Rivelazione 11 e i "due testimoni"

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johnny01
00sabato 14 settembre 2019 22:56
Volevo capire... Perché I "tre giorni e mezzo" di Rivelazione 11:11 sono simbolici, mentre i 1260 giorni di Rivelazione 11:3 sono letterali? Non riesco a capire su quali basi poggia questa scelta. Spero che qualcuno possa aiutarmi
barnabino
20domenica 15 settembre 2019 13:38
Suggerrirei che quando le domande riguardano specificamente le dotrine dei testimoni di Geova che i non testimoni di Geova evitino di rispondere perché questo pu geneare confusione su quello che insegna l'organizzazione dei testimoni di Geova. Grazie.

Shalom
Aquila-58
00domenica 15 settembre 2019 14:14
Re:
johnny01, 14/09/2019 22.56:

Volevo capire... Perché I "tre giorni e mezzo" di Rivelazione 11:11 sono simbolici, mentre i 1260 giorni di Rivelazione 11:3 sono letterali? Non riesco a capire su quali basi poggia questa scelta. Spero che qualcuno possa aiutarmi




perchè anche l' "uccisione" dei due testimoni , narrata nei versetti precedenti (7-10) è simbolica…..


johnny01
00domenica 15 settembre 2019 23:05
Re: Re:
Aquila-58, 15/09/2019 14.14:




perchè anche l' "uccisione" dei due testimoni , narrata nei versetti precedenti (7-10) è simbolica…..






Non sono anche quelli precedenti simbolici? ES. V. 5 > "dalla loro bocca esce fuoco che divora i loro nemici."
geremia60(2019)
00lunedì 16 settembre 2019 01:20
Re:
barnabino, 15/09/2019 01:38 p. m.:

Suggerrirei che quando le domande riguardano specificamente le dotrine dei testimoni di Geova che i non testimoni di Geova evitino di rispondere perché questo pu geneare confusione su quello che insegna l'organizzazione dei testimoni di Geova. Grazie.

Shalom


Non é che ritengo largomento di cosi importante ma tanto per sapermi regolare.

Se voglio esprimere una mia opinione, riguardo una domanda, davo per scontato che il mio interlocutore vede che non sono un tg . La mia diversa opinione potrebbe essere intesa come critica o semplicemente un modo diverso che costituisce un intrinseco confronto.

Pertanto se voglio esprimere l idea che i due unti muoiono in senso figurato ma possibilmente fisico, chiaramente non su un palo o croce letterale, questo potrebbe creare confusione, ma non credo diversa da tutto ció che é mosso come obiezione a quello che credono i tg.

Che poi la mia veduta si discosta di poco, e non é netta, in ogni caso non viene da un tg.

In conclusione la prossima volta baderó a specificare che secondo me i due unti muoiono sia come opera di testimonianza che in parte físicamente
E secondo me i 1269 giorni fanno parte di una settimana di anni. I tre giorni e mezzo altro non sono che tre anni e mezzo, ma concentrati in giorni, per rendere il ounto che si tratta sia di morte fisica come fu quella di tre giorni di Cristo e sia di tre anni e mezzo perché muore la opera della testimonianza almeno dentro limpero dei dieci re
Aquila-58
00lunedì 16 settembre 2019 07:58
Re: Re: Re:
johnny01, 15/09/2019 23.05:




Non sono anche quelli precedenti simbolici? ES. V. 5 > "dalla loro bocca esce fuoco che divora i loro nemici."




Apocalisse 11:5 più che un simbolismo, è un richiamo a Geremia 5:14....



(SimonLeBon)
00lunedì 16 settembre 2019 14:12
Re:
johnny01, 14/09/2019 22:56:

Volevo capire... Perché I "tre giorni e mezzo" di Rivelazione 11:11 sono simbolici, mentre i 1260 giorni di Rivelazione 11:3 sono letterali? Non riesco a capire su quali basi poggia questa scelta. Spero che qualcuno possa aiutarmi



Caro Johnny,
l'intera rivelazione è data in visioni e non è sicuro che i 1260 giorni siano davvero letterali.

Simon
johnny01
00lunedì 16 settembre 2019 14:48
Re: Re:
(SimonLeBon), 16/09/2019 14.12:



Caro Johnny,
l'intera rivelazione è data in visioni e non è sicuro che i 1260 giorni siano davvero letterali.

