Talent show per chitarristi

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anto_netti

00mercoledì 4 ottobre 2017 08:47

E' iniziato su "Sky Arte", canale di Sky, il primo talent show per chitarristi. Nella giuria tre grandi chitarristi: George Benson, Tony Visconti e Milos Karadaglic.

Sarà uno degli strumenti musicali più amati di sempre ad animare la Guitar Night in onda domenica primo ottobre su Sky Arte HD. Un tuffo nelle sonorità delle sei corde, fra storia e presente.

La serata alzerà il sipario sulla serie Guitar Star, primo talent show dedicato al mondo della chitarra, che vedrà protagonisti otto talentuosi chitarristi, in lizza per aggiudicarsi l’accesso a un palcoscenico molto ambito e a una visibilità internazionale. Durante la puntata, i riflettori si accenderanno sulle audizioni, nel corso delle quali il vincitore di dieci Grammy Award George Benson, il celebre produttore musicale Tony Visconti e il Maestro Milos dovranno giudicare le capacità delle aspiranti “guitar star”. Solo pochi di loro avranno accesso allo stage del KOKO di Londra e la possibilità di assistere agli show di alcuni fra i più grandi performer delle sei corde, apprendendone i segreti grazie a duetti esclusivi. Senza alcuna distinzione fra i generi ‒ dal rock al jazz fino alla classica ‒ i musicisti dovranno dare prova di tutto il loro talento, superando qualsiasi timore del palcoscenico.

In chiusura di serata Turn it up! – A celebration of Electric Guitar offrirà al pubblico un viaggio tra le esibizioni di Slash, B. B. King, Robby Krieger e Les Paul, solo per citarne alcuni, accompagnati dalla voce narrante di Kevin Bacon. Il documentario cederà la parola non soltanto ai musicisti, ma anche a uomini d’affari e a talentuosi adolescenti, che racconteranno il loro indissolubile legame con le sonorità della chitarra.

arte.sky.it/temi/programmi-tv-1-ottobre-chitarra-talent-show/

Ciao
anto_netti

StanleyClarke

00mercoledì 4 ottobre 2017 09:23

Sono scettico sui talent, servono ad ammazzare ancora di più la musica. Vedrò se riesco ad avvicinare IL FRATELLO George Benson.

anto_netti

00mercoledì 4 ottobre 2017 11:39

Re:

StanleyClarke, 04/10/2017 09.23:

Sono scettico sui talent, servono ad ammazzare ancora di più la musica. Vedrò se riesco ad avvicinare IL FRATELLO George Benson.

Mah! Che devo dirti! Speriamo che non sia così.

Riguardo IL FRATELLO George Benson, spero che facciano ascoltare, qualche suo pezzo e non faccia solo il giudice.

Comunque c'è la possibiltà, nelle varie puntate, di ascoltare anche tanti chitarristi famosi.

Ciao
anto_netti

StanleyClarke

10mercoledì 4 ottobre 2017 11:55

Caleb Quaye, altro grande chitarrista, da anni è pastore Evangelico e non perde occasione, ad ogni apparizione pubblica, di professare un pochino la sua fede... mi piacerebbe che Benson facesse lo stesso.

anto_netti

00giovedì 5 ottobre 2017 08:39

Nel prossimo episodio, Benson suonerà. Non vedo l'ora. Non credo che parlerà della sua fede.

Ciao
anto_netti

SupremoVindice

00venerdì 13 ottobre 2017 23:14

l'appuntamento quindi...

... è per ogni domenica alle ore 21:15?

anto_netti

10sabato 14 ottobre 2017 13:14

Re: l'appuntamento quindi...

SupremoVindice, 13/10/2017 23.14:

... è per ogni domenica alle ore 21:15?

Si! Alla domenica alle 21:15.

Ma c'è anche la replica durante la settimana.

Ciao
anto_netti

giusyforever

00sabato 14 ottobre 2017 14:38

Re:

StanleyClarke, 04/10/2017 09.23:
Sono scettico sui talent, servono ad ammazzare ancora di più la musica.

Conncordo I TALENT servono solo a far dire a chi di musica non se ne intende CHE BRAVO
Poi sconoscono i veri artisti

EverLastingLife

10sabato 14 ottobre 2017 15:02

Re:

StanleyClarke, 04/10/2017 11.55:
Caleb Quaye, altro grande chitarrista, da anni è pastore Evangelico e non perde occasione, ad ogni apparizione pubblica, di professare un pochino la sua fede... mi piacerebbe che Benson facesse lo stesso.

Poi i soliti tre gatti lo accuserebbero di proselitismo (come se fosse un delitto). Comunque i grandi musicisti testimoni di Geova, come Marvin, lo stesso Benson, Prince, Graham, Ingram, i fratelli Laws e altri si sono sempre mostrati piuttosto equilibrati al riguardo. Hanno dato testimonianza della propria professione di fede quando le circostanze lo consigliavano, ma, e sono pienamente d'accordo, non si sono sentiti in obbligo di parlare della Verità ad ogni apparizione pubblica o intervista. Buon senso.

Chi è George Benson:

testimonidigeova.freeforumzone.com/discussione.aspx?idd=10845935&idm1=1254920...

barnabino

10sabato 14 ottobre 2017 19:59

Spesso danno testimonianza nel loro ambiente, non sempre facilmente raggiungibile di casa in casa. C'è da dire che a differenze di Evangelici o altri i testimoni di Geova non hanno mai sbandierato questi personaggi celebri come testimonial per farsi propaganda.

