Salvare la vita materiale o evitare gravi danni fisici .....come?..

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speculator
10venerdì 25 novembre 2011 15:00
Cerco di sapere come qualcuno ha salvato la vita:

sua propria umana o di animali o piante

o evitato gravi danni fisici

o come pensa si deve fare per evitare la morte biologica o gravi danni.

Questa discussione non riguarda la salvezza spirituale.
Amalia 52
00venerdì 25 novembre 2011 15:30
Vivendo una vita equilibrata sotto ogni aspetto.Evitando tutto cio' che potrebbe arrecare gravi danni alla salute,per esempio non facendo uso di droga,tabacco,uso eccessivo di alcol o mangiare smodatamente.Non mettendo in pericolo la propria vita quando si è alla guida di un'auto,e non rischiare negli sport estremi.Quando si è malati,non fare gli eroi pensando di poter risolvere tutto da se senza dover andare dal dottore.

Personalmente,grazie a Geova fin'ora non mi sono trovata in situazioni da dover decidere come salvare la mia vita..In quanto al salvare qualche pianta,ti dico che ho il pollice verde e raramente ne muore qualcuno,anzi si moltiplicano senza che glie ne dia il permesso. [SM=g27987]

Ci sono situazioni nella vita di ogni persona in cui si trova a decidere cosa fare per continuare a vivere.Ma una cosa è certa,anche se perdiamo la vita presente per qualche motivo,se rimaniamo fedeli al nostro Creatore,Egli ce l'ha potrà ridare,risuscitandoci dai morti durante il millennio.
speculator
00venerdì 25 novembre 2011 16:14
AMELIA 52

QUOTE
Evitando tutto cio' che potrebbe arrecare gravi danni alla salute,per esempio non facendo uso di droga,tabacco,uso eccessivo di alcol o mangiare smodatamente.

RE
Mi serve più in dettaglio, per esempio quali droghe, tabacco e alcool o mangiare e in che circostanze e quantità, e se possibile, cosa ho fatto per far fronte al pericolo di morte o danno.

Per esempio mi capitò molti anni fa di vedere tre drogati sotto una pianta in un giardino pubblico.
Sospettando qualcosa li tenni d'occhio e poco dopo ripassando trovai che ce n'era uno solo e con un ago conficcato nelle vene e non stava bene, o stava troppo bene, sembrava morto. Ho chiamato assistenza; non so se gli ho slavato la vita o no.

Circa il mangiare al tempo del mondiale di calcio in Italia una persona giovane è morta guardando una partita della nazionale di calcio. Sospetto che sia morto del cosìddetto "coronarie-caffè" che significa un'asfissia seguita da arresto cardiaco a seguito di cibo o altro andato di traverso. E anche mio padre per poco non moriva soffocato da una mela andata di traverso. Per fortuna il movimento con la macchina glielo ha fatto uscire.

Circa non mettere in pericolo la propria vita alla guida di un'auto credo sia molto pericoloso, non per colpa tua, guidare anche cautamente il sabato sera tardi o la domenica mattina.

Mi è capitato nell'inverso 2001 quando ci furono piogge continue sul nord Italia che tornando dal lavoro sulla solita strada che facevo sempre alle 17-18, essendo in galleria, con acqua lieve sulla strada, sapendo che in fondo ad un rettilineo c'era una curva non tanto bella, pensando che un incedente avrebbe potuto fermare il traffico e che avrei avuto per la visibilità in curva e per l'acqua difficoltà a fermarmi ho rallentato la macchina. Sembra che meglio di così non potessi comportarmi, anche perchè non andava e vado forte.
Male..... perchè mi sono trovato con l'auto che sbandava immediatamente nella carreggiata opposta (in galleria) e stavo andando contro i muri. Il limo che scendeva dalla galleria fa una sostanza più scivolosa dell'olio
Mi sono ricordato che non dovevo cercare di rientrarte sterzando energicamente ma che ho lasciatoscivolare e davo dei colpetti a rientrare con lo sterzo.
come vedi mi sono salvato.

Circa gli sport estremi penso siano da evitare; ma certamente ci sono delle sicurezze anche in questi.

Circa andare dal dottore sono favorevole ma starei attento a quale dottore, perchè possono uccidere, non volendolo naturalmente.

Circa le piante mi interessa per esempio se stanno male per varie ragioni e poi si rimettono e perchè.
Per esempio a Sanremo alcuni piante che aveva mia moglie non facevano radici e morivano. Era dovuto all'acqua dell'acquedotto. Usando l'acqua di una fonte vicina di Ceriana vanno bene. Ora anch'io non bevo più acqua del comune di Sanremo.
Amalia 52
00venerdì 25 novembre 2011 16:38

Circa le piante mi interessa per esempio se stanno male per varie ragioni e poi si rimettono e perchè.