Simon




Non mi sembra che lo schiavo lo interpreti in modo simbolico
(SimonLeBon)
00lunedì 16 settembre 2019 14:52
Re:
johnny01, 16/09/2019 14:48:



Non mi sembra che lo schiavo lo interpreti in modo simbolico



Perchè tu accetti l'interpretazione dello schiavo?

Simon
johnny01
00lunedì 16 settembre 2019 15:06
Re: Re:
(SimonLeBon), 16/09/2019 14.52:



Perchè tu accetti l'interpretazione dello schiavo?

Simon




Perché Geova l'ha costituito per questo compito.
barnabino
00lunedì 16 settembre 2019 17:58
Dunque non ha senso la domanda iniziale, se ti basta una spiegazione "ex autoritate" il resto sono disquisizioni pressoché inutili. Se entriamo nel campo dell'interpretazione lo stesso Schiavo è comunque cosciente che non ci sono certezze assolute, che probabilmente comprenderemo questa profezia in tutti i suoi dettagli solo dopo il suo adempimento, come spesso è capitato. Pensa piuttisto a quali regole generali sono state seguite per giungere a quella conclusione, può aiutarti a riflettere.

Shalom
dom@
00lunedì 16 settembre 2019 18:01
Re: Re: Re:
johnny01, 9/16/2019 3:06 PM:




Perché Geova l'ha costituito per questo compito.



Due testimony e" piu credible :) e' tre e' meglio :)
johnny01
00lunedì 16 settembre 2019 19:35
Re:
barnabino, 16/09/2019 17.58:

Dunque non ha senso la domanda iniziale, se ti basta una spiegazione "ex autoritate" il resto sono disquisizioni pressoché inutili. Se entriamo nel campo dell'interpretazione lo stesso Schiavo è comunque cosciente che non ci sono certezze assolute, che probabilmente comprenderemo questa profezia in tutti i suoi dettagli solo dopo il suo adempimento, come spesso è capitato. Pensa piuttisto a quali regole generali sono state seguite per giungere a quella conclusione, può aiutarti a riflettere.

Shalom



Caro Barnabino, ho fatto la domanda perché di solito lo schiavo ha una base scrittura le quando interpreta un determinato passo.

barnabino
00lunedì 16 settembre 2019 20:21
Direi che quel contesto non può che riferirsi a giorni letterali dato che non può trattarsi di anni, che sarebbe l'alternativa. Tu quali riflessioni hai fatto?

Shalom
johnny01
00lunedì 16 settembre 2019 20:26
Re:
barnabino, 16/09/2019 20.21:

Direi che quel contesto non può che riferirsi a giorni letterali dato che non può trattarsi di anni, che sarebbe l'alternativa. Tu quali riflessioni hai fatto?

Shalom




Sinceramente non mi viene in mente nient'altro, anche se mi sembra strano che alcuni numeri siano simbolici e altri letterali nello stesso capitolo
barnabino
00lunedì 16 settembre 2019 22:29

Sinceramente non mi viene in mente nient'altro, anche se mi sembra strano che alcuni numeri siano simbolici e altri letterali nello stesso capitolo



E che ci sarebbe di strano? Anche i numeri letterali tavolta hanno anche un valore simbolico, gli apostoli erano letteralmente 12 ma quel numero aveva anche una valenza simbolica. Tu quale lettura alternativa dai?

Shalom
barnabino
00martedì 17 settembre 2019 14:00
Geremia, avrai notato che cancello sistematicamente sermoni. Tu sei un uomo intellgente e avrai capito di limitare i post a 10 righe senza divagare. La domande è specifica la rispota altrettanto, non è necessario fare l'esegesi del passo da Genesi.... sulla base di quale principio esegetico possiamo dire che un numero è letterale e l'altro simbolico?

Shalom
geremia60(2019)
00martedì 17 settembre 2019 15:56
Re:
barnabino, 17/09/2019 14.00:

Geremia, avrai notato che cancello sistematicamente sermoni. Tu sei un uomo intellgente e avrai capito di limitare i post a 10 righe senza divagare. La domande è specifica la rispota altrettanto, non è necessario fare l'esegesi del passo da Genesi.... sulla base di quale principio esegetico possiamo dire che un numero è letterale e l'altro simbolico?

Shalom



ci sono argomenti che non possono essere liquidati su due parole, funziona solo per chi non ha interesse, se non quello solamente di contraddire, ma per altri come me, occorrono spiegazioni contestuali per comprende la possibilità di una interpretazione o obiezione, o supposizione.

