Ma i giorni della creazione..!!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Alessandro_69
00martedì 17 maggio 2011 00:14
Quanto durano? 1000 anni l'uno, tempo lungo non ben definito, ed altre interpretazioni. Di fatto pero', leggendo Genesi 1:5 pare si parli di un normale giorno di 24 ore.... "e si faceva sera e si faceva mattina, un primo giorno".
Insomma, si parla di un giorno che contiene una sola sera ed una sola mattina.... Ovvero un giorno di 24 ore.... Perché leggerci periodi più lunghi?
dom@
00martedì 17 maggio 2011 03:18
Re:
Alessandro_69, 5/17/2011 12:14 AM:

Quanto durano? 1000 anni l'uno, tempo lungo non ben definito, ed altre interpretazioni. Di fatto pero', leggendo Genesi 1:5 pare si parli di un normale giorno di 24 ore.... "e si faceva sera e si faceva mattina, un primo giorno".
Insomma, si parla di un giorno che contiene una sola sera ed una sola mattina.... Ovvero un giorno di 24 ore.... Perché leggerci periodi più lunghi?



E no! Alessandro fu la prima notte, Fu sera, poi fu mattina: primo giorno

La sera e la mattina e' una notte [SM=g27988]
eliseba
00martedì 17 maggio 2011 07:38


è ragionevole credere che ogni cosa sulla terra sia stata creata in sei giorni?

Alcuni gruppi religiosi insegnano che Dio creò tutto in sei giorni di 24 ore. Ma questo non è ciò che dice la Bibbia.

Genesi 1:3-31 narra come Dio preparò la terra, già esistente, per renderla abitabile dall’uomo. Il racconto afferma che questo fu fatto in un periodo di sei giorni, ma non dice che si trattasse di giorni di 24 ore. Anche in italiano la parola “giorno” può indicare un arco di tempo più lungo, come nell’espressione “al giorno d’oggi”. Pure la Bibbia usa la parola “giorno” per indicare un lungo periodo di tempo. (Confronta 2 Pietro 3:8). È quindi ragionevole pensare che i ‘giorni’ del primo capitolo di Genesi siano stati lunghi migliaia di anni.



“E si faceva sera e si faceva mattina”, un primo, secondo, terzo giorno, ecc. (Ge 1:5, 8, 13, 19, 23, 31) la durata di ciascun giorno creativo superava le 24 ore, quest’espressione non si applica alla notte e al giorno letterali, ma è figurativa




In Genesi 2:4 l’intero periodo di sei unità di tempo o “giorni” creativi dedicati alla preparazione del pianeta Terra è compreso in un unico “giorno”: “Questa è la storia dei cieli e della terra nel tempo in cui furono creati, nel giorno che Geova Dio fece terra e cielo”.

Alessandro_69
00martedì 17 maggio 2011 17:16
Re:
eliseba, 17/05/2011 07.38:



è ragionevole credere che ogni cosa sulla terra sia stata creata in sei giorni?

Alcuni gruppi religiosi insegnano che Dio creò tutto in sei giorni di 24 ore. Ma questo non è ciò che dice la Bibbia.

Genesi 1:3-31 narra come Dio preparò la terra, già esistente, per renderla abitabile dall’uomo. Il racconto afferma che questo fu fatto in un periodo di sei giorni, ma non dice che si trattasse di giorni di 24 ore. Anche in italiano la parola “giorno” può indicare un arco di tempo più lungo, come nell’espressione “al giorno d’oggi”. Pure la Bibbia usa la parola “giorno” per indicare un lungo periodo di tempo. (Confronta 2 Pietro 3:8). È quindi ragionevole pensare che i ‘giorni’ del primo capitolo di Genesi siano stati lunghi migliaia di anni.