In questo Link troverai alcune informazioni sul tema! [SM=g27988]

www.giardinare.it/appvarie.html
(garoma)
00venerdì 25 novembre 2011 16:52
Re:
speculator, 25/11/2011 16.14:

AMELIA 52

Mi serve più in dettaglio, per esempio quali droghe, tabacco e alcool o mangiare e in che circostanze e quantità, e se possibile, cosa ho fatto per far fronte al pericolo di morte o danno.



Proverbi 27:12 L’accorto che ha visto la calamità si è nascosto; gli inesperti che son passati oltre hanno subìto la pena.

La saggezza e il rispetto dei principi biblici possono essere una salvaguardia, ovviamente le circostanze e l'imprevisto possono capitare a tutti.

Un decalogo non esiste di certo, vi sono l'accortezza e i principi biblici, seguendoli potrai vederne i risultati.


Circa le piante mi interessa per esempio se stanno male per varie ragioni e poi si rimettono e perchè.
Per esempio a Sanremo alcuni piante che aveva mia moglie non facevano radici e morivano. Era dovuto all'acqua dell'acquedotto. Usando l'acqua di una fonte vicina di Ceriana vanno bene. Ora anch'io non bevo più acqua del comune di Sanremo.



Seguire i consigli di qualche esperto è fondamentale, ma capirai che non si può determinare se un'acqua è buona o meglio, come faccio io od un'altro che vive lontano, stabilire se l'acqua che usi è buona o meno.


speculator
00sabato 26 novembre 2011 22:46
PER AMALIA 52
Grazie per il link

GAROMA
QUOTE: come faccio io od un'altro che vive lontano, stabilire se l'acqua che usi è buona ?

RE: Si possono stabilire metodi generici di indagine. Un metodo abbastanza sicuro è di fare bere una o più volte l'acqua ad un tuo nemico. Se il nemico muore o sta male l'acqua non è buona e tu in qualche modo ci guadagni. Se non muore l'acqua va bene.
Un sistema biologico complesso come l'uomo deve esserde valutato mediante un altro sistema simile cioè un altro uomo.
Questo era il sistema usato dai re per proteggerli dai veleni: facevano bere il vino o magiare i cibi dall'assaggiatore, che ovviamente era diverso da quello che preparava i cibi.
Ma ci sono anche delle situazioni-preparazioni che sono mortali per il singolo e non per gli altri, come nel caso della autorisposta immunitaria.

Che le piante o animali soffrano o no con una certa acqua può servire solo come indizio;
per esempio dare dei funghi al proprio gatto o cane che non ne e risentono non garantisce che i funghi, notoriamente pericolosissimi, siano innocui.

A questo punto ritengo utile un principio: su cose che riguardano la vita o molto pericolose per la salute non devi fare affidamento su nessuno che tu non abbia messo bene alla prova e non tentare la fortuna.
Per esempio mia moglie è una fortunata sopravvissuta per molti anni ad un principio errato che era questo (all'incirca): io sento quali sono i funghi buoni o cattivi e se sono ancora viva è una prova che ho ragione"
speculator
00domenica 27 novembre 2011 00:06
E stasere mi è capitato di trovare in un caco due graffette per la graffatrice che non fa bene alla salute certo.

Dato che il nipote di circa quattro anni di mia moglie poco prima aveva trafficato con la graffatrice ne traggo la morale di fare molta attenzione ai bambini. inoltre aggiungo per esperienze passate che i bambini non devono stare sul luogo di lavoro per la nostra e loro sicurezza.
(garoma)
00domenica 27 novembre 2011 07:13
Re:
speculator, 27/11/2011 00.06:

E stasere mi è capitato di trovare in un caco due graffette per la graffatrice che non fa bene alla salute certo.

Dato che il nipote di circa quattro anni di mia moglie poco prima aveva trafficato con la graffatrice ne traggo la morale di fare molta attenzione ai bambini. inoltre aggiungo per esperienze passate che i bambini non devono stare sul luogo di lavoro per la nostra e loro sicurezza.


Però devo ammettere che la tua arguzia è straordinaria. Certo non è da tutti capire dei concetti così profondi. [SM=g1871115] [SM=g1871115]

Presumo che tu abbia già fatto la prova dell'acqua e che prima di toccare cibo lo faccia assaggiare da qualcuno, bisogna stare attenti a certe cose. [SM=g2037509] [SM=g2037509]






speculator
00domenica 27 novembre 2011 22:32


GAROMA

QUOTE
Però devo ammettere che la tua arguzia è straordinaria. Certo non è da tutti capire dei concetti così profondi.
RE:
Penso lo dica per scherzo circa l'arguzia. Certo non tutti sanno alcune cose e ne portano il peso quando capita a loro o loro cari un incidente.