Dire poco equivale a perdersi su tanti successivi perchè, e successivi post, se presento un quadro, evitiamo inutili vie senza uscita.

esegesi.. dipende da cosa si discute, in quanto a profezie non è sempre imboccato, da questo comprendi le infinite interpretazioni.

barnabino
00martedì 17 settembre 2019 16:01

ci sono argomenti che non possono essere liquidati su due parole, funziona solo per chi non ha interesse, se non quello solamente di contraddire, ma per altri come me, occorrono spiegazioni contestuali per comprende la possibilità di una interpretazione o obiezione, o supposizione



Tu provaci, sarà un esercizio interessante e finalmente qualcuno leggerà e risponderà ai tuoi post. Meno parole usi e più è convincente quello che dici. Moltiplicare le parole lo puoi fare nel tuo blog ma qui come ospite ti è richiesto uno stile asciutto ed essenziale e prima di postare un altro intervento attendi la risposta dell'interlocutore. Resta al contest di Rivelazione prima di citare altri passi di contesti completamente differenti.

Shalom
Seabiscuit
00martedì 17 settembre 2019 16:14
Geremia vedi che fai un favore anche a te, perché post così lunghi il più delle volte non vengono letti dagli utenti
barnabino
00martedì 17 settembre 2019 16:28
Il forum è un dialogo, evitate di postare 3 o 4 sermoni se nessuno ti risponde. Dai una breve risposta e attendi la replica, se l'utente che replica va OT non seguire gli OT ma attieniti al tema della discussione.

Shalom
geremia60(2019)
00martedì 17 settembre 2019 16:58
Re:
barnabino, 17/09/2019 16.28:

Il forum è un dialogo, evitate di postare 3 o 4 sermoni se nessuno ti risponde. Dai una breve risposta e attendi la replica, se l'utente che replica va OT non seguire gli OT ma attieniti al tema della discussione.

Shalom



ti ringrazio, si, su quello di non seguire gli ot sono daccordo ma a volte non ci faccio caso vedendo che gli altri seguono ot


barnabino
00martedì 17 settembre 2019 17:07
Possiamo restare a Rivelazione 11, non ha chiesto di Daniele che è stato scritto in altra lingua, altro periodo. Rivelazione 11, semplice, in quel contesto come si deduce che un numero è letterale e l'altro simbilico? Geremia tu hai la tendenza a divagare ma non va bene, non c'è rigore. Non voglio romperti le scatole, ma con i tuoi sermoni stai monopolizzando il forum.

Shalom
barnabino
00martedì 17 settembre 2019 17:15
La domanda è


Perché I "tre giorni e mezzo" di Rivelazione 11:11 sono simbolici, mentre i 1260 giorni di Rivelazione 11:3 sono letterali? Non riesco a capire su quali basi poggia questa scelta



Puoi rispondere in 10 righe? Se sono di più l'impressione è che sia una risposta forzata. Per la verità anche Johnny non pare avere alcuan ipotesi al ruguardo, eppure risposte semplici non mancherebbero di certo, inutile inerpicarsi in lunghe risposte. I dettagli semmai si discutono dopo se sorgono altre obiezioni.

Shalom
geremia60(2019)
00martedì 17 settembre 2019 23:28
Per 1260 giorni il sacrificio continuo viene osteggiato soppresso, i due vestiti di sacco. Poi con piccola pausa di un mese arrivando a 1290 giorni viene collocata la cosa militare per la devastazione o uccisione Dopo la morte dei due unti individuale e collettiva come opera ,abbiamo il suono dell'ultima tromba che rappresenta il terzo guaio inaugurato con la risurrezione degli unti che avviene con il grande terremoto, per il quale gli angeli trattengono gli effetti devastanti per suggellare gli unti Tutto é compiuto. Dio é intervenuto per salvare gli eletti dall annientamento di Ogni carne. Il regno del mondo é divenuto...

Quanto é durata la guerra ( globale) mossa dai tre spiriti impuri?. Tre giorni e mezzo ? I numeri lo escludono. I primi 1260 giorni non possono essere secoli ma anni, poichè tale osteggiamento é relazionato ai dieci re del tempo finale e non ai sette re vissuti nei secoli passati, In conclusione tre giorni e mezzo prendono spunto dai tre giorni letterali del Signore ma equivalgono a 1260 giorni...tre tempi e mezzo di una settimana di giorni che sono anni secondo il vecchio modello profetico preconosciuto. 1260+1260 (1335 felice chi ne esce vivo).

