Perché comprare nel negozio sotto casa e non sul web, il corto virale è illuminante

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(SimonLeBon)
00martedì 24 novembre 2020 21:52
Perché comprare nel negozio sotto casa e non sul web, il corto virale è illuminante

Un corto risalente al 2019 incoraggiava le persone a comprare nei negozi locali è diventato virale durante la pandemia da coronavirus. Il video creato dall'Associazione dei datori di lavoro del piccolo e medio commercio Pimeco, intitolato Tú tens la clau (Tu hai la chiave, ndr) ...

Fonte
(SimonLeBon)
00martedì 24 novembre 2020 21:53
Re:
Video e messaggio condivisibili, anche se poi la pigrizia, e anche il virus, ci spingono verso la... tastiera!

Simon

Hal.9000
00martedì 24 novembre 2020 22:02
Purtroppo sono i tempi che cambiano, e noi con essi...
Chameleon.
00martedì 24 novembre 2020 22:28
Il problema è che il negozio sotto casa non ha le cose che mi interessano...
snorkeler
00mercoledì 25 novembre 2020 06:59
Fosse solo quello.
Vogliamo parlare delle politiche di reso? Dell’assistenza clienti?
Io credo che i negozianti di stampo classico non hanno letto bene il cambiamento in atto e sono rimasti alla concezione di commercio di 30 anni fa.
(SimonLeBon)
00mercoledì 25 novembre 2020 08:08
Re:
snorkeler, 11/25/2020 6:59 AM:

Fosse solo quello.
Vogliamo parlare delle politiche di reso? Dell’assistenza clienti?
Io credo che i negozianti di stampo classico non hanno letto bene il cambiamento in atto e sono rimasti alla concezione di commercio di 30 anni fa.



Eh si, perchè probabilmente nel negozietto lavorano 1-2 persone e non hanno nè la preparazione nè la possibilità di offrire tutti i servizi di una catena di vendita con migliaia di dipendenti.
Senza contare che la catena di vendita puo' anche regalare prodotti o venderli sottoprezzo e far chiudere la concorrenza, che magari era specializzata solo in quello.

Il gigante xxxzon ad esempio ha lanciato migliaia di prodotti col proprio nome, che di fatto sono imitazioni di prodotti venduti da altri, ma li vende a prezzo piu' basso, dicendo che sono "buoni".

Qualche decennio fa, la Coop aveva fatto la stessa cosa con i prodotti dei propri fornitori, lanciando il marchio "Coop", che esiste ancora oggi.

Simon
Giandujotta.50
00mercoledì 25 novembre 2020 09:31

Ho la 'fortuna' o sfontuna per via del traffico, di abitare in una zona altamente commerciale.
Ci sto pensando e non mi viene in mente niente che non potrei acquistare nel mio quartiere.. forse le auto, ma fino a pochi anni fa c'era pure una concessionaria WW..

ma capisco che non tutti hanno ogni tipo di merce a portata di passeggiata...e non sarà facile convincere questi a comprare nel negozietto sotto casa anche perchè sovente i negozietti hanno prezzi un po piu alti...

ma penso anche io che sarebbe giusto farlo e una campagna di sensibilizzazione non sarebbe male..
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