QUOTE
Presumo che tu abbia già fatto la prova dell'acqua e che prima di toccare cibo lo faccia assaggiare da qualcuno, bisogna stare attenti a certe cose.
RE:
La prova dell'acqua si fa di solito su se stessi con risultati che dopo aver bevuto l'acqua inquinata ....... potete immaginare. E' accaduto un'estate quando dopo aver bevuto l'acqua del rubinetto ho potuto vedere parecchio tempo dopo un annuncio che diceva che l'acqua era inquinata, per la scarsa tempestività dei controlli sanitari. Inoltre ripeto che a Sanremo fa morire le piante.

Circa il vino ho un metodo, che altri conoscono, per sapere se è adulterato:
ne bevo anche una piccola quantità e mi fa male. Non lo compro più.
Certamente prima di prendere dei funghi starei moltissimo attento.

Vorrei anche mettere in guardia contro la malasanità ma non vorrei aaprire un mare...un oceano.......
Bastino due esempi : una donna che aveva superato l'ottantina ipertesa cronica sopra i 230 e con un battito al polso inferiore a 29 e neache regolare; il medico curante le prescrive dei beta blocccanti; come risultato va in blocco completo atrioventricolare e viene ricoverata urgentemente in una unità di cardiologia intensiva coronarica, da poco fortunatamente istituita. Alla dimissione viene scritto evidenziato come consiglio al medico curante di non prescrivere beta bloccanti.
Va dal medico che le prescrive dei farmaci. Appena presi ha la stessa situazione che aveva avuto con la crisi: il medico aveva prescritto ancora di beta bloccanti.
PRINCIPIO GUARDATE BENE AI MEDICI CURANTI

Altro esempio un signore sulla settantina comincia ad avere dei mali di testa che non aveva ma avuti in vita sua. Viene visto da medici e anche in ospedale. Gli vengono date delle medicine ma dopo diversi giorni la situazione peggiora. All'ospedale piccolo non c'era ancora la TAC, perchè faceva comodo che l'avessero gli ospedali privati, mentre l'ospedale più vicino con TAC è a 15 kilometri di strada comodissima. Mentre aspetta di fare la TAC la situazione peggiora, la coscienza pure, e deve intervenire un bravo neurochirurgo (e sia benedetto) per evacuare un ematoma intracranico a sviluppo lento; fortunatamente la localizzazione del sangue era accessibile e non ha avuto sequele neurologiche.
Ma ho dimenticato di dire che il signore aveva battuto la testa contro un ramo lavorando al campagna e non si ricordava di questo piccolo incidente; ma c'era anche il fatto che al momento del trauma era sotto cura con una sostanza che gli fluidificava il sangue.

PRINCIPIO PER LA STUPIDITA' SI PERDE LA VITA
(garoma)
00lunedì 28 novembre 2011 07:10
Re:
speculator, 27/11/2011 22.32:



GAROMA

QUOTE
Però devo ammettere che la tua arguzia è straordinaria. Certo non è da tutti capire dei concetti così profondi.
RE:
Penso lo dica per scherzo circa l'arguzia. Certo non tutti sanno alcune cose e ne portano il peso quando capita a loro o loro cari un incidente.

QUOTE
Presumo che tu abbia già fatto la prova dell'acqua e che prima di toccare cibo lo faccia assaggiare da qualcuno, bisogna stare attenti a certe cose.
RE:
La prova dell'acqua si fa di solito su se stessi con risultati che dopo aver bevuto l'acqua inquinata ....... potete immaginare. E' accaduto un'estate quando dopo aver bevuto l'acqua del rubinetto ho potuto vedere parecchio tempo dopo un annuncio che diceva che l'acqua era inquinata, per la scarsa tempestività dei controlli sanitari. Inoltre ripeto che a Sanremo fa morire le piante.

Circa il vino ho un metodo, che altri conoscono, per sapere se è adulterato:
ne bevo anche una piccola quantità e mi fa male. Non lo compro più.
Certamente prima di prendere dei funghi starei moltissimo attento.