P.S. sono 10 righe e mezza
geremia60(2019)
00martedì 17 settembre 2019 23:34
[SM=g27987] nell'anteprima erano dieci righe e mezza [SM=g27987]
johnny01
00mercoledì 18 settembre 2019 19:58
Re:
barnabino, 17/09/2019 17.15:

La domanda è


Perché I "tre giorni e mezzo" di Rivelazione 11:11 sono simbolici, mentre i 1260 giorni di Rivelazione 11:3 sono letterali? Non riesco a capire su quali basi poggia questa scelta



Puoi rispondere in 10 righe? Se sono di più l'impressione è che sia una risposta forzata. Per la verità anche Johnny non pare avere alcuan ipotesi al ruguardo, eppure risposte semplici non mancherebbero di certo, inutile inerpicarsi in lunghe risposte. I dettagli semmai si discutono dopo se sorgono altre obiezioni.

Shalom



Caro Barnabino,
Non ho una vera alternativa, perché sono sicuramente più ignorante dello schiavo in merito alla conoscenza Biblica. Mi interessava sapere se lo schiavo avesse mai spiegato il modo in cui sono giunti a questa conclusione, visto che non sono riuscito a trovarla da nessuna parte.


barnabino
00mercoledì 18 settembre 2019 20:33

Mi interessava sapere se lo schiavo avesse mai spiegato il modo in cui sono giunti a questa conclusione, visto che non sono riuscito a trovarla da nessuna parte



Beh, forse con un po' di riflessione potresti arrivarci anche da solo, i "giorni" possono essere letterali oppure intesi come anni simbolici, basta leggere il contesto per capire quale delle due ipotesi si applica meglio in uno o nell'altro caso e dunque anche la scelta dello schiavo. Hai controllato le pubblicaizoni relative?

Shalom
johnny01
00mercoledì 18 settembre 2019 22:34
Re:
barnabino, 18/09/2019 20.33:


Mi interessava sapere se lo schiavo avesse mai spiegato il modo in cui sono giunti a questa conclusione, visto che non sono riuscito a trovarla da nessuna parte



Beh, forse con un po' di riflessione potresti arrivarci anche da solo, i "giorni" possono essere letterali oppure intesi come anni simbolici, basta leggere il contesto per capire quale delle due ipotesi si applica meglio in uno o nell'altro caso e dunque anche la scelta dello schiavo. Hai controllato le pubblicaizoni relative?

Shalom




Pubblicazione citata
Ravvivati i due testimoni
Rivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
“E quando avranno finito la loro testimonianza, la bestia selvaggia che ascende dall’abisso farà guerra contro di loro e li vincerà e li ucciderà. E i loro cadaveri saranno sull’ampia via della grande città che in senso spirituale è chiamata Sodoma ed Egitto, dove anche il loro Signore fu messo al palo. E quelli dei popoli e delle tribù e delle lingue e delle nazioni guarderanno i loro cadaveri per tre giorni e mezzo, e non lasceranno che i loro cadaveri siano posti in una tomba. E quelli che dimorano sulla terra si rallegreranno di loro e festeggeranno, e si manderanno doni gli uni gli altri, perché questi due profeti hanno tormentato quelli che dimorano sulla terra”. — Rivelazione 11:7-10.

20. Cos’è la “bestia selvaggia che ascende dall’abisso”?

20 Questo è il primo di 37 riferimenti a una bestia selvaggia che si trovano in Rivelazione. Più avanti esamineremo in maniera particolareggiata sia questa bestia che altre. Per ora è sufficiente dire che la “bestia selvaggia che ascende dall’abisso” è uno strumento di Satana, un attivo sistema di cose politico.* — Confronta Rivelazione 13:1; Daniele 7:2, 3, 17.

21. (a) In che modo i nemici religiosi dei due testimoni approfittarono della situazione esistente durante la guerra? (b) Cosa indica il fatto che i cadaveri dei due testimoni fossero lasciati insepolti? (c) Come va considerato il periodo di tre giorni e mezzo? (Vedi nota in calce).

