Primo spunto di riflessione
NicholasP, 27.01.2019 13:05:
Allora, inizio a porre la prima domanda: Voi sostenete che tutti verrano risuscitati e "avranno il tempo di conoscere il vero Dio e di servirlo" e "Durante quei mille anni Gesù Cristo dovrà “giudicare i vivi e i morti”. Ora, mi e Vi chiedo, se anche coloro che ora conducono una vita cattiva (omicidi, stupri ecc..) verranno resuscitati per poi essere guidicati dopo un periodo di mille anni, a questo punto a cosa serve aderire al messaggio biblico o anche condurre una vita seguendo gli insegnamenti di Dio? Chi sarebbe tanto stupido da infrangere il volere di Dio dopo la prima resurrezione durante il Giornio del giudizio? A me onestamente sembra la teoria dell'apocatastasi di Origine. Però vorrei discuterne con Voi.
Mentre l’effetto, la conseguenza, di un’azione si ripercuote sulla persona e sul cosmo indipendentemente dalle sue intenzioni, il giudizio divino tiene conto della consapevolezza della persona agente.
Ciò significa che le stesse azioni, commesse da persone con consapevolezza diversa, non saranno giudicate allo stesso modo.