Vorrei anche mettere in guardia contro la malasanità ma non vorrei aaprire un mare...un oceano.......
Bastino due esempi : una donna che aveva superato l'ottantina ipertesa cronica sopra i 230 e con un battito al polso inferiore a 29 e neache regolare; il medico curante le prescrive dei beta blocccanti; come risultato va in blocco completo atrioventricolare e viene ricoverata urgentemente in una unità di cardiologia intensiva coronarica, da poco fortunatamente istituita. Alla dimissione viene scritto evidenziato come consiglio al medico curante di non prescrivere beta bloccanti.
Va dal medico che le prescrive dei farmaci. Appena presi ha la stessa situazione che aveva avuto con la crisi: il medico aveva prescritto ancora di beta bloccanti.
PRINCIPIO GUARDATE BENE AI MEDICI CURANTI

Altro esempio un signore sulla settantina comincia ad avere dei mali di testa che non aveva ma avuti in vita sua. Viene visto da medici e anche in ospedale. Gli vengono date delle medicine ma dopo diversi giorni la situazione peggiora. All'ospedale piccolo non c'era ancora la TAC, perchè faceva comodo che l'avessero gli ospedali privati, mentre l'ospedale più vicino con TAC è a 15 kilometri di strada comodissima. Mentre aspetta di fare la TAC la situazione peggiora, la coscienza pure, e deve intervenire un bravo neurochirurgo (e sia benedetto) per evacuare un ematoma intracranico a sviluppo lento; fortunatamente la localizzazione del sangue era accessibile e non ha avuto sequele neurologiche.
Ma ho dimenticato di dire che il signore aveva battuto la testa contro un ramo lavorando al campagna e non si ricordava di questo piccolo incidente; ma c'era anche il fatto che al momento del trauma era sotto cura con una sostanza che gli fluidificava il sangue.

PRINCIPIO PER LA STUPIDITA' SI PERDE LA VITA



Scusami ma non ho ancora capito il senso del tuo argomento, che bisogna stare attenti è normale, ma tutto questo a cosa dovrebbe portare, in pratica cosa vuoi dire?

speculator
00lunedì 28 novembre 2011 17:04
GAROMA
QUOTE
Scusami ma non ho ancora capito il senso del tuo argomento, che bisogna stare attenti è normale, ma tutto questo a cosa dovrebbe portare, in pratica cosa vuoi dire?

RE se sapremo come, quando e soprattutto a chi stare attenti per la propria vita e per la propria salute, essendoci stati forniti esempi concreti capitati a qualcuno, forse eviteremo i guai o almeno le conseguenze dei guai.
Altrimenti potremmo anche non sapere che alcune cose sono molto pericolose per la vita.
(garoma)
00lunedì 28 novembre 2011 18:40
Re:
speculator, 28/11/2011 17.04:

GAROMA
QUOTE
Scusami ma non ho ancora capito il senso del tuo argomento, che bisogna stare attenti è normale, ma tutto questo a cosa dovrebbe portare, in pratica cosa vuoi dire?

RE se sapremo come, quando e soprattutto a chi stare attenti per la propria vita e per la propria salute, essendoci stati forniti esempi concreti capitati a qualcuno, forse eviteremo i guai o almeno le conseguenze dei guai.
Altrimenti potremmo anche non sapere che alcune cose sono molto pericolose per la vita.


Ribadisco il concetto, essere cauti e stare attenti deve far parte del nostro modo di vivere, Gesù disse di essere cauti ed è ovvio.

Mi sembra di capire che tu vorresti che ciascuno narrasse una propria esperienza ho desse dei suggerimenti su abitudine, acquisti, usanze e cibo che potrebbero nascondere dei pericoli, giusto?

Dimmi se ho capito bene.


speculator
00mercoledì 30 novembre 2011 20:36

GAROMA
QUOTE
Mi sembra di capire che tu vorresti che ciascuno narrasse una propria esperienza o desse dei suggerimenti su abitudine, acquisti, usanze e cibo che potrebbero nascondere dei pericoli, giusto?

Dimmi se ho capito bene.

RE
Si, dei pericoli per la vita e la salute, non limitatamente all'uomo o agli animali, ma comprendendo anche le piante.
Aggiungerei esperienze di scampati pericoli di vita o di pericoli di vita non scampati perchè altri sono morti o sono stati gravemente feriti.
(garoma)
00mercoledì 30 novembre 2011 20:39
Re:
speculator, 30/11/2011 20.36:


GAROMA
QUOTE
Mi sembra di capire che tu vorresti che ciascuno narrasse una propria esperienza o desse dei suggerimenti su abitudine, acquisti, usanze e cibo che potrebbero nascondere dei pericoli, giusto?

Dimmi se ho capito bene.

RE
Si, dei pericoli per la vita e la salute, non limitatamente all'uomo o agli animali, ma comprendendo anche le piante.
Aggiungerei esperienze di scampati pericoli di vita o di pericoli di vita non scampati perchè altri sono morti o sono stati gravemente feriti.


Ma vuoi fare un'indagine?


speculator
00mercoledì 30 novembre 2011 21:33


GAROMA

QUOTE
ma vuoi fare un'indagine?