21 Dal 1914 al 1918 le nazioni furono impegnate nella prima guerra mondiale. I sentimenti nazionalistici erano molto forti, e nella primavera del 1918 i nemici religiosi dei due testimoni approfittarono della situazione. Esercitarono pressioni sul potere giudiziario dello Stato così che ministri responsabili degli Studenti Biblici furono imprigionati dietro false accuse di sedizione. I loro fedeli collaboratori rimasero impietriti. L’attività del Regno quasi cessò. Fu come se l’opera di predicazione fosse morta. Nei tempi biblici non essere sepolti in una tomba commemorativa era un terribile oltraggio. (Salmo 79:1-3; 1 Re 13:21, 22) Perciò per i due testimoni essere lasciati insepolti avrebbe significato grande biasimo. Nel clima caldo della Palestina, dopo tre giorni e mezzo* letterali un cadavere lasciato insepolto sulla strada comincerebbe veramente a puzzare. (Confronta Giovanni 11:39). Questo particolare della profezia indica quindi il vituperio che i due testimoni avrebbero dovuto sopportare. Ai summenzionati ministri che vennero imprigionati fu addirittura negata la libertà provvisoria in attesa dell’appello. Vennero esposti al pubblico ludibrio abbastanza a lungo da divenire un fetore per gli abitanti della “grande città”. Ma cos’era questa “grande città”?

22. (a) Cos’è la grande città? (b) In che modo la stampa si unì al clero nel rallegrarsi che i due testimoni fossero stati messi a tacere? (Vedi riquadro).

22 Giovanni ci fornisce qualche indizio. Egli dice che Gesù fu messo al palo lì. Questo ci fa pensare subito a Gerusalemme. Ma Giovanni dice pure che la grande città è chiamata Sodoma ed Egitto. Ebbene, la Gerusalemme letterale fu una volta chiamata Sodoma a causa delle sue pratiche impure. (Isaia 1:8-10; confronta Ezechiele 16:49, 53-58). E l’Egitto, la prima potenza mondiale, è a volte usato come simbolo di questo sistema di cose mondiale. (Isaia 19:1, 19; Gioele 3:19) Perciò questa grande città rappresenta una “Gerusalemme” contaminata che asserisce di adorare Dio, ma che è divenuta impura e peccaminosa come Sodoma, nonché parte del mondiale sistema di cose satanico, come l’Egitto. Essa rappresenta la cristianità — l’equivalente moderno dell’infedele Gerusalemme — organizzazione i cui componenti avevano molte ragioni di rallegrarsi quando misero a tacere la fastidiosa predicazione dei due testimoni.

Destàti di nuovo!

23. (a) Cosa avviene ai due testimoni dopo i tre giorni e mezzo, e che effetto ha questo sui loro nemici? (b) Quando si ebbe l’adempimento moderno di Rivelazione 11:11, 12 e della profezia di Ezechiele circa la valle delle ossa secche su cui Geova alitò?

23 La stampa si unì al clero nell’oltraggiare il popolo di Dio, e un giornale scrisse: “Sul Mistero compiuto è calato il sipario”. Nulla però poteva essere più lontano dalla verità! I due testimoni non rimasero morti. Leggiamo: “E dopo i tre giorni e mezzo spirito di vita da Dio entrò in loro, ed essi si rizzarono in piedi, e grande timore cadde su quelli che li vedevano. E udirono un’alta voce dal cielo dir loro: ‘Salite quassù’. E salirono al cielo nella nube, e i loro nemici li videro”. (Rivelazione 11:11, 12) Ebbero quindi un’esperienza simile a quella delle ossa secche della valle vista da Ezechiele in visione. Geova alitò su quelle ossa secche, ed esse vennero alla vita, prefigurando così la rinascita della nazione d’Israele dopo 70 anni di cattività in Babilonia. (Ezechiele 37:1-14) Queste due profezie, di Ezechiele e di Rivelazione, ebbero il loro straordinario adempimento moderno nel 1919, quando Geova ridiede piena vitalità ai suoi ‘defunti’ testimoni.

24. Quando i due testimoni vennero alla vita, che effetto ebbe questo sui loro persecutori religiosi?

24 Che sorpresa per quei persecutori! I cadaveri dei due testimoni erano tornati all’improvviso ad essere vivi e vegeti. Per quegli ecclesiastici fu una pillola amara da ingoiare, tanto più che i ministri cristiani il cui imprigionamento avevano ordito erano di nuovo liberi, per essere in seguito completamente scagionati. La sorpresa dovette divenire ancora più grande quando, nel settembre 1919, gli Studenti Biblici tennero un’assemblea a Cedar Point (Ohio, USA). Lì Joseph F. Rutherford, da poco tornato in libertà, entusiasmò i presenti col suo discorso “Annunciate il Regno”, basato su Rivelazione 15:2 e Isaia 52:7. Gli appartenenti alla classe di Giovanni cominciarono di nuovo a “profetizzare”, cioè a predicare pubblicamente. Acquistarono sempre più forza, smascherando intrepidamente l’ipocrisia della cristianità.

