che i seguaci di Cristo potessero bere veleno senza morire, come dichiara il versetto 18.
Inoltre, questi versetti affermano che gli apostoli non credettero alla testimonianza di due discepoli che Gesù aveva incontrato per la via e ai quali si era rivelato. Ma secondo il racconto di Luca, quando i due trovarono gli undici e quelli che erano con loro, essi dissero: "Di certo il Signore è stato destato ed è apparso a Simone!". (Luca 24:34; TNM)
Interessante è anche il contesto dell'intero capitolo 16. Se lo esaminiamo, noteremo che nei versetti da 1 a 8 i soggetti sono Maria Maddalena, Maria madre di Giacomo e Salome. Ai versetti da 9 a 20 non si parla più di loro e improvvisamente il soggetto diventa Gesù. Certo, è un grande cambiamento di stile e di continuità.

Conclusione

In considerazione di tutto quanto è stato detto sopra, si può arguire che questi versetti non si trovano in due dei più antichi manoscritti e nelle più antiche versioni della Bibbia. Studiosi come Eusebio e Gerolamo li dichiararono spuri. Il loro stile è interamente diverso da quello di Marco. Il loro vocabolario è differente da quello di Marco. Il contenuto stesso contraddice i fatti, il contesto e il resto delle Scritture.


TRATTO DAL LIBRO: La Traduzione del Nuovo Mondo: MAnipolata o tradotta fedelmente? a cura di Felice Buon SPirito

Morby968
00mercoledì 15 luglio 2009 14:21
Re:

Stessa considerazione ma in chiave più critica la fa Bart Herman nel suo libro "Gesù non l'ha mai detto".
TNM
00venerdì 28 dicembre 2018 20:24
Ho appena pubblicato un nuovo estratto del mio libro. Questa volta sulle "conclusioni" di Marco.

Estratto n.23 - Marco 16:8 - La sgradita conclusione del Vangelo di Marco



Lo trovate qui:
independent.academia.edu/MassimoLabagnara

Link diretto:
www.academia.edu/38053093/Estratto_n.23_-_Marco_16_8_-_La_sgradita_conclusione_del_Vangelo_di_Marco_-_Massimo_L...



Tra qualche momento sarà visualizzabile e scaricabile online.
[SM=g1871111]
Aquila-58
00venerdì 28 dicembre 2018 21:37
Re:
TNM, 28/12/2018 20.24:

Ho appena pubblicato un nuovo estratto del mio libro. Questa volta sulle "conclusioni" di Marco.

Estratto n.23 - Marco 16:8 - La sgradita conclusione del Vangelo di Marco



Lo trovate qui:
independent.academia.edu/MassimoLabagnara

Link diretto:
www.academia.edu/38053093/Estratto_n.23_-_Marco_16_8_-_La_sgradita_conclusione_del_Vangelo_di_Marco_-_Massimo_L...



Tra qualche momento sarà visualizzabile e scaricabile online.
[SM=g1871111]




Grazie [SM=g28002]


barnabino
00venerdì 28 dicembre 2018 21:40
Grazie!
TNM
00venerdì 28 dicembre 2018 22:04
Grazie a voi due per l'attenzione!!!


Questa che segue è la discussione principale sui miei studi critico-testuali:
testimonidigeova.freeforumzone.com/d/11283170/Diatessaron-Le-varianti-testuali-dei-pi%C3%B9-antichi-manoscritti-dei-Vangeli/discussione...


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