“E si faceva sera e si faceva mattina”, un primo, secondo, terzo giorno, ecc. (Ge 1:5, 8, 13, 19, 23, 31) la durata di ciascun giorno creativo superava le 24 ore, quest’espressione non si applica alla notte e al giorno letterali, ma è figurativa




In Genesi 2:4 l’intero periodo di sei unità di tempo o “giorni” creativi dedicati alla preparazione del pianeta Terra è compreso in un unico “giorno”: “Questa è la storia dei cieli e della terra nel tempo in cui furono creati, nel giorno che Geova Dio fece terra e cielo”.





si,ma come si fa a decidere se sia figurativo o meno? Non si rischia di dare una interpretazione personale?
(garoma)
00martedì 17 maggio 2011 17:28
Re: Re:
Alessandro_69, 17/05/2011 17.16:




si,ma come si fa a decidere se sia figurativo o meno? Non si rischia di dare una interpretazione personale?


Il fatto è che il termine ebraico tradotto “giorno” può essere usato in riferimento a unità di tempo di varia durata, non solo a un periodo di 24 ore. Per esempio riassumendo l’opera creativa di Dio, Mosè parla di tutti e sei i giorni creativi come di un solo giorno. (Genesi 2:4) Inoltre il primo giorno creativo “Dio chiamava la luce Giorno, ma chiamò le tenebre Notte”. (Genesi 1:5) In questo caso solo una parte delle 24 ore è definita “giorno”. Di sicuro, nelle Scritture non ci sono elementi per affermare in modo arbitrario che ogni giorno creativo fosse di 24 ore, inoltre, nel I secolo E.V., dopo circa 4.000 anni di storia, la Bibbia indicava che il settimo “giorno” di riposo era ancora in corso. (Ebrei 4:4-6)
Un’enciclopedia osserva: “I giorni della creazione erano giorni creativi, fasi dell’opera, ma non giorni di ventiquattr’ore ciascuno”. — A Religious Encyclopædia, a cura di P. Schaff, 1894, vol. I, p. 613

Come vedi è la stessa Bibbia che ci aiuta a capire il significato di certe espressioni.



dom@
00martedì 17 maggio 2011 20:45
Re: Re:
Alessandro_69, 5/17/2011 5:16 PM:




si,ma come si fa a decidere se sia figurativo o meno? Non si rischia di dare una interpretazione personale?



Se ci mise 40giorni per rienpirla d'acqua ai gionni di di Noe' non ti dice niente!????
g+d1977



strongmind
00martedì 17 maggio 2011 20:52
(garoma), 17/05/2011 17.28:

Alessandro_69, 17/05/2011 17.16:




si,ma come si fa a decidere se sia figurativo o meno? Non si rischia di dare una interpretazione personale?


Il fatto è che il termine ebraico tradotto “giorno” può essere usato in riferimento a unità di tempo di varia durata, non solo a un periodo di 24 ore. Per esempio riassumendo l’opera creativa di Dio, Mosè parla di tutti e sei i giorni creativi come di un solo giorno. (Genesi 2:4) Inoltre il primo giorno creativo “Dio chiamava la luce Giorno, ma chiamò le tenebre Notte”. (Genesi 1:5) In questo caso solo una parte delle 24 ore è definita “giorno”. Di sicuro, nelle Scritture non ci sono elementi per affermare in modo arbitrario che ogni giorno creativo fosse di 24 ore, inoltre, nel I secolo E.V., dopo circa 4.000 anni di storia, la Bibbia indicava che il settimo “giorno” di riposo era ancora in corso. (Ebrei 4:4-6)
Un’enciclopedia osserva: “I giorni della creazione erano giorni creativi, fasi dell’opera, ma non giorni di ventiquattr’ore ciascuno”. — A Religious Encyclopædia, a cura di P. Schaff, 1894, vol. I, p. 613

Come vedi è la stessa Bibbia che ci aiuta a capire il significato di certe espressioni.






