Onu: No Usa risoluzione condanna Israele

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
(SimonLeBon)
00venerdì 18 febbraio 2011 23:20
Per avere continuato a costruire insediamenti a Gerusalemme Est
18 febbraio, 22:42

(ANSA) - NEW YORK, 18 FEB - Gli Stati Uniti hanno bloccato con il proprio veto una risoluzione delle Nazioni Unite che condanna Israele per aver continuato a costruire insediamenti a Gerusalemme Est e nei territori palestinesi. Il documento, preparato da un gruppo di Paesi arabi, ha ricevuto luce verde dai delegati degli altri 14 Paesi che siedono nel Consiglio di Sicurezza dell'Onu.
(SimonLeBon)
00venerdì 18 febbraio 2011 23:21
Re: Per avere continuato a costruire insediamenti a Gerusalemme Est
E' solo un altro dei tanti casi dove il mondo condanna Israele ma gli USA lo salvano col veto...

Simon
IoAmo1972
00giovedì 24 febbraio 2011 04:30
Re: Re: Per avere continuato a costruire insediamenti a Gerusalemme Est
(SimonLeBon), 18/02/2011 23.21:

E' solo un altro dei tanti casi dove il mondo condanna Israele ma gli USA lo salvano col veto...

Simon




E Isdraele salva la borsa Usa.
(garoma)
00giovedì 24 febbraio 2011 08:14
Re: Re: Re: Per avere continuato a costruire insediamenti a Gerusalemme Est
IoAmo1972, 24/02/2011 4.30:




E Isdraele salva la borsa Usa.


Ciao Angelo è sempre una gioia leggerti. [SM=g1871112]


joakin
00giovedì 24 febbraio 2011 09:22
“Ho guardato questo popolo, ed ecco, è un popolo di collo duro. Or dunque, lasciami stare, affinché la mia ira divampi contro di loro e io li stermini, e lascia che io faccia di te una grande nazione”. — Eso. 32:9, 10.



se fate un giretto per il centro di NY

capirette subito chi comanda in america [SM=g7422]
joakin
00giovedì 24 febbraio 2011 09:59
LE RETI DEL MOSSAD OPERANO IN LIBIA E NEL MONDO ARABO

PCN-NCP Ufficio Stampa / Rassegna stampa
JANA (Tripoli, 2011/02/19)

Alcune città libiche sono sottoposte, da Martedì scorso, al sabotaggio e a incendi da parte di elementi di una rete estera addestrata a destabilizzare la sicurezza della Libia e la sua unità nazionale. Queste fonti hanno detto che le indagini sono in corso sugli elementi di questa rete che sembra essere collegata a un sistema che è stato svelato, in precedenza, dal generale israeliano Amos Yadeen, l’ex capo dell’intelligence militare israeliana, per il successo di tale organo di spionaggio nell’impiantare cellule in Libia, Tunisia, Marocco, Sudan, Egitto, Libano e Iran. L’ex capo dell’Intelligence Militare Israeliana ha dichiarato: ‘L’attività di queste reti punta su elementi di questi paesi, aggiungendo che, queste reti erano effettivamente in grado di fornirci quello che vogliamo e sono in grado di influire negativamente sulle situazioni in Libia, Tunisia e Marocco, dopo la grande conquista fatta in Iraq, Yemen e Sudan, e molto presto in Libano’.
A proposito di Egitto, il generale israeliano ha confermato che il nostro sistema, pianificato dal 1979, è riuscito a creare fratture politiche, economiche, di sicurezza e militari. Ha continuato: ‘Siamo riusciti a fomentare la tensione e la congestione sociale e confessionale, creando uno stato permanente di divisione all’interno dello stato e della società egiziani’. (In Sudan, abbiamo creato un collegamento marittimo per finanziare le forze separatiste nel Sudan meridionale e abbiamo istituito un organismo d’intelligence per aiutarle a realizzare il loro progetto di creazione di uno stato del Sud, e abbiamo creato altre reti nel sud e nel Darfur, in grado di lavorare all’infinito)’.
martedì, 22 febbraio 2011
(garoma)
00giovedì 24 febbraio 2011 10:03
Re:
joakin, 24/02/2011 9.22:

“Ho guardato questo popolo, ed ecco, è un popolo di collo duro. Or dunque, lasciami stare, affinché la mia ira divampi contro di loro e io li stermini, e lascia che io faccia di te una grande nazione”. — Eso. 32:9, 10.
se fate un giretto per il centro di NY

capirette subito chi comanda in america [SM=g7422]


Credo che oggi il problema sia riconducibile a interessi economici e politici e non a una condanna specifica in relazione ad uno specifico popolo. La Bibbia dice: 1 Giovanni 5:19 “Tutto il mondo giace nel potere del malvagio”

Quindi l'egoismo e gli interessi politici e personali dominano ogni governo umano.


joakin
00giovedì 24 febbraio 2011 11:16
Re: Re:
(garoma), 24/02/2011 10.03:


Credo che oggi il problema sia riconducibile a interessi economici e politici e non a una condanna specifica in relazione ad uno specifico popolo. La Bibbia dice: 1 Giovanni 5:19 “Tutto il mondo giace nel potere del malvagio”

Quindi l'egoismo e gli interessi politici e personali dominano ogni governo umano.








aaaa non ce ombra di dubbio su quanto affermi

ma volevo solo sottolineare che il collo duro
non e andato via anzi sono ancora oggi
(un popolo potenza mondiale) senza eguali
(Naaman)
00giovedì 24 febbraio 2011 15:07
Re:
joakin, 24/02/2011 9.22:

se fate un giretto per il centro di NY

capirette subito chi comanda in america [SM=g7422]



facile! in america comandano gli americani. in italia comandano gli italiani e in spagna gli spagnoli. quello che scrivi ha poco senso. sembra anzi un vago rieccheggiamento della mitologia antisemita che sproloquia di "ebrei ricchi e potenti che dominano l'umanità". sono delle emerite sciocchezze.
in realtà esistono italiani ricchi ed italiani poveri, spagnoli ricchi e spagnoli poveri, americani ricchi ed americani poveri.
ci sono cattolici italiani, spagnoli e americani ricchi e cattolici italiani, spagnoli e americani poveri.
ci sono protestanti italiani, spagnoli e americani ricchi e protestanti italiani, spagnoli e americani poveri.
ci sono italiani, spagnoli e americani di religione ebraica ricchi e italiani, spagnoli e americani di religione ebraica poveri.

i ricchi comandano ed i poveri no...e sai la novità!

Ritornando poi al caso politico in oggetto notiamo due cose:
1)Il documento è stato preparato da un gruppo di Paesi arabi. Sarebbe interessante capire di quali paesi arabi si tratta...e se questi paesi sono delle democrazie
2)Una democrazia (quella americana) esercita il diritto di veto per tutelare un'altra democrazia (quella israeliana).

Da un punto di vista politico mi sembra del tutto naturale (nonchè auspicabile) che una democrazia vada in soccorso di un'altra democrazia (tra l'altro l'unica democrazia del medio oriente) dall'iniziativa di certi paesi che da sempre hanno avversato l'esistenza dello stato di Israele, che spesso hanno fatto guerra allo stato di Israele, e che tra l'altro non sono fulgidi esempi di stati in cui vengono rispettati certi diritti civili. Restano
le domande: chi erano i compilatori di questo documento? di quali paesi arabi si tratta? questi paesi arabi sono democratici? [SM=g2037506]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:15.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com