RE
Non sempre occorre andare nei dettagli ma la conoscenza di certi pericoli può salvare la vita.
(garoma)
00mercoledì 30 novembre 2011 22:13
Re:
speculator, 30/11/2011 21.33:



GAROMA

QUOTE
ma vuoi fare un'indagine?

RE
Non sempre occorre andare nei dettagli ma la conoscenza di certi pericoli può salvare la vita.


Su questo siamo perfettamente d'accordo ma converrai che molto spesso i pericoli sono legati al carattere della persona, all'ambiente in cui si vive o all'ambiente che ci circonda, per cui è impossibile stabilire o fare un decalogo di cose o ambienti pericolosi e di relative azioni che possono salvarci la vita.

Solo il buon senso e il rispetto delle norme bibliche e dell'ambiente posso proteggerci da situazioni pericolose.

speculator
00mercoledì 30 novembre 2011 23:04

GAROMA
QUOTE molto spesso i pericoli sono legati al carattere della persona, all'ambiente in cui si vive o all'ambiente che ci circonda, per cui è impossibile stabilire o fare un decalogo di cose o ambienti pericolosi e di relative azioni che possono salvarci la vita.

RE
Il carattere di una persona credo ha poco a che fare col modo in cui fisicamente muore o ai pericoli cui va incontro, mentre l'ambiente in cui vive, specie in cui rischia di morire e che lo circonda, specie se ambiente umano, ha importanza, ed ha molta importanza il momento esatto tempo, come può sperimentare ognuno che vuole passare sotto al passaggio a livello proprio quando passa il treno,

Servono storie e situazioni (persone e animali e cose in un certo tempo e ambiente) e di relative azioni che possono salvarci la vita.
Non credo riuscirò ad avere un elenco di tutti i pericoli.



speculator
00mercoledì 30 novembre 2011 23:10
E' stato mio errore iniziare questa discussione nel settore del punto di vista biblico quando andrebbe nella sezione discussioni libere

Quindi chiedo per favore di spostarla o che qualcuno mi indichi come fare
(garoma)
00giovedì 1 dicembre 2011 07:35
Re:
speculator, 30/11/2011 23.04:


Il carattere di una persona credo ha poco a che fare col modo in cui fisicamente muore o ai pericoli cui va incontro,


Scusami ma non sono d'accordo con te, se io ho un carattere impulsivo, poco riflessivo, sono soggetto a mettermi in situazioni di pericolo. Faccio un esempio: in una stazione ferroviaria vi sono i sottopassi per attraversare i binari, se invece col mio carattere impulsivo provo ad attraversarli da sopra, posso cadere sui binari mentre sopraggiunge un treno, cosa succederà?

Come vedi c'entra il carattere.


mentre l'ambiente in cui vive, specie in cui rischia di morire e che lo circonda, specie se ambiente umano, ha importanza, ed ha molta importanza il momento esatto tempo, come può sperimentare ognuno che vuole passare sotto al passaggio a livello proprio quando passa il treno,


Tu stesso confermi questo qunado parli di passare sotto il passaggio a livello, fare questo non è questione di carattere?


Non credo riuscirò ad avere un elenco di tutti i pericoli.


Ma vuoi fare un manuale di sopravvivenza?





speculator
00venerdì 2 dicembre 2011 22:52

GAROMA

QUOTE
....se io ho un carattere impulsivo, poco riflessivo, sono soggetto a mettermi in situazioni di pericolo......se invece col mio carattere impulsivo provo ad attraversarli da sopra, posso cadere sui binari mentre sopraggiunge un treno, cosa succederà?
RE
Chiedo: a qualcuno di voi questo gli è mai capitato ?
Mi interessa sapere come ne è uscito salvo e meno quante volte uno che ha un carattere impulsivo attraversa i binari e ci cade sopra.
Fino a che uno rimane lontano dai binari non ci sono problemi; quando è sui binari è abbastanza indiferente che sia impulsivo o meno; conta solo se al momento arriva il treno e come eventualmente lo evita.
Lo stesso per i pericoli.

Si può passare sotto il passaggio a livello per varie necessità, esempio per fuggire ad un cane, e anche se il carattere può spingere al passaggio all'atto, non determina il risultato della situazione che dipende da fattori propri della situazione stessa.

QUOTE
Ma vuoi fare un manuale di sopravvivenza?

RE
Io non lo posso fare ma tutti qui possiamo fare una discussione che si sviluppa "in progress" per ottenere la sopravvivenza.