Questa comunque è un interpretazione personale dei testi, o meglio un interpretazione confessionale.
per esempio in Genesi 2:4 dire che la creazione viene rappresentata in un giorno mi sembra discutibile o comunque una libera interpretazione del testo poche righe sopra stà scritto "Iddio al settimo giorno concluse l'opera sua, il paragrafo spiega le origini del sabato...
e poi comunque il fatto che il 7 giorno possa essere ancora in corso non esclude che i sei giorni creativi furono composti da 24 ore l'uno come dice appunto e si faceva sera e si faceva mattina , un primo giorno...
l'Esempio di genesi 1:5 non esclude comunque che i giorni creativi fossero composti da 24 ore cioè tra sera e mattina... quel versetto dice solo che la luice fù chiamata giorno (Buon Giorno!) e il buio notte (buona notte) come vedi anche oggi la luce la chiamiamo giorno e il buio lo chiamiamo notte..ma i giorni sono composti da 24 ore ovvero da mattina e sera..

Con questo non voglio dire che i giorni creativi furono neccesarriamente di 24 ore ma penso che non si possa affermare il contrario e tantomerno i testi lo fanno.
(garoma)
00martedì 17 maggio 2011 21:28
Re:
strongmind, 17/05/2011 20.52:

(garoma), 17/05/2011 17.28:


Il fatto è che il termine ebraico tradotto “giorno” può essere usato in riferimento a unità di tempo di varia durata, non solo a un periodo di 24 ore. Per esempio riassumendo l’opera creativa di Dio, Mosè parla di tutti e sei i giorni creativi come di un solo giorno. (Genesi 2:4) Inoltre il primo giorno creativo “Dio chiamava la luce Giorno, ma chiamò le tenebre Notte”. (Genesi 1:5) In questo caso solo una parte delle 24 ore è definita “giorno”. Di sicuro, nelle Scritture non ci sono elementi per affermare in modo arbitrario che ogni giorno creativo fosse di 24 ore, inoltre, nel I secolo E.V., dopo circa 4.000 anni di storia, la Bibbia indicava che il settimo “giorno” di riposo era ancora in corso. (Ebrei 4:4-6)
Un’enciclopedia osserva: “I giorni della creazione erano giorni creativi, fasi dell’opera, ma non giorni di ventiquattr’ore ciascuno”. — A Religious Encyclopædia, a cura di P. Schaff, 1894, vol. I, p. 613

Come vedi è la stessa Bibbia che ci aiuta a capire il significato di certe espressioni.






Questa comunque è un interpretazione personale dei testi, o meglio un interpretazione confessionale.
per esempio in Genesi 2:4 dire che la creazione viene rappresentata in un giorno mi sembra discutibile o comunque una libera interpretazione del testo poche righe sopra stà scritto "Iddio al settimo giorno concluse l'opera sua, il paragrafo spiega le origini del sabato...
e poi comunque il fatto che il 7 giorno possa essere ancora in corso non esclude che i sei giorni creativi furono composti da 24 ore l'uno come dice appunto e si faceva sera e si faceva mattina , un primo giorno...
l'Esempio di genesi 1:5 non esclude comunque che i giorni creativi fossero composti da 24 ore cioè tra sera e mattina... quel versetto dice solo che la luice fù chiamata giorno (Buon Giorno!) e il buio notte (buona notte) come vedi anche oggi la luce la chiamiamo giorno e il buio lo chiamiamo notte..ma i giorni sono composti da 24 ore ovvero da mattina e sera..

Con questo non voglio dire che i giorni creativi furono neccesarriamente di 24 ore ma penso che non si possa affermare il contrario e tantomerno i testi lo fanno.


Sia nelle Scritture Ebraiche che nelle Scritture Greche la parola “giorno” (ebr. yohm; gr. hemèra) è usata in senso letterale e in senso figurato o anche simbolico.

Un giorno solare, la fondamentale unità di tempo, corrisponde a una rotazione completa della terra sul suo asse, dal momento in cui il sole passa da un meridiano, il punto più alto raggiunto a mezzogiorno, finché vi ritorna. Questo giorno solare o civile viene attualmente diviso in 24 ore, a partire da mezzanotte. Tuttavia nei tempi biblici si seguivano altri metodi per suddividere il giorno.
Per gli ebrei il giorno iniziava la sera, dopo il tramonto, e terminava l’indomani al tramonto. Il giorno andava dunque da una sera all’altra. “Da sera a sera dovete osservare il vostro sabato”. (Le 23:32) E questo secondo il modello dei giorni creativi di Geova, come indicato in Genesi 1:5: “E si faceva sera e si faceva mattina, un primo giorno”. — Cfr. Da 8:14.

