Re:
barnabino, 04/01/2020 10.52:
Posso farti notare che non cé certezza che i sacerdoti combatteranno la guerra di harmaghedon? . Cioé permettimi di esprimerti il mio concetto
Il capitolo 19 a me pare molto eloquente, Gesù con i santi combatteranno contro la bestia e i re della terra... ovviamene non sarà una guerra letterale, ben poco serviranno le armi letterali contro gli eserciti celesti. Certamente le nazioni (Gog di Magog) atttaccheranno i servitori di Dio sulla terra per annientarli, sarà questo a scatanare la reazione di Cristo e dei saniti unti dal cielo.
Shalom
Ap.19:11 "Poi vidi il cielo aperto, ed ecco apparire un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava si chiama Fedele e Veritiero; perché giudica e combatte con giustizia. 12 I suoi occhi erano una fiamma di fuoco, sul suo capo vi erano molti diademi e portava scritto un nome che nessuno conosce fuorché lui. 13 Era vestito di una veste tinta di sangue e il suo nome è la Parola di Dio. 14 Gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano sopra cavalli bianchi, ed erano vestiti di lino fino bianco e puro. 15 Dalla bocca gli usciva una spada affilata per colpire le nazioni; ed egli le governerà con una verga di ferro, e pigerà il tino del vino dell'ira ardente del Dio onnipotente. "
la differenza che ho voluto porre sta proprio in questo, la lotta di Gesù è una opera di conversione dei vasi di argilla , non di distruzione, e per convertirli deve spezzarli , per renderli partecipi del sangue con il suo sangue, come uva torchiata, e in questo partecipano i santi sacerdoti e re.
I cavalieri di prima distinti da questi cavalieri di ap. 19, rappresentano le forze della natura cavalcate in senso figurato da messaggi o messageri, poichè gli empi capiranno in base ad essi che è il giorno del giudizio,difatti come conseguenza grideranno " massi cadeteci addosso" e che è quello che succederà; sono a dirlo quei re nella stessa scena che vede le forze della natura sconvolte e quindi i due soggetti , quelli naturali quali cieli e monti sono da distinguere dai i governi umani presenti nella stessa scena.. e che non è un pentimento il loro, ma rassegnazione.
Io la lotta di Cristo la vedo in questo senso , in quanto la lotta creata da Dio è simile a quella creata in Egitto, almeno così mi pare , del resto non vedo cosa può far mai dire a tali re una frase del genere, di certo non le loro stesse guerre create da loro o i terremoti in se stessi .. non credo siano questi i segni che li portano a dire tanto . Vedono il volto di Cristo e i suoi eserciti in quei segni, che li rappresentano, ma non sono.
Credo piuttosto a una guerra contro gli angeli ribelli pure qui sulla terra per mandarli nell'abisso , a parte quello di convertire, con la forza ( Damasco Paolo) gli ignari e i dispersi nelle città di questo mondo.