(garoma)
00sabato 3 dicembre 2011 07:17
Re:
speculator, 02/12/2011 22.52:


GAROMA

QUOTE
....se io ho un carattere impulsivo, poco riflessivo, sono soggetto a mettermi in situazioni di pericolo......se invece col mio carattere impulsivo provo ad attraversarli da sopra, posso cadere sui binari mentre sopraggiunge un treno, cosa succederà?
RE
Chiedo: a qualcuno di voi questo gli è mai capitato ?
Mi interessa sapere come ne è uscito salvo e meno quante volte uno che ha un carattere impulsivo attraversa i binari e ci cade sopra.
Fino a che uno rimane lontano dai binari non ci sono problemi; quando è sui binari è abbastanza indiferente che sia impulsivo o meno; conta solo se al momento arriva il treno e come eventualmente lo evita.
Lo stesso per i pericoli.

Si può passare sotto il passaggio a livello per varie necessità, esempio per fuggire ad un cane, e anche se il carattere può spingere al passaggio all'atto, non determina il risultato della situazione che dipende da fattori propri della situazione stessa.

QUOTE
Ma vuoi fare un manuale di sopravvivenza?

RE
Io non lo posso fare ma tutti qui possiamo fare una discussione che si sviluppa "in progress" per ottenere la sopravvivenza.



Proviamo a mettere un poco d'ordine?

Tu hai affermato che il carattere ho la personalità non c'entra con i pericoli, io ti ho portato l'esempio di cui sopra per dimostrarti che chi ha un carattere impulsivo e poco riflessivo, può cacciarsi in guai.

Ovvio che il mio era solo un esempio, se poi nella realtà possa essere capitato a qualcuno questo non lo so. Tu continui a chiedere ciò che a mio avviso è legato alle circostanze, luogo, abitudini e carattere. Io di fronte ad un pericolo posso reagire in un certo modo, a motivo della mia personalità, tu potresti reagire in modo diverso, la mia reazione potrebbe salvarmi la vita la tua no.

Proveri 22:3 Accorto è chi ha visto la calamità e va a nascondersi, ma gli inesperti son passati oltre e devono subire la pena.

Saggezza, cautela e rispetto per le norme e le leggi, possono essere motivi di salvezza, fermo restando che il tempo e l'imprevisto possono capitare a tutti. Tanto per fare un'ipotesi, se io esco e da qualche finestra di una casa cade un vaso e mi arriva in testa, certamente non sono andato a cercarmela.

Voglio sperare di essere stato chiaro.

speculator
00sabato 3 dicembre 2011 23:36
GAROMA

QUOTE
Tu continui a chiedere ciò che a mio avviso è legato alle circostanze, luogo, abitudini e carattere. Io di fronte ad un pericolo posso reagire in un certo modo, a motivo della mia personalità, tu potresti reagire in modo diverso, la mia reazione potrebbe salvarmi la vita la tua no.

RE
La descrizione delle circostanze, luogo abitudini carattere e soprattutto della reazione e come è finita la situazione è quello che mi interessa; ma sul carattere la possibilità di intevento immediato è bassa.

QUOTE
il tempo e l'imprevisto possono capitare a tutti.
RE
una scrittura dice he il tempo e l'avvenimento imprevisti capitano a tutti ...loro; non l'avevano previsto e per questo perdono la corsa o la battaglia, ma è una eccezione.

QUOTE
Tanto per fare un'ipotesi, se io esco e da qualche finestra di una casa cade un vaso e mi arriva in testa, certamente non sono andato a cercarmela.
RE
Certamente ti può capitare; pare che il famoso guerriero Pirro sia morto per un peso lanciato da una donna dal muro. E anche nella bibbia c'è un raccconto di un incidente del genere.
Ma se stai assediando una torre e ti buttano dei carboni ardenti sulla testa non puoi lamentarti del (piccolo??) inconveniente che ti viene.
Se cammini sotto i portici e lontano dalla linea di caduta dei vasi sarà improbabile, come sarà improbabile che sprofondi se eviti i tombini.

A proposito di evitare tombini ho una storia interessante. Tornando dal lavoro di sera verso Natale ad un grande incorcio in provincia sento che la mia auto ha un sobbalzo. L'auto non è stata danneggiata come ho visto quando poco dopo mi sono fermato per vedere se le era capitato qualcosa.
Ho pensato che fosse utile tornare indietro a controllare perchè avevo sobbalzato. Ho visto che proprio dove passava l'auto si era formato un piccolo avvallamento, non pericoloso per un'auto ma poteva esserlo per una moto o bicicletta specie se era scuro.
Allora sono andato a segnalare la cosa ai carabinieri perchè era pericoloso. E tante grazie, vedremo cosa fare ecc.
Sono andato al lavoro in quell'incrocio per ancora circa 15 giorni o più e non ho visto niente fino a che una sera mi sono trovato che nel mezzo avevano transennato l'incrocio per una voragine di circa due metri che si era creata.

PRINCIPIO Non fidiamoci più di tanto delle autorità.