Anche se ufficialmente per gli ebrei il giorno cominciava la sera, a volte si diceva che iniziava al mattino. Per esempio, in Levitico 7:15 si legge: “La carne del sacrificio di rendimento di grazie dei suoi sacrifici di comunione si deve mangiare il giorno che è offerta. Non ne deve conservare alcuna parte fino al mattino”. Questo era un modo come un altro per dire che non si doveva lasciarla fino all’indomani.

Come nella storia della creazione, il periodo di luce è pure chiamato “giorno”. (Ge 1:5; 8:22) Nella Bibbia è suddiviso in periodi di tempo naturali: il crepuscolo del mattino o le tenebre del mattino, poco prima che inizi il giorno (Sl 119:147; 1Sa 30:17), il levare del sole o aurora (Gb 3:9), la mattina (Ge 24:54), il mezzogiorno (De 28:29; 1Re 18:27; Isa 16:3; At 22:6) e il tramonto, che segna la fine della giornata (Ge 15:12; Gsè 8:29), seguito dal crepuscolo o dalle tenebre della sera (2Re 7:5, 7). Anche l’orario in cui i sacerdoti facevano certe offerte o bruciavano l’incenso corrispondeva a periodi di tempo ben noti. — 1Re 18:29, 36; Lu 1:10.
Il termine “giorno”, o “giorni”, è usato anche a proposito del periodo di tempo in cui visse un dato personaggio, per esempio, i “giorni di Noè” e i “giorni di Lot”. — Lu 17:26-30; Isa 1:1.
Altri casi in cui il termine “giorno” indica periodi di varia durata o è usato in senso figurato sono: il “giorno che Dio creò Adamo” (Ge 5:1), “il giorno di Geova” (Sof 1:7), il “giorno di furore” (Sof 1:15), “il giorno della salvezza” (2Co 6:2), il “giorno del giudizio” (2Pt 3:7), il “gran giorno dell’Iddio Onnipotente” (Ri 16:14), ecc.

Un’enciclopedia osserva: “I giorni della creazione erano giorni creativi, fasi dell’opera, ma non giorni di ventiquattr’ore ciascuno”. — A Religious Encyclopædia, a cura di P. Schaff, 1894, vol. I, p. 613.

In sintesi il concetto della Bibbia della parola giorno non è riferito sempre a un giorno di 24 ore esso ha vari riferimenti e dal contesto si può capirne il senso, se letterale simbolico o figurativo. Questo era il senso del post che probabilmente hai frainteso. Inoltre, vedi che alla fine ti avevo citato anche un’enciclopedia non nostra per cui come vedi non è un’interpretazione personale.


strongmind
00martedì 17 maggio 2011 22:24
Più che interpretazione personale volevo intendere interpretazione confessionale nel senso che alcune confessionii come quella dei Testimoni di Geova interpretano i giorni creativi come figurativi...
Volevo solo far capire che comunque si parla di intepretazioni e non di verità Bibliche in entrambi i casi.. o meglio non si può dire che è sicuramente figuratuivo come non si può dire che sia sicuramente un giorno di 24 ore però entrambe le ipotesi sono valide in ugual modo nessuna può essere esclusa con certezza.
MuttleyWatchDog
00martedì 17 maggio 2011 23:15
strongmind, 17/05/2011 22.24:

Più che interpretazione personale volevo intendere interpretazione confessionale nel senso che alcune confessionii come quella dei Testimoni di Geova interpretano i giorni creativi come figurativi...
Volevo solo far capire che comunque si parla di intepretazioni e non di verità Bibliche in entrambi i casi.. o meglio non si può dire che è sicuramente figuratuivo come non si può dire che sia sicuramente un giorno di 24 ore però entrambe le ipotesi sono valide in ugual modo nessuna può essere esclusa con certezza.




