Re:
barnabino, 13/06/2017 13:43:
Però se escludiamo le feste Gerusalemme si stima che contasse 20.000 abitanti, per cui circa la metà della popolazione di Gerusalemme sarebbe stata cristiana, cosa che pare improbabile, anche visto il modello di Chiesa, 10.000 persone avrebbero avuto bisogno di sinagoghe e non case private dove riunirsi e resterebbero certamente alcune testimonianze materiali di così tante persone, ad esempio sinagoghe, lapidi e cimiteri cristiani a Gerusalemme o in Palestina risalenti alla seconda metà del I secolo. Certo sarebbe difficili riconoscerli perché erano comune giudei-cristiani, ma metà delle popolazione costituisce un numero molto grande.
Shalom
La questione non è banale. Le 10'000 persone stimate infatti includevano ogni tipo di popolo e lingua, anche a seguito della polilalia. Si suppone che la comunità di Roma sia stata proprio fondata da un primo gruppo, contattato e formato proprio a Gerusalemme.
Per diversi anni o decenni il giudeo-cristianesimo si sovrappose al giudaismo ed era certamente difficile distinguere i due fenomeni. I primi cristiani infatti andavano sia nel tempio che nelle sinagoghe, finchè fu permesso, oltre che riunirsi in case private.
Se fossero stati solo 20'000 comunque non penso ci sarebbe stata necessità di mura di difesa tanto imponenti da fermare i romani.
Simon