Prof. Rinaldi sull'erudizione biblica abbozzata di Bergoglio

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barnabino
00domenica 1 ottobre 2017 12:48
Riporto questa considerazione del Prof. Giancarlo Rinaldi sull'utilizzo ideologico delle Scritture da parte di Bergoglio

"Non discuto della dottrina di papa Francesco, spetta a chi è cattolico farne una valutazione. Mi limito ad avanzare il sospetto che probabilmente la sua erudizione biblica sia a tratti abbozzata con qualche superficialità. Ascoltavo la sua voce istituire un collegamento tra le grandi migrazioni che interessano l'Italia e suscitano perplessità e apprensioni e il peregrinare della Sacra Famiglia di evangelica memoria. Insisteva anche sul fatto che i primi seguaci di Gesù fossero poveri in canna, da ciò una frettolosa ulteriore equazione modernizzante, da ciò maldestri bliz nella discussione normativa dello Stato italiano in corso.

Ragioniamo.

1. Giuseppe e Maria si mossero, se vogliamo prestare fede a Luca 2,1, per registrarsi nell'anagrafe imperiale voluta da Augusto e gestita dal governatore Quirino. Dunque andavano nella direzione opposta di chi allo Stato risulta sconosciuto e per capir chi sia si impiegheranno mesi e mesi (talvolta anni), quando ci si riesce.

2. I primissimi discepoli di Gesù non erano necessariamente nullatenenti. Altrimenti l'appello gesuano ad abbandonare agiatezze non avrebbe avuto senso. Pietro, ad esempio, aveva una sua "ragione sociale" per effettuare la pesca con adeguata strumentazione. E che dire di quel Menhaem, amico sin dall'infanzia del tetrarca Erode (Atti 13,1) o del ministro della regina - candace del regno nubiano (Atti 8,27)? E fermiamoci qui, per carità di patria, auspicando che qualche biblista, sia pur non d'eccelso rango, dia una mano al Pontifex maximus prima che costui... pontifichi.

Detto ciò distinguiamo la religione dalla politica, forse ne guadagneranno entrambi
".

Qui sotto un'altra considerazione di carattere storico sull'argomento:

giancarlorinaldiblog.wordpress.com/2017/09/30/accoglienza-e-integrazione-la-bibbia-co...

Shalom
(SimonLeBon)
00domenica 1 ottobre 2017 15:38
Re:
Il Rinaldi ha ragione, ma il Francesco è prima di tutto un capo politico... che cita la Bibbia!

Simon
Aquila-58
00domenica 1 ottobre 2017 19:59
Re:
barnabino, 01/10/2017 12.48:



2. I primissimi discepoli di Gesù non erano necessariamente nullatenenti. Altrimenti l'appello gesuano ad abbandonare agiatezze non avrebbe avuto senso. Pietro, ad esempio, aveva una sua "ragione sociale" per effettuare la pesca con adeguata strumentazione.




comunque non mi pare che Gesù disse ai primissimi discepoli di "abbandonare le agiatezze", dove lo legge Rinaldi?
Dal racconto matteano si legge che i primi discepoli - dei pescatori - abbandonarono tutto e seguirono Gesù (Matteo 4:18-22).

Forse non saranno stati poveri in canna, ma nemmeno agiati, perlomeno nei racconti evangelici questo non appare....




(Gladio)
00domenica 1 ottobre 2017 20:27
Quoto il buon Simon...il papa in definitiva è più un capo di stato che un religioso in senso pieno, quando parla deve parlare a tutti e non a una parte, fa il suo mestiere primario e cioè il politico, si può perdonare se non sappia che il terzo libro della bibbia è Levitico....DEL RESTO credo che provenga da quella teologia della liberazione molto di sinistra e poco ..katholikos
barnabino
00domenica 1 ottobre 2017 20:47
Direi più peronista che di sinistra, da buon argentino... prendo da Wikipedia: giustizia sociale, impostata non sulla lotta di classe, bensì sulla collaborazione tra le classi sociali all'interno del corpo statale; indipendenza economica del paese dai monopoli internazionali; terzomondismo in politica estera, inteso come un atteggiamento neutrale nei confronti dei due grandi blocchi che, durante gli anni del suo governo, si fronteggiavano nella guerra fredda.