Fino a qualche decennio fa l'intendimento dei Testimoni di Geova sui giorni creativi era che ogni giorno fosse durato 7000 anni per avere quindi una settimana di giorni creativi di 49.000 anni. (7000 anni x 7 giorni).

Si riteneva che in base all'evidente durata di 7000 anni del 7° giorno ("giorno" in cui noi tutt'ora viviamo e in cui Dio si "riposa", calcolato sommando i 6000 anni di storia umana al millennio) tutti i giorni avessero la stessa lunghezza in anni... appunto 7000 anni!

Ma i testimoni di Geova non essendo dogmatici, anzi mostrando umiltà, si sono resi conto che un siffatto "impianto" dei "giorni creativi" non aveva una solida base biblica e ne scientifica.

Hanno aggiornato il loro intendimento armonizzando quello che "al di là di ogni ragionevole dubbio" è la durata del 7° giorno (6000 anni di storia umana + il millennio) con le nuove scoperte scientifiche che datano molti processi geologici del pianeta e la comparsa della vita animale e vegetale A MOLTE MIGLIAIA DI ANNI FA e che evidentemente corrispondono ai precedenti 6 "giorni creativi".

Dio potrebbe creare in 24 ore ciò che si propone ? POTREBBE FARLO ...certo ! ... dato che DIO è onnipotente ! ...ricordiamoci che in una sola notte fece crescere una pianta di zucca per riparare Giona dal sole cocente (Gna 4:5-11.)

Ma questa crescita super veloce della zucca da fiaschi fu un miracolo isolato, il processo per rendere la Terra abitabile nonchè la creazione della vegetazione e degli animali richiese un periodo molto lungo e strutturato. Così è andata perchè così doveva andare e perchè così Dio ha voluto.



Muttley WD

eliseba
00martedì 17 maggio 2011 23:22

Va sottolineato, però, che la Scrittura stessa sembra distinguere tra la lunghezza di ciascuno dei sei giorni creazionali e il settimo giorno di riposo (Gen. 2:2), il quale sembrerebbe apparentemente essere indefinitamente esteso ( ben più delle 24 ore canoniche ).

Infatti, quest'ultimo manca, rispetto ai primi sei, dell'espressione conclusiva "fu sera e fu mattina".

Inoltre, vi sono brani nella Scrittura che lo considerano addirittura comprensivo del tempo attuale ( Ebrei 4:3-5 che cita il Salmo 95:11 ).

La parola ebraica "yom" (giorno), talvolta, indica un periodo di tempo più lungo delle 24 ore ( Gn. 2:4; Dt. 31:18; 34:6; Sal. 37:13; 137:7; Isaia 61:2; Zc. 14:1-2 )

anche il termine ebraico "ereb" (sera) a volte, assume un senso diverso da quello di "sera di un giorno di 24 ore": in Zc. 14:7 "sera" sta per "manifestazione di Dio -
MuttleyWatchDog
00martedì 17 maggio 2011 23:30
Re:
eliseba, 17/05/2011 23.22:


Va sottolineato, però, che la Scrittura stessa sembra distinguere tra la lunghezza di ciascuno dei sei giorni creazionali e il settimo giorno di riposo (Gen. 2:2), il quale sembrerebbe apparentemente essere indefinitamente esteso ( ben più delle 24 ore canoniche ).

Infatti, quest'ultimo manca, rispetto ai primi sei, dell'espressione conclusiva "fu sera e fu mattina".

Inoltre, vi sono brani nella Scrittura che lo considerano addirittura comprensivo del tempo attuale ( Ebrei 4:3-5 che cita il Salmo 95:11 ).

La parola ebraica "yom" (giorno), talvolta, indica un periodo di tempo più lungo delle 24 ore ( Gn. 2:4; Dt. 31:18; 34:6; Sal. 37:13; 137:7; Isaia 61:2; Zc. 14:1-2 )

anche il termine ebraico "ereb" (sera) a volte, assume un senso diverso da quello di "sera di un giorno di 24 ore": in Zc. 14:7 "sera" sta per "manifestazione di Dio -




esattamente [SM=g1861209]


barnabino
00martedì 17 maggio 2011 23:37

leggendo Genesi 1:5 pare si parli di un normale giorno di 24 ore.... "e si faceva sera e si faceva mattina, un primo giorno".
Insomma, si parla di un giorno che contiene una sola sera ed una sola mattina.... Ovvero un giorno di 24 ore.... Perché leggerci periodi più lunghi?



