Cara Frida,
se qualche buon anima (non dico l'autore, sarebbe sperare troppo?) mi indirizzasse nella discussione, mi impegnerò a dare un contributo più lineare!
... dare ragione un po' ad uno e un po' all'altro... in questo pandemonio un po' di ragione ce l'avranno tutti, ma mi sembra difficile ragionare...
ma a chi ho dato ragione? Sinora mi sembra solo a Dante...
.. e a Barnabino:
barnabino, 19.08.2018 14:08:
Resta il fatto che la violenza perpetrata su un soggetto presumibilmente più debole resta un fatto più grave che un atto di violenza qualunque. La Bibbia proteggeva in modo partcolare le vedove e gli orfani perché erano indubbiamente soggetti più deboli. Nulla nelle Scritture giustifica di tollelare o considerare in qualche modo meno gravi atti di violenza verso le donne, semmai sono più gravi proprio in virtù dell'autorità che le Scritture conferiscono ai mariti: più autorità più responsabilità.
Shalom
per intanto mi discosto dalla linea di battaglia adottata da Francesca e i miei motivi spero siano stati chiari.
non è che considero il tema della violenza sulle donne un argomento poco importante, ma piuttosto il fatto che non si capisce il proposito iniziale del post, e la discussione non è stata impostata
per il resto dico che l'educazione è la chiave, ma
non il tipo di educazione che viene dal mondo, come propone Francesca, ossia dalle scuole, dallo stato, dalle ong che promuovono i diritti umani, ecc...
Personalmente non è in questo tipo di battaglia che mi voglio ancora implicare.
Piuttosto trovo utile un tipo di educazione scritturale, per uomini, donne e bambini... e per quanto mi concerne lo Schiavo Fedele e Saggio già sta facendo un ottimo lavoro.
Nella Bibbia già tutto è scritto in merito ai diritti e ai doveri di uomini rispetto alle donne e viceversa, di come ci si deve condurre nel matrimonio, quali sono i ruoli e le responsabilità di ciascuno, soprattutto verso i deboli, le vedove, ecc...
Io ho fatto fatica ad accettare questo ordine di cose divino, perché ero per la parità assoluta e oltre... ma con il tempo ho compreso che non c'è alternativa se si vuole veramente rispetto, pace e armonia.
Ho capito anche come opera Satana per portare il sistema di cose allo sbaraglio, prima enfatizza un opposto: maschilismo, società patriarcale, padri padroni e donne oggetto... ecc... poi quando la situazione è grave degenera con l'altro opposto, la gente segue perché si rende conto delle ingiustizie ma non si rende conto che con il femminismo e i "normali diritti" si aggiungono altri elementi che non fanno altro che peggiorare la situazione (ciò che cercava di spiegare il povero Anto_netti...) perché tutto è fatto per allontanare il fulcro di una società, la coppia coniugale, dalle norme e dalle leggi divine.
Se nel nostro piccolo riusciamo a seguire i principi biblici, e farli valere nella nostra coppia e nella famiglia, questo è già un bel successo.
è così che si opera il cambiamento, che in questo sistema di cose sarà per forza circoscritto... perché per il cambiamento mondiale è stato preposto il Re dei re, l'unico che può e vuole operarlo a scala globale. Per intanto Gesù sta operando e lavorando sulle singole persone, e sul Popolo che ha scelto YHWH come Dio.
non so ragazzi, cosa pretendete da me?
e poi mi sono appena re-iscritto al forum dopo una lunga pausa...
dovrei schierarmi per l'uno o per l'altro?
facciamo come quelli del mondo, femministi contro maschilisti... piuttosto che destra contro sinistra oppure inter contro milan, pro black contro supremazia bianca?
voi non siete stanchi, come il buon Bob, di questi -ismi e scismi? è di questo che abbiamo realmente bisogno?
io più di così per adesso non posso fare, con questa discussione che parte male già sin dall'inizio, in forma di diatriba lasciata al caso
dove tra fratelli e sorelle siamo finiti a darsi del Lei e a fare propaganda...