Shalom
ZarzacoDranae
00lunedì 2 ottobre 2017 17:43
Re: Re:
(SimonLeBon), 01/10/2017 15:38:

Il Rinaldi ha ragione, ma il Francesco è prima di tutto un capo politico... che cita la Bibbia!

Simon



:...........
Concordo. [SM=g28002]
Qui si dovrebbe aprire un capito-lone su TUTTO il suo itinerarius del vissuto. Con il suo citare la Bibbia voi TdG andate a nozze. Anche questo è un modo di dire perchè voi non partecipate agli sposalizi, o sbaglio? Il suo continuo contraddittorio e il suo continuo contraddirsi fanno comporre anche delle barzellette.
Se però davanti a "IL" Francesco ci mettevi Papa, non facevi peccato, perchè di fatto lo è (anche se sarebbe forse meglio di no...). Ma vedo che non è solo per lo stile umoristico che escono queste freddure, ma per Partito preso, il mio, ma anche il vostro.
Un saluto
barnabino
00lunedì 2 ottobre 2017 19:09

Anche questo è un modo di dire perchè voi non partecipate agli sposalizi, o sbaglio?



Questa è un'altra leggenda metropolitana su di noi?

Shalom [SM=g27991]
ZarzacoDranae
00lunedì 2 ottobre 2017 20:32
Re:
barnabino, 02/10/2017 19:09:


Anche questo è un modo di dire perchè voi non partecipate agli sposalizi, o sbaglio?



Questa è un'altra leggenda metropolitana su di noi?

Shalom [SM=g27991]



:.......
Ciao Barnabino. Scusa ma vedendo il tuo punto di domanda, mi chiedo se il tuo possa essere un refuso o un'affermazione, nel senso che sembri chiederlo tu a me...
Che partecipiate a matrimoni tra di voi, del vostro stesso movimento è lapalissiano, mi riferivo a matrimoni di altri movimenti o religioni.
Un saluto
barnabino
00lunedì 2 ottobre 2017 21:14
Possiamo partecipare... ovviamente non partecipiamo ai riti religiosi.

Shalom
ZarzacoDranae
00martedì 3 ottobre 2017 14:16
Re:
barnabino, 02/10/2017 21:14:

Possiamo partecipare... ovviamente non partecipiamo ai riti religiosi.

Shalom


:...........

Niente partecipazioni ai sacramenti? Vabbè, meno male che puoi partecipare al Desco... Caro Barnabino, vedi bene perchè ho scelto altre vie per cercare Colui che E'. Il mio credo non mi condiziona. Posso partecipare a qualunque cerimonia, manifestazione, pratiche e sacramenti diversi, certo, in cuor mio, di non offendere ninguno. Non vedo il male se ho amici islamici, se entro in una moschea, se partecipo ad un rito anglicano, se dialogo con ortodossi, protestanti, valdesi, ecc.

la libertà, concreta e inoffensiva deve prevalere, sempre, perchè non deborda e non va a discapito di nessuno. Giusto avere un indirizzo, ma questo non deve condizionare, mai, altrimenti ci si priva dei diritti fondamentali degni di ogni essere umano. Voi, come TdG, questi diritti vi sono stati spesso negati in certi stati totalitari e ne sapete qualcosa. Se anche uno solo di tali diritti mi viene offuscato o, peggio, tolto, non ha nessun senso (PER ME) aderire a qualsiasi corrente o credo.
Un saluto. Anche due caro Barnabino, anche due, mi voglio rovinare [SM=g27987]

barnabino
00martedì 3 ottobre 2017 16:10
Troverei ipocrita partecipare a riti che in coscienza ritengo errati o fuorvianti. Ma non capisci bene la relazione con la scarsa erudizione di Bergoglio.

Shalom
Giandujotta.50
00martedì 3 ottobre 2017 16:46
ma che si intende per 'partecipare'?
barnabino
00martedì 3 ottobre 2017 16:49
Io per partecipare intendo prendere parte attiva ai riti religiosi, ad esempio condividere simboli e gesti apotropaici o considerati sacri.

Shalom
barnabino
00martedì 3 ottobre 2017 19:15
E comunque, non si parla di unione delle fedi, ma di storia, in particolare delle particolare dell'interpretazione approssimativa sia sul piano storico che biblico che Bergoglio dà di quelle pagine evangeliche. Possibile che siamo tutto così allergici alla storia?

