perchè non sono cattolica - 24 ragioni
1. Perché la Chiesa cattolica ha ostacolato in ogni epoca la libertà, soprattutto di pensiero, mandando al rogo Giordano Bruno, Giulio Cesare Vanini, Aonio Paleario e qualche altro centinaio di persone; perché ha combattuto la scienza in tutti i modi, da Galilei a Darwin ed oltre.
2. Perché la Chiesa ha perseguitato e massacrato tutti coloro che avevano differenti vedute in fatto di religione: si pensi ai massacri di albigesi e valdesi.
3. Perché la Chiesa non ha quasi mai denunciato le situazioni di violenza e di ingiustizia; anzi, il più delle volte le ha favorite e giustificate.
4. Perché la Chiesa ha evangelizzato con la violenza, provocando veri e propri genocidi umani e culturali.
5. Perché la democrazia, il liberalismo, i diritti umani non hanno potuto contare sul contributo della Chiesa cattolica. Perché il “Sillabo” ha condannato cose alle quali oggi nessun occidentale civile rinuncerebbe. Perché la Chiesa non è democratica nella sua struttura, e non c’è da fidarsi nella sua adesione alla democrazia.
6. Perché la Chiesa cattolica si ostina a considerarsi l’unica via per la salvezza, pur non essendo, di fatto, “cattolica” (cioè universale).
La Chiesa ha avuto a disposizione decine di secoli per diffondere il suo messaggio nel mondo. Non c’è riuscita: qualcosa ha ottenuto dove ha adoperato la violenza; assolutamente nulla, dove non ha potuto adoperare altro che la persuasione. Dovrebbe riflettere su questo fallimento.
7. Perché la Chiesa cattolica venera la Madonna, quando da una lettura anche superficiale del Vangelo emerge innegabilmente il disprezzo di Gesù per sua madre: e si sa che per secoli il culto della Madonna non ha avuto assolutamente nulla a che fare col cristianesimo.
8. Perché il cattolicesimo esalta l’esteriorità dei riti, delle festività, delle processioni, delle preghiere automatiche, a differenza delle confessioni protestanti.
9. Perché nell’immaginario cattolico prevalgono il barocco, il cattivo gusto, l’esasperazione -occhi torti verso il cielo, sangue a profusione, corpi contorti, spade nel cuore.
10. Perché la Chiesa cattolica ha favorito il Fascismo italiano, attraverso il Concordato; e dopo la fine del Regime ha portato al potere in Italia una classe di uomini politici corrotti e collusi con la Mafia.
11. Perché la Chiesa cattolica ha sostenuto la dittatura di Franco e quella, particolarmente sanguinaria, di Pinochet. Perché papa Giovanni Paolo II ha chiesto perdono per Pinochet.
12. Perché la Chiesa cattolica è ossessionata dal potere.
13. Perché la Chiesa cattolica è ossessionata dal sesso, dimenticando che esistono “peccati” ben più gravi di quelli sessuali: che, ad esempio, vivere nel lusso, sprecare l’acqua, mangiare sontuosamente sono atti ben più gravi di qualsiasi atto sessuale, perché allo spreco di chi ha corrisponde sempre la miseria di chi non ha. E invece il “peccato di gola” è diventato un peccato da ridere; né mi pare che la Chiesa spenda molte energie e la propria autorità per condannare lo spreco ed il lusso. Nel lusso, anzi, vivono molti appartenenti alle alte gerarchie cattoliche.
14. Perché i cattolici generalmente non danno una bella immagine di sé, né per rigore morale, né per conoscenza della loro stessa fede, né per zelo religioso.
15. Perché la Chiesa cattolica ha fatto della morale di Cristo una morale supererogatoria: valida, cioè, solo per chi vuol fare più di quello che è lecito chiedere ad un uomo. E perché ha separato virtù pubbliche e virtù private. Nel Vangelo si legge di porgere l’altra guancia: ma la Chiesa sostiene la teoria della “guerra giusta”. Nel Vangelo si legge che se qualcuno vuole portarti via la tunica, devi dargli anche il mantello: ma la Chiesa sostiene che il ladro dev’essere perseguito, e che la proprietà è sacra.
16. Perché la Chiesa sostiene che Dio vuole che i ricchi siano ricchi ed i poveri siano poveri, come si legge chiaramente nel suo Catechismo.
17. Perché la Chiesa cattolica amministra il battesimo ai neonati. Ciò va contro il buon senso e contro le stesse Scritture (non mi risulta che Gesù amministrasse il battesimo ai neonati).
18. Perché le preghiere cattoliche sono piene di deh, di sospiri stereotipati, di ricatti più o meno velati (del tipo: se davvero sei la santa che dicono, allora fammi questa grazia).
19. Perché la Chiesa cattolica ha perseguitato per secoli gli ebrei con l’assurda accusa di deicidio, e non ha mosso un dito per salvare gli ebrei dall’Olocausto (salvo poi aiutare i criminali nazisti a fuggire in Sud America).
20. Perché il cattolicesimo distingue il sacerdote dal comune credente. In questo modo il sacerdote diventa l’esperto di cose dello spirito, e il semplice credente è autorizzato a pensare che la sua vita religiosa possa ridursi alla messa domenicale. Di qui l’ignoranza dei cattolici (”queste cose le sa il prete”…), la loro scarsa disponibilità al confronto come se parlare di Dio, per chi è credente, non fosse la cosa più bella; come se, anzi, non fosse un dovere testimoniare il Dio in cui si crede a chi non vi crede, o vi crede diversamente), la scarsa conoscenza dei contenuti stessi della loro fede.
21. Perché la Chiesa cattolica non si accorge nemmeno che la figura di Padre Pio sta scalzando quella di Cristo stesso nel cuore di tanti fedeli (in quante case c’è l’immagine di Padre Pio e manca il crocifisso? quanta gente prega Padre Pio senza mai pregare Cristo? su quante lapidi, nei cimiteri, c’è l’immagine di Padre Pio e manca un sia pur minuscolo crocifisso?). La Chiesa non si accorge che c’è il rischio di avere un cattolicesimo senza cristianesimo. Del resto, chi scrutasse un po’ nella vita del Frate farebbe scoperte molto interessanti.
22. Perché in molte chiese cattoliche (anche recenti) c’è, contro l’espresso divieto biblico, l’immagine di Dio, raffigurato come un vecchio con la barba che se ne sta oltre le nubi.
23. Perché la Chiesa cattolica esalta oltremodo la figura del Papa, con un autoritarismo che è, già di per sé, antispirituale.
24. Perché il cattolicesimo non è riuscito a confrontarsi seriamente con la cultura contemporanea, chiudendosi ancora in posizioni di condanna, che partoriscono encicliche come la “Fides et Ratio”, giustamente definita medioevale”.
e anche se ha coraggiosamente preso atto delle proprie colpe questo non depone a suo favore
non si tratta di qualche cedimento, ma di un costante operare il male
e il potere attuale della Chiesa non è che la conseguenza di quelle violenze.
e aggiungo che dovrebbe riflettere sul fatto che è l'unica responsabile dell'allontanamento della gente dalla fede...