Nella bibbia ci sono storie di situazioni fisicamente pericolose e di come sono andate a finire le cose. Potrebbe essere una ricerca utile per questa discussione.



speculator
00martedì 13 dicembre 2011 22:45
Principio utile alla sopravvivenza : chi vuole vivere a lungo in pace vede ode e tace

Storia vera: Un dipendente di una ditta si trova da solo a pulire il piazzale e i locali, essendo giorno festivo. Si presenta all'entrata il direttore dell'azienda chiedendo che gli venga aperto avendo da fare all'interno. Il dipendente rifiuta di farlo entrare, essendogli stati dati ordini precisi al riguardo (dal padrone??). Il direttore fa pressione su di lui con minacce di licenziamento ecc. Ma non gli viene aperto.
Il mese seguente, viene tentata una rapina delle paghe alla ditta e si viene a sapere che il direttore era complice dei ladri. Se il lavoratore avesse aperto probabilmente l'avrebbero fatto sparire ed accusato di aver preso i soldi che il direttore aveva premeditato di prendere. Attenti ai direttori.

Storia vera: nella guerra 1940-45 un italiano si trovava nel porto di una forte base navale. Avendo sentito gli aerei che si avvicinavano in gran numero, contrariamente al solito decide di lasciare la sua baracca ed andare nel rifugio. Ma nel rifugio non lo lasciano entrare perchè "escluso agli stranieri". Lui e i suoi amici prendono la guardia che già cadono le bombe e la sbattono sotto le bombe ed entrano. Mentre le bombe cadevano sopra, le persone che erano in alto scosse fuggivano in basso e quando cadevano in basso quelle in basso correvano in alto. Il risultato una tromba delle scale piena di cadaveri di gente che si spingeva sulle scale. L'italiano se ne stava nel sottoscale: ci furono centinaia di morti. Dimenticavo di dire che quando tornò la sua baracca non esisteva più, c'erano degli enormi buchi.

Nella guerra un italiano se se va a fare un bisogno; avendo perso l'orientamento al ritorno va nelle linee amiche ma di un'altra compagnia; essendo notte gli viene chiesta la parola d'ordine che lui non conosce: la guardia da sola, non convinta dalle parole, non spara ma gli dà un colpo col fucile e baionetta. Lui viene ferito al petto ma non organi vitali. Si impadronisce del fucile e della baionetta. Impone che la guardia chiami un ufficiale ma prima che questo arrivi riconsegna l'arma alla guardia: se la guardia fosse stata senza arma doveva essere fucilata; così gli ha salvato la vita, e anche la guardia, non sparando subito gli ha salvato la vita.
speculator
00mercoledì 14 dicembre 2011 17:59
Trovo questa storia al seguente indirizzo: Nephrology Dialysis Transplantation volume 24 issue 3 pag. 1054-556
autori Annette Alfonzo, Annie Lomas, Iain Drummond, Elizabeth McGugan

Una giovane viene trovata la mattina del 2 gennaio sulla spiaggia con respiro debole e portata in ospedale è in arresto cardiaco con respiro agonico.
Aveva ingerito un insieme vario di pastiglie forse per tentato suicidio.

Non si riesce a capire la temperatura corporea. Si inizia la rianimazione cardiopolmonare manuale e le scariche al cuore non lo fanno battere ma inizia a contrarsi in maniera disordinata e non pompa (fibrillazione ventircolare), Si prosegue la rianimazione. Nel frattempo si riscalda con una coperta a aria calda forzata e liquidi endovena e lavaggi endogastrici, peritoneali e vescicali e dopo 45 minuti la temperatura è di 25,1 gradi

Circa due ore dopo l'inizio della rianimazionesi fa una emofiltrazione continua veno-venosa calda, cioè si preleva il sangue da una vena si filtra e si riscalda e si reimmette in altra vena.

I parenti esprimono il desiderio di donazione di organo ma l' èquipe di trapianto non accetta la paziente.

Viene data una scarica di defbrillatore per tre tentativi e il cuore riprende a battere in circolazione spontanea dopo 5,5 ore di rianimazione cardiopolmonare manuale.
Per farla breve alla fine è tornata al lavoro senza problemi.

Andiamoci piano con il desiderio dei parenti di donazione di organo.