Shalom [SM=g2037509]
Aquila-58
00martedì 3 ottobre 2017 19:31
Re: Re:
ZarzacoDranae, 03/10/2017 14.16:


:...........

Niente partecipazioni ai sacramenti? Vabbè, meno male che puoi partecipare al Desco... Caro Barnabino, vedi bene perchè ho scelto altre vie per cercare Colui che E'. Il mio credo non mi condiziona. Posso partecipare a qualunque cerimonia, manifestazione, pratiche e sacramenti diversi, certo, in cuor mio, di non offendere ninguno.




Colui che è, che era e che viene (Apoc. 1:4) approva?
Perchè ritengo che sia importante non offendere Lui...


(SimonLeBon)
00martedì 3 ottobre 2017 20:04
Re: Re:
ZarzacoDranae, 10/3/2017 2:16 PM:


:...........

Niente partecipazioni ai sacramenti? Vabbè, meno male che puoi partecipare al Desco... Caro Barnabino, vedi bene perchè ho scelto altre vie per cercare Colui che E'. Il mio credo non mi condiziona. Posso partecipare a qualunque cerimonia, manifestazione, pratiche e sacramenti diversi, certo, in cuor mio, di non offendere ninguno. Non vedo il male se ho amici islamici, se entro in una moschea, se partecipo ad un rito anglicano, se dialogo con ortodossi, protestanti, valdesi, ecc.

la libertà, concreta e inoffensiva deve prevalere, sempre, perchè non deborda e non va a discapito di nessuno. Giusto avere un indirizzo, ma questo non deve condizionare, mai, altrimenti ci si priva dei diritti fondamentali degni di ogni essere umano. Voi, come TdG, questi diritti vi sono stati spesso negati in certi stati totalitari e ne sapete qualcosa. Se anche uno solo di tali diritti mi viene offuscato o, peggio, tolto, non ha nessun senso (PER ME) aderire a qualsiasi corrente o credo.
Un saluto. Anche due caro Barnabino, anche due, mi voglio rovinare [SM=g27987]




Caro Zarzaco,

Forse la poni in questo modo perchè il cattolicesimo imperante ci ha abituato tutti al relativismo religioso assoluto.
In virtu' di quello, tutti si sentono liberi di fare quello che gli pare, ma nel contempo di dirsi sempre e comunque "cattolici".

Che senso ha tutto questo?

Simon
ZarzacoDranae
00mercoledì 4 ottobre 2017 10:37
Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 03/10/2017 20:04:



Caro Zarzaco,

Forse la poni in questo modo perchè il cattolicesimo imperante ci ha abituato tutti al relativismo religioso assoluto.
In virtu' di quello, tutti si sentono liberi di fare quello che gli pare, ma nel contempo di dirsi sempre e comunque "cattolici".

Che senso ha tutto questo?

Simon


:..........



La speranza di essere capiti è sempre l'ultima a morire, nel contempo ci si ripete. Io non seguo il cattolicesimo in tutti i suoi aspetti dogmatici, usciti in gran parte dai vari e controversi concili. Faccio mie tutte quelle indicazioni, suggerimenti e interpretazioni (da qualunque parte provengono), che sono in linea con la mia più intima morale, a questa devo renderne ragione, e solo a questa mi attengo scrupolosamente, che poi, è in linea con i comandamenti. Linea che non si abbassa a compromessi, riducendola a bandiera del bigottismo. Ci sono buoni e cattivi cattolici, così come si trovano bravi e cattivi discepoli per chi segue la dottrina di Zoroastro, di Confucio, del Buddha, di Mormon, fino al politeismo dello Shintoismo, ecc.ecc.

Così come non credo cari amici, che la verità stia sempre e solo da una parte, sarebbe troppo bello, nonchè utile, ma è semplicistico pensarlo, come del resto lo sono le diverse defezioni tra di voi. Chi vi lascia, non penso siano tutti dei sempliciotti fuori di testa come spesso fate credere, ma abbiano meditato e trovato una ragione per uscirne. Tutti hanno le proprie storie e le proprie ragioni per agire (giuste o sbagliate che siano) e per andarsene.