E' evidente che non si tratti di un giorno di 24 ore, dato che un giorno andrebbe da "sera a sera" e non da "sera a mattina", l'espressione sera/mattina fa piuttosto pensare ad un processo indefinito (la sera) ad uno definito (la mattina), e dunque dei "periodi" di tempo e non 24 ore letterali. Questa lettura sembra confermata da quanto sappiamo sulle ere geologiche concernenti la terra.

Shalom
Faxino
00mercoledì 18 maggio 2011 01:24
o come diceva una nostra recentissima pubblicazione, che non ricordo dove l'ho messa/trovata, parlava chiaramente di "ERE" quindi di lunghi periodi di tempo! Spero di trovarla... credo era una tdg (torrediguardia)
Alessandro_69
00giovedì 19 maggio 2011 22:50
Rimango con il dubbio.... Comunque grazie per le risposte dettagliate e motivate!
eliseba
00venerdì 20 maggio 2011 08:37


che siano letterali o figurativi una cosa è certa: abbiamo le prove dell’esistenza di un progetto nel mondo fisico e la terra e la vita sono il prodotto di un meraviglioso Progettista: Geova, l’Iddio che ‘creò tutte le cose’. — Rivelazione [Apocalisse] 4:11.


altra cosa certa: anche se oggi la terra è deturpata dall’uomo, verrà presto il tempo in cui sarà ristabilito su di essa il Paradiso che Geova si propose - il Suo originale proposito per l’uomo non è cambiato — Ri 21:4; Ge 1:28; Isa 65:21-25.



(Isaia 65:21-25) E certamente edificheranno case e [le] occuperanno; e certamente pianteranno vigne e [ne] mangeranno il frutto. 22 Non edificheranno e qualcun altro occuperà; non pianteranno e qualcun altro mangerà. Poiché come i giorni dell’albero saranno i giorni del mio popolo; e i miei eletti useranno appieno l’opera delle loro proprie mani. 23 Non faticheranno per nulla, né genereranno per il turbamento; perché sono la progenie composta dei benedetti di Geova, e con essi i loro discendenti. 24 E realmente avverrà che prima che chiamino io stesso risponderò; mentre parleranno ancora, io stesso udrò. 25 “Il lupo e l’agnello stessi pasceranno insieme, e il leone mangerà la paglia proprio come il toro; e in quanto al serpente, il suo cibo sarà la polvere. Non faranno danno né causeranno rovina in tutto il mio monte santo”, ha detto Geova.








claudio2018
00lunedì 25 febbraio 2019 12:21
Da questa interessante discussione si comprende che la parola "GIORNO" riportata in Genesi ha più o meno il significato di "ERE" . È una trattazione utile per evitare di cadere nel tranello di accostare Salmo 90:4 che dice :"Mille anni sono ai tuoi occhi come il giorno di ieri che è passato, come una veglia della notte." con Genesi e concludere erroneamente che i giorni di Genesi corrispondano a periodi di mille anni letterali .

Purtroppo alcuni sono caduti in questo errore . Ad esempio un mio ex professore di lettere mi ha riferito quanto segue :

"Anni fa un Testimone di Geova, di nome ...... era venuto a trovarmi nella casa di montagna. Mi ha portato questo ragionamento: è scritto che Dio ha creato il mondo in 7 giorni, ma in un salmo si dice che per Dio un giorno è come 1000 anni; quindi Dio ha creato il mondo in 7.000 anni."

Giustamente il prof ha obiettato che :

"I collegamenti tra passi della Bibbia, soprattutto tra Nuovo e Vecchio Testamento, non possono basarsi solo sulla presenza nei due passi della stessa parola"

Saluti
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:13.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com