La temperatura corpore bassa ha forse salvato la vita e anche gli altri interventi ma veramente 5 ore e mezza di arresto cardiaco accertato sono tante.


speculator
00martedì 3 gennaio 2012 22:16
Nel caso di folgorazione il cuore a
volte cessa di battere; si interrompe anche la respirazione per reazione del sistema nervoso.
Il cuore, spesso riprende da solo a battere; ma la respirazione non riprende; Bisogna fare la respirazione bocca a bocca o con altri mezzi per evitare l'asfissia.
speculator
00domenica 8 gennaio 2012 23:26
Se trovate sulla spiaggia dove si siedono le persone, e vicino, i resti dei festeggiamenti di fine anno e bottiglie a pezzi, avvisate i vigili urbani, perchè le scagliette piccole di vetro molto facilmente feriscono mani e piedi e possono anche essere ingoiate e lesionare gli organi interni, fino a uccidere. Potete nel frattempo tentare di pulire i vetri ma attenti che se toccate senza guanti adatti vi tagliate.

La nutella in vetro che si è rotta si deve gettare interamente per la stessa ragione. Non tentate di pulire via la parte rotta.
speculator
00lunedì 9 gennaio 2012 00:25
In mezzo a dei professoroni luminari facenti parte di una commissione (scientifica?) per lo studio dei miracoli, uno di essi ha sostenuto che, tra i vari miracoli che ha studiato, quelli che più lo hanno colpito sono le resurrezioni dei morti.

Le resurrezioni dei morti non avvengono; probabilmente i professori, invece di riconoscere che era stata fatta una osservazione sbagliata e una inesatta dichiarazione di morte, si sono inventati la morte e la resurrezione, con relativo miracolo.

Come era accaduto tempo fa ad un neonato dichiarato morto e lasciato nell'obitorio. Una infermiera di passaggio si accorse che era ancora vivo e si cercò di salvarlo, ma morì poco dopo.
Qualcuno allora sosteneva che non era successo niente di importante dato che sarebbe morto lo stesso o doveva morire.
speculator
00mercoledì 7 marzo 2012 00:57
Ho sentito che una corda apposita attaccata alla finestra potrebbe salvare molta gente da terremoti e incendi o emergenze

Capita che ci sono fughe di gas per giorni, vengono chiamati gli esperti del gas, dicono di stare tranquilli; ritornano dopo alcune ore e saltano in aria i quattro operatori del gas.

Ho visto che negli USA dove intere città sano state distrutte da uragani le famigie si salvavano avendo preinterrato delle specie di piccole cupole, di acciaio credo

I cani non dovrebbero essere liberi di mangiarsi gli uomini nè i cani più piccoli

e mi preoccupano i padroni di un cane di 90 chili e più senza museruola che mi si avvicina mentre dicono che non fa niente di male

Mi preoccupano anche i proprietari di cani piccoli che fanno sistematicamente numerose (piccole) cacche lungo tutto il condominio.

E certi uomini (poliziotti, vigili, militari in pensione, mariti in liti con le mogli, non dovrebbero essere liberi di portare pistole
speculator
00sabato 14 aprile 2012 23:30
Argentina gridano al miracolo.

Una bambina, la piccola Luz Milagros, era stata data per morta subito dopo il parto. Era prematura e i medici ne hanno constatato il decesso. Ma la madre che l'aveva appena partorita voleva salutarla per l'ultima volta. E questo gesto d'amore ha portato alla scoperta choc: la bimba era ancora viva, dopo 12 ore dentro una busta di plastica. I medici dell'ospedale di Perrado l'avevano data per morta dopo un difficile parto prematuro
torlok
00domenica 15 aprile 2012 00:42
Adesso ti racconto le mie....

Prima volta: Da bambino nel cortile della mia scuola c'erano piante ad alto fusto, noi bambini ci divertivamo a fare "Tarzan" e spenzolarci dai rami, una mattina durante l'ora di ricreazione ci apprestiamo al solito gioco, solo che la notte prima aveva piovuto, io mi afferrai al ramo, spenzolai allegramente e caddi battendo violentemente la nuca a terra....mi risvegliai dopo 5 ore in ospedale. Non ricordo altro di quel giorno. (da quel giorno i rami sono stati tagliati a circa 4 metri da terra, gli alberi sono ancora li)

Seconda volta: Sono cresciuto in collina, le mie giornate passavano in giro per prati e boschi, un giorno mi sorprese un brutto temporale con fulmini, uno cadde a pochi metri da me e squarciò un albero, pioveva, io caddi, sentii un forte formicolio agli arti e alla lingua, corsi a casa....non ricordo altro.

Terza volta: Da ragazzo, aiutavo mio padre nel suo lavoro di idraulico, diluviava e c'era un temporale, dovevo prendere dei raccordi di metallo sul furgone, avevo i piedi a terra, bagnati, e le mani infilate nella cassetta dei raccordi, seguì un fulmine vicinissimo, io sentii un forte dolore alle dita, le ritrassi...avevo due dita ustionate....

Da allora non ho più avuto incidenti del genere, ma devo dire che sono moooooolto più previdente. [SM=g10765]
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