La mia filosofia di vita, può naturalmente apparire, od anche essere sbagliata, ma è mia, profondamente mia e aspira al bene, e non mi sento di abbandonarla per seguire delle correnti che non mi convincono appieno, sarei un ipocrita che mente con se stesso, NON lo posso fare. Quanto mi concerne, mi porta di volta in volta a condividere altre visioni dottrinali, come, per dirne una (che so), i protestanti. Non ho il limite o il cruccio di non poter apprezzare (come fanno tanti movimenti che considero monocoli) altre visioni di fede, perchè, oltre oltre i miti e i simboli delle tradizioni religiose, il volto dell'Assoluto è DENTRO il mistero dell'uomo.

Non promuovo l'anarchia cari amici, ma l'onestà intellettuale in ambito spirituale, attenendosi cioè alla più intima serietà soggettiva, promuovendo e seguendo anche correnti diverse se queste vengono valutate soddisfacenti. Parlo della serietà, che tutti indubbiamente deteniamo, ma che troppo spesso respingiamo, per comodità o per costrizione. Resta più difficile metterci la faccia. Alla faccia di regole non condivisibili, che seguire tracce già tracciate per noi da altri, con questo NON disprezzo chi si è a sua volta convinto e segue convinzioni altrui, ci mancherebbe, chi sono io per giudicare chi la pensa diversamente. Come SEMPRE: ad ognuno il suo, in piena libertà ed autonomia. [SM=g28002]
Un saluto
Aquila-58
00mercoledì 4 ottobre 2017 11:04
Re: Re: Re: Re:
ZarzacoDranae, 04/10/2017 10.37:




Così come non credo cari amici, che la verità stia sempre e solo da una parte, sarebbe troppo bello, nonchè utile, ma è semplicistico pensarlo, come del resto lo sono le diverse defezioni tra di voi. Chi vi lascia, non penso siano tutti dei sempliciotti fuori di testa come spesso fate credere, ma abbiano meditato e trovato una ragione per uscirne. Tutti hanno le proprie storie e le proprie ragioni per agire (giuste o sbagliate che siano) e per andarsene.





Caro Zarzaco, noi non facciamo credere che chi esce dalla Congregazione Cristiana "sia un fuori di testa sempliciotto".

Certo, non apprezziamo chi, uscito da noi, va a sparare fango a Radio Maria o ad aprire certi siti disinformativi carichi di odio contro di noi.

Riguardo alla verità da una sola parte, anche i cristiani del I secolo ritenevano che la Verità fosse da una sola parte, tanto è vero che veniva chiamata "la Via".
Ma questo non impedì varie defezioni: Dema, Imeneo, Alessandro, eccetera


StanleyClarke
00mercoledì 4 ottobre 2017 11:21
Re:
barnabino, 02/10/2017 19.09:


Anche questo è un modo di dire perchè voi non partecipate agli sposalizi, o sbaglio?



Questa è un'altra leggenda metropolitana su di noi?

Shalom [SM=g27991]




Infatti ci sposiamo da soli, senza testimoni, senza invitati... per dirla tutta, non c'è nemmeno il ministro di culto che celebra il matrimonio.. anzi, guarda, noi tdg non esistiamo proprio dato che non possiamo stare in compagnia di persone non tdg e prima di battezzarci non eravamo tdg allora non stiamo in nostra compagnia ERGO! i tdg non esistono.
Buonasera.
StanleyClarke
00mercoledì 4 ottobre 2017 11:31
Re: Re:
ZarzacoDranae, 03/10/2017 14.16:


:...........

Niente partecipazioni ai sacramenti? Vabbè, meno male che puoi partecipare al Desco... Caro Barnabino, vedi bene perchè ho scelto altre vie per cercare Colui che E'. Il mio credo non mi condiziona. Posso partecipare a qualunque cerimonia, manifestazione, pratiche e sacramenti diversi, certo, in cuor mio, di non offendere ninguno. Non vedo il male se ho amici islamici, se entro in una moschea, se partecipo ad un rito anglicano, se dialogo con ortodossi, protestanti, valdesi, ecc.

la libertà, concreta e inoffensiva deve prevalere, sempre, perchè non deborda e non va a discapito di nessuno. Giusto avere un indirizzo, ma questo non deve condizionare, mai, altrimenti ci si priva dei diritti fondamentali degni di ogni essere umano. Voi, come TdG, questi diritti vi sono stati spesso negati in certi stati totalitari e ne sapete qualcosa. Se anche uno solo di tali diritti mi viene offuscato o, peggio, tolto, non ha nessun senso (PER ME) aderire a qualsiasi corrente o credo.
Un saluto. Anche due caro Barnabino, anche due, mi voglio rovinare [SM=g27987]