Ho trovato solo questo:
Nell’esaminare le vicende del popolo di Dio a quel tempo c’è da notare che, mentre i 42 mesi rappresentano tre anni e mezzo letterali, non sembra che i tre giorni e mezzo rappresentino un letterale periodo di 84 ore. Probabilmente lo specifico periodo di tre giorni e mezzo, menzionato due volte (nei versetti 9 e 11), sta a indicare che si sarebbe trattato solo di un breve periodo in paragone con gli effettivi tre anni e mezzo di attività che lo precedettero.
johnny01
00mercoledì 18 settembre 2019 22:35
Re: Re:
johnny01, 18/09/2019 22.34:




Pubblicazione citata
Ravvivati i due testimoni
Rivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
“E quando avranno finito la loro testimonianza, la bestia selvaggia che ascende dall’abisso farà guerra contro di loro e li vincerà e li ucciderà. E i loro cadaveri saranno sull’ampia via della grande città che in senso spirituale è chiamata Sodoma ed Egitto, dove anche il loro Signore fu messo al palo. E quelli dei popoli e delle tribù e delle lingue e delle nazioni guarderanno i loro cadaveri per tre giorni e mezzo, e non lasceranno che i loro cadaveri siano posti in una tomba. E quelli che dimorano sulla terra si rallegreranno di loro e festeggeranno, e si manderanno doni gli uni gli altri, perché questi due profeti hanno tormentato quelli che dimorano sulla terra”. — Rivelazione 11:7-10.

20. Cos’è la “bestia selvaggia che ascende dall’abisso”?

20 Questo è il primo di 37 riferimenti a una bestia selvaggia che si trovano in Rivelazione. Più avanti esamineremo in maniera particolareggiata sia questa bestia che altre. Per ora è sufficiente dire che la “bestia selvaggia che ascende dall’abisso” è uno strumento di Satana, un attivo sistema di cose politico.* — Confronta Rivelazione 13:1; Daniele 7:2, 3, 17.

21. (a) In che modo i nemici religiosi dei due testimoni approfittarono della situazione esistente durante la guerra? (b) Cosa indica il fatto che i cadaveri dei due testimoni fossero lasciati insepolti? (c) Come va considerato il periodo di tre giorni e mezzo? (Vedi nota in calce).

21 Dal 1914 al 1918 le nazioni furono impegnate nella prima guerra mondiale. I sentimenti nazionalistici erano molto forti, e nella primavera del 1918 i nemici religiosi dei due testimoni approfittarono della situazione. Esercitarono pressioni sul potere giudiziario dello Stato così che ministri responsabili degli Studenti Biblici furono imprigionati dietro false accuse di sedizione. I loro fedeli collaboratori rimasero impietriti. L’attività del Regno quasi cessò. Fu come se l’opera di predicazione fosse morta. Nei tempi biblici non essere sepolti in una tomba commemorativa era un terribile oltraggio. (Salmo 79:1-3; 1 Re 13:21, 22) Perciò per i due testimoni essere lasciati insepolti avrebbe significato grande biasimo. Nel clima caldo della Palestina, dopo tre giorni e mezzo* letterali un cadavere lasciato insepolto sulla strada comincerebbe veramente a puzzare. (Confronta Giovanni 11:39). Questo particolare della profezia indica quindi il vituperio che i due testimoni avrebbero dovuto sopportare. Ai summenzionati ministri che vennero imprigionati fu addirittura negata la libertà provvisoria in attesa dell’appello. Vennero esposti al pubblico ludibrio abbastanza a lungo da divenire un fetore per gli abitanti della “grande città”. Ma cos’era questa “grande città”?

22. (a) Cos’è la grande città? (b) In che modo la stampa si unì al clero nel rallegrarsi che i due testimoni fossero stati messi a tacere? (Vedi riquadro).