Dopo gli scherzi, proviamo a diventare seri.
Innanzi tutto precisiamo una cosa e cioè la differenza che esiste tra un testimone di Geova e un appartente alle altre religioni: Mentre un Cristiano, un buddista, un islamico ecc sono di fatto persone che credono in una religione, la abbracciano e ne seguono più o meno i dettami, i testimoni di Geova, oltre a ciò, sono soprattutto parte attiva della propria religione, proclamatori del proprio culto, ministri cioè a tempo pieno. E questa differenza impone loro una certa condotta di vita, condotta che NON ci vieta di entrare in chiesa ad assistere a matrimoni o funerali (perchè tanto è qui dove volete andare a parare), l unica cosa che ci viene chiesta (non ordinata, ma suggerita dalla nostra coscenza) è l'astenersi dal partecipare al rito. Che significa? Significa che se tuo fratello carnale si sposa, tu vai se vuoi tranquillamente in chiesa, allo stesso modo in cui ci può andare un ateo o un agnostico, ma NON parteciperai alla messa in modo attivo. Te ne stai seduto e attendi la fine della messa. E' chiaro? Chiaramente, il non partecipare non significa NON rispettare il culto che si svolge davanti a noi. se qualcuno per sua coscenza, non se la sente di entrare un un luogo dove non viene citato il nome di Dio, dove si insegna una dottrina lontana dalla verità che pone il Creatore in una luce non proprio positiva, chi sei tu (o altri) per giudicarlo/condannarlo?
ZarzacoDranae
00mercoledì 4 ottobre 2017 15:32
Re: Re: Re:
StanleyClarke, 04/10/2017 11:31:



Dopo gli scherzi, proviamo a diventare seri.
Innanzi tutto precisiamo una cosa e cioè la differenza che esiste tra un testimone di Geova e un appartente alle altre religioni: Mentre un Cristiano, un buddista, un islamico ecc sono di fatto persone che credono in una religione, la abbracciano e ne seguono più o meno i dettami, i testimoni di Geova, oltre a ciò, sono soprattutto parte attiva della propria religione, proclamatori del proprio culto, ministri cioè a tempo pieno. E questa differenza impone loro una certa condotta di vita, condotta che NON ci vieta di entrare in chiesa ad assistere a matrimoni o funerali (perchè tanto è qui dove volete andare a parare), l unica cosa che ci viene chiesta (non ordinata, ma suggerita dalla nostra coscenza) è l'astenersi dal partecipare al rito. Che significa? Significa che se tuo fratello carnale si sposa, tu vai se vuoi tranquillamente in chiesa, allo stesso modo in cui ci può andare un ateo o un agnostico, ma NON parteciperai alla messa in modo attivo. Te ne stai seduto e attendi la fine della messa. E' chiaro? Chiaramente, il non partecipare non significa NON rispettare il culto che si svolge davanti a noi. se qualcuno per sua coscenza, non se la sente di entrare un un luogo dove non viene citato il nome di Dio, dove si insegna una dottrina lontana dalla verità che pone il Creatore in una luce non proprio positiva, chi sei tu (o altri) per giudicarlo/condannarlo?


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Ciao. Io caro amico, come già ripetuto, NON appartenendo ad alcun culto, non devo andare a parare, come tu dici, da nessuna parte. Mah! Prova a leggermi con animo sereno senza trarre conclusioni tutte tue che risultano sempre sbagliate. Caro Stanley, dispiace, ma a questa stregua debbo dirlo: o tu non sai leggere o travalichi e bypassi tutto ciò che non ti piace sentire, così facendo però ti incoroni da solo, ponendoti su di un trono saccente, frutto di chi si crede in diritto di giudicare, di chi sa tutto, tipo il monumento al Capo dei Pionieri Mormoni Brigham Young a Salt Lake City...(una battutina anche per me, tu ne hai testè sfornate parecchie...)

Nel proclamare il proprio culto non trovo nulla di male, come del resto essere ministri a tempo pieno come orgogliosamente metti in risalto tu, ma questo non toglie e non vuol dire essere esenti da pecche. Lo potrebbero fare (e lo fanno...) anche i ministri di altri culti, e non li ritengo infallibili, tutt'altro, sempre uomini sono.
Se ritieni che questo debba essere un discorso serio al 100%, provo a seguirti, dando un parere su ciò che penso di voi, dopo avervi frequentato per anni. Al di là del tuo sfogo verbale, noto nei TdG un sincero desiderio di cogliere e far cogliere il senso religioso della vita. Questa almeno è stata la mia sensazione nella maggioranza di persone dediti al culto TdG. Spesso purtroppo, ho incontrato vostri correligionari notevolmente intransigenti che non mi hanno consentito di esporre il mio punto di vista.

Questa intolleranza dei punti di vista altrui è, consentitemi, il lato meno simpatico della vostra religione, perchè lascerebbe pensare che voi, e soltanto voi, avete il monopolio della verità. Non bisogna mai dimenticare che Dio e SOLO Dio è la Verità personificata che non può ingannarsi ed ingannare. "ogni uomo è mendace" dice di frequente la vostra Bibbia (salmo 115,11 - Romani 3,4). Ho già riconosciuto, l'ho già detto anche qui da voi, che d'altro canto siete ammirevoli per il vostro spirito missionario, che vi esponete a grossi sacrifici e a dolorose umiliazioni, che in molte parti del mondo state pagando di persona per portare il vostro messaggio religioso (mi riferisco specialmente ai vostri martiri nell'est europeo). Lo ammetto, ma potrei dire altro a vostro beneficio, questo però non toglie una virgola alla mia impostazione spirituale, non per ottusità, ma per sincera convinzione, così come la vostra, ed entrambe vanno rispettate.
Un saluto
admintdg3
00mercoledì 4 ottobre 2017 17:47
Beh, il cristianesimo non è la religione "dei simpatici".
Non vogliamo essere simpatici a tutti: lasciamo agli insicuri e ai comici questo attributo, se star simpatici a tutti può far salire l'autostima.
I primi cristiani seguivano una strada ed erano convinti che solo quella fosse la verità.
Diversamente non ha senso proprio il concetto di cristianesimo (nel Nuovo Testamento si racconta di cristiani espulsi perché divergevano anche solo da alcuni insegnamenti).
I-gua
00mercoledì 4 ottobre 2017 17:53
Ma che c'entra con il 3D?
[SM=g2037509]


Io penso che non si può affermare nulla sull'erudizione biblica di Bergoglio da quello che dice o da quello che non dice.
Perché segue la tradizione gesuita e fa propaganda politico massonica satanica.
Bergoglio appartiene alla setta della Compagnia di Gesù che è stata istituita da un mago nero e quale alto affiliato di sicuro Bergoglio non solo conoscerà le verità bibliche, ma anche conoscerà le cose di Satana.
In questo senso non è di sicuro ignorante o sempliciotto come vuole fare credere al mondo, con il suo sorrisetto e l'aria pacifica.
È un anticristo degli ultimi tempi, e sta lavorando per promuovere una chiesa universale senza Cristo.

[SM=g1871112]


I-gua
admintdg3
10mercoledì 4 ottobre 2017 17:54
Sottolineo un'altra cosa: serve coerenza nella vita, in qualsiasi credenza profonda.
Se uno è vegetariano, sii coerente nel dire che per te è la strada migliore.
Se uno è ambientalista, a costo di risultare antipatico, deve essere se stesso. Scatta le foto alle auto parcheggiate sulla pista ciclabile. Portale dal sindaco, fai fare multe. Ti odieranno, ma è giusto così.
Chi si proclama di un modo e poi abbassa la testa "per risultare simpatico" è semplicemente un fallito.
ZarzacoDranae
00mercoledì 4 ottobre 2017 18:00
Re:
admintdg3, 04/10/2017 17:47:

Beh, il cristianesimo non è la religione "dei simpatici".
Non vogliamo essere simpatici a tutti: lasciamo agli insicuri e ai comici questo attributo, se star simpatici a tutti può far salire l'autostima.
I primi cristiani seguivano una strada ed erano convinti che solo quella fosse la verità.
Diversamente non ha senso proprio il concetto di cristianesimo (nel Nuovo Testamento si racconta di cristiani espulsi perché divergevano anche solo da alcuni insegnamenti).