22 Giovanni ci fornisce qualche indizio. Egli dice che Gesù fu messo al palo lì. Questo ci fa pensare subito a Gerusalemme. Ma Giovanni dice pure che la grande città è chiamata Sodoma ed Egitto. Ebbene, la Gerusalemme letterale fu una volta chiamata Sodoma a causa delle sue pratiche impure. (Isaia 1:8-10; confronta Ezechiele 16:49, 53-58). E l’Egitto, la prima potenza mondiale, è a volte usato come simbolo di questo sistema di cose mondiale. (Isaia 19:1, 19; Gioele 3:19) Perciò questa grande città rappresenta una “Gerusalemme” contaminata che asserisce di adorare Dio, ma che è divenuta impura e peccaminosa come Sodoma, nonché parte del mondiale sistema di cose satanico, come l’Egitto. Essa rappresenta la cristianità — l’equivalente moderno dell’infedele Gerusalemme — organizzazione i cui componenti avevano molte ragioni di rallegrarsi quando misero a tacere la fastidiosa predicazione dei due testimoni.

Destàti di nuovo!

23. (a) Cosa avviene ai due testimoni dopo i tre giorni e mezzo, e che effetto ha questo sui loro nemici? (b) Quando si ebbe l’adempimento moderno di Rivelazione 11:11, 12 e della profezia di Ezechiele circa la valle delle ossa secche su cui Geova alitò?

23 La stampa si unì al clero nell’oltraggiare il popolo di Dio, e un giornale scrisse: “Sul Mistero compiuto è calato il sipario”. Nulla però poteva essere più lontano dalla verità! I due testimoni non rimasero morti. Leggiamo: “E dopo i tre giorni e mezzo spirito di vita da Dio entrò in loro, ed essi si rizzarono in piedi, e grande timore cadde su quelli che li vedevano. E udirono un’alta voce dal cielo dir loro: ‘Salite quassù’. E salirono al cielo nella nube, e i loro nemici li videro”. (Rivelazione 11:11, 12) Ebbero quindi un’esperienza simile a quella delle ossa secche della valle vista da Ezechiele in visione. Geova alitò su quelle ossa secche, ed esse vennero alla vita, prefigurando così la rinascita della nazione d’Israele dopo 70 anni di cattività in Babilonia. (Ezechiele 37:1-14) Queste due profezie, di Ezechiele e di Rivelazione, ebbero il loro straordinario adempimento moderno nel 1919, quando Geova ridiede piena vitalità ai suoi ‘defunti’ testimoni.

24. Quando i due testimoni vennero alla vita, che effetto ebbe questo sui loro persecutori religiosi?

24 Che sorpresa per quei persecutori! I cadaveri dei due testimoni erano tornati all’improvviso ad essere vivi e vegeti. Per quegli ecclesiastici fu una pillola amara da ingoiare, tanto più che i ministri cristiani il cui imprigionamento avevano ordito erano di nuovo liberi, per essere in seguito completamente scagionati. La sorpresa dovette divenire ancora più grande quando, nel settembre 1919, gli Studenti Biblici tennero un’assemblea a Cedar Point (Ohio, USA). Lì Joseph F. Rutherford, da poco tornato in libertà, entusiasmò i presenti col suo discorso “Annunciate il Regno”, basato su Rivelazione 15:2 e Isaia 52:7. Gli appartenenti alla classe di Giovanni cominciarono di nuovo a “profetizzare”, cioè a predicare pubblicamente. Acquistarono sempre più forza, smascherando intrepidamente l’ipocrisia della cristianità.

Ho trovato solo questo:
Nell’esaminare le vicende del popolo di Dio a quel tempo c’è da notare che, mentre i 42 mesi rappresentano tre anni e mezzo letterali, non sembra che i tre giorni e mezzo rappresentino un letterale periodo di 84 ore. Probabilmente lo specifico periodo di tre giorni e mezzo, menzionato due volte (nei versetti 9 e 11), sta a indicare che si sarebbe trattato solo di un breve periodo in paragone con gli effettivi tre anni e mezzo di attività che lo precedettero.




Scusate, volevo scrivere solo questo: Nell’esaminare le vicende del popolo di Dio a quel tempo c’è da notare che, mentre i 42 mesi rappresentano tre anni e mezzo letterali, non sembra che i tre giorni e mezzo rappresentino un letterale periodo di 84 ore. Probabilmente lo specifico periodo di tre giorni e mezzo, menzionato due volte (nei versetti 9 e 11), sta a indicare che si sarebbe trattato solo di un breve periodo in paragone con gli effettivi tre anni e mezzo di attività che lo precedettero.
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