:.........
Vero. Certo però che non è una linea da seguire...
Un saluto

I-gua
00mercoledì 4 ottobre 2017 18:14
Re:
admintdg3, 04.10.2017 17:54:

Sottolineo un'altra cosa: serve coerenza nella vita, in qualsiasi credenza profonda.
Se uno è vegetariano, sii coerente nel dire che per te è la strada migliore.
Se uno è ambientalista, a costo di risultare antipatico, deve essere se stesso. Scatta le foto alle auto parcheggiate sulla pista ciclabile. Portale dal sindaco, fai fare multe. Ti odieranno, ma è giusto così.
Chi si proclama di un modo e poi abbassa la testa "per risultare simpatico" è semplicemente un fallito.




E se uno è gesuita?
[SM=g2037509]
barnabino
20mercoledì 4 ottobre 2017 18:20
Non è una "linea" da seguire, diciamo che in genere i precetti cristiani non sono molto popolari al mondo d'oggi, come non lo erano nel I secolo. I cristiani erano molto intransigenti in fatto di scelte religiose, anche oggi questo non è visto con molta simpatia. Oggi nessuno si scandalizza se un vegetariano inviato ad un pranzo non mangia carne, dunque non dovrebbe neppure sembrare strano che un cristiano se invitato non segua riti o gesti su cui non è d'accordo. Io la trovo la cosa più naturale di questo mondo, così come non andrò a rovinare la festa alla sposa impedendogli di seguire i riti che vuole.

Detto questo... ma che c'azzecca con quello che ha detto Bergoglio? Appena si tocca il papa vedo che tutti si affrettano a cambiare discorso e si parla dei testimoni di Geova! Sarà solo un caso?

Shalom [SM=g27987]
ZarzacoDranae
00mercoledì 4 ottobre 2017 20:32

Per quanto mi riguarda è solo un caso, ogni argomento legittima una o più eventuali diramazioni, non è una novità, succede spesso. Per il resto non sarò certo io a reggere la veste del Papa, di questo Papa poi...
Un saluto
barnabino
00mercoledì 4 ottobre 2017 21:03
Mah, non si tratta di reggere la veste di nessuno, quello che volevo evidenziare è che qui Bergoglio mostra scarsa erudizione per difendere una posizione politica. Nulla di male a difendere posizione politiche, se sei papa, ma almeno farlo a ragion veduta.

Shalom
I-gua
00giovedì 5 ottobre 2017 08:59
Ma se lo scopo del nuovo papa è quello di allontanare le persone dalla Verità
tenerle nelle tenebre spirituali
creare una nuova religione mondiale ecumenica e sincretica che non è basata sulle Scritture e sul riscatto salvifico di Cristo, ma sui principi umanitari?


allora sarebbe un po' naïf pensare che il papa abbia un'erudizione biblica abbozzata, giudicando ciò che dice... o ciò che NON dice...
perché quello che conosce, riguardo le Scritture e il Regno di Dio, non è quello che vuole promuovere...
Quello che Bergoglio mostra di essere o di sapere, non è quello che è o quello che conosce...

Giudicare la preparazione di Bergoglio basandosi sugli errori dottrinali, le eresie e le sue superficialità...

significherebbe essere convinti della genuinità dell'istituzione ecclesiastica, pensare ancora che il vaticano non sia il vertice visibile, la punta dell'iceberg, dell'impero della falsa religione, Babilonia la Grande Meretrice..

o cosa?

Piuttosto mi meraviglia, ma forse neanche più di tanto, che un'osservatore esterno come il prof. Rinaldi, magari neanche religioso o credente, si accorga delle approssimazioni di Bergoglio... e invece la massa dei credenti cattolici no...

[SM=g2037509] .

ma ci sono dei credenti cattolici che si accorgono di ciò che sta succedendo:


oggi non si predica più la conversione a Cristo come unica via di salvezza, ma l'indifferentismo religioso, considerando tutte le religioni come essenzialmente uguali, quindi negando le parole di Gesù: "andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo, chi si convertirà e si farà battezzare sarà salvato, chi non si convertirà non si salverà " (MC 16:16) o ancora: "io sono la via, la verità e la vita. Nessuno va al Padre se non per mezzo di me" (GV 14:6)




http://video.repubblica.it/vaticano/ebrei-buddisti-e-musulmani-nel-videomessaggio-del-papa-dialogo-porti-pace/224044/223300?ref=HRESS-9



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