Shalom

anto_netti

00lunedì 16 ottobre 2017 09:29

Re: Re:

giusyforever, 14/10/2017 14.38:

Conncordo I TALENT servono solo a far dire a chi di musica non se ne intende CHE BRAVO
Poi sconoscono i veri artisti

Mah! Che devo dirvi! Forse avete ragione!

Ma rispetto ad altri talent, forse questo mi tocca un po' più da vicino essendo, io un chitarrista. E' una cosa nuova. E mi piace vedere le varie tecniche che usano anche i vari apprendisti chitarristi. Tra l'altro, ad ogni episodio, si esibiscono anche i grandi chitarristi, che seguono gli apprendisti per poter dare loro consigli.

Mi sono dilettato a veder queste varie tecniche.

Cosa che non mi era nuova è il consiglio che i grandi chitarristi hanno dato agli apprendisti, sull'esercitarsi sulle scale, sia pentatoniche che cromatiche. Tutti gli apprendisti erano carenti su questo aspetto. Lo so bene perché il mio maestro di chitarra ci insisteva molto. Sono noiose. Ma serve ad avere una grande elasticità delle dita sulla tastiera. Se si conoscono bene le scale si può fare di tutto con la chitarra. Sono basilari.

Ciao
anto_netti

StanleyClarke

10lunedì 16 ottobre 2017 10:12

Re: Re: Re:

anto_netti, 16/10/2017 09.29:
giusyforever, 14/10/2017 14.38:

Conncordo I TALENT servono solo a far dire a chi di musica non se ne intende CHE BRAVO
Poi sconoscono i veri artisti

Mah! Che devo dirvi! Forse avete ragione!

Ma rispetto ad altri talent, forse questo mi tocca un po' più da vicino essendo, io un chitarrista. E' una cosa nuova. E mi piace vedere le varie tecniche che usano anche i vari apprendisti chitarristi. Tra l'altro, ad ogni episodio, si esibiscono anche i grandi chitarristi, che seguono gli apprendisti per poter dare loro consigli.

Mi sono dilettato a veder queste varie tecniche.

Cosa che non mi era nuova è il consiglio che i grandi chitarristi hanno dato agli apprendisti, sull'esercitarsi sulle scale, sia pentatoniche che cromatiche. Tutti gli apprendisti erano carenti su questo aspetto. Lo so bene perché il mio maestro di chitarra ci insisteva molto. Sono noiose. Ma serve ad avere una grande elasticità delle dita sulla tastiera. Se si conoscono bene le scale si può fare di tutto con la chitarra. Sono basilari.

Ciao
anto_netti

E basta? Le modali! Bisogna esercitarsi a saper padroneggiare le scale modali in tutte le tonalità! Tutti i "maestri" pensano che insegnare la pentatonica, che fa sempre colpo perchè a toni interi, basti a formare un musicista... E oltre alle modali, studiare e ristudiare i classici del tuo genere preferito...

E poi una chicca che nessuno ti dirà mai: esiste un testo denominato Thesaurus delle scale musicali scritto da tale Slominskj. E' la Bibbia di ogni musicista, ci trovi tutte le scale possibili e immaginabili, a partire dalle scale a due note (!) fino a 24 note, nei due modi, con o senza tritono.. insomma, se lo trovi e cominci a studiare le scale che vi sono pubblicate, scopri i segreti dei Genesis, Mike Oldfield, Joe Zawinul, ma anche dei Cugini di Campagna...

anto_netti

10lunedì 16 ottobre 2017 11:10

Re: Re: Re: Re:

StanleyClarke, 16/10/2017 10.12:

E basta? Le modali! Bisogna esercitarsi a saper padroneggiare le scale modali in tutte le tonalità! Tutti i "maestri" pensano che insegnare la pentatonica, che fa sempre colpo perchè a toni interi, basti a formare un musicista... E oltre alle modali, studiare e ristudiare i classici del tuo genere preferito...

E poi una chicca che nessuno ti dirà mai: esiste un testo denominato Thesaurus delle scale musicali scritto da tale Slominskj. E' la Bibbia di ogni musicista, ci trovi tutte le scale possibili e immaginabili, a partire dalle scale a due note (!) fino a 24 note, nei due modi, con o senza tritono.. insomma, se lo trovi e cominci a studiare le scale che vi sono pubblicate, scopri i segreti dei Genesis, Mike Oldfield, Joe Zawinul, ma anche dei Cugini di Campagna...

Certo! Non posso darti che ragione! Per essere un chitarrista completo bisogna avere una completa padronanza della tastiera.

[SM=g28002]

Ciao
anto_netti

giusyforever

00lunedì 16 ottobre 2017 15:33

Re: Re: Re:

anto_netti, 16/10/2017 09.29:

Cosa che non mi era nuova è il consiglio che i grandi chitarristi hanno dato agli apprendisti, sull'esercitarsi sulle scale, sia pentatoniche che cromatiche. Tutti gli apprendisti erano carenti su questo aspetto. Lo so bene perché il mio maestro di chitarra ci insisteva molto. Sono noiose. Ma serve ad avere una grande elasticità delle dita sulla tastiera. Se si conoscono bene le scale si può fare di tutto con la chitarra. Sono basilari.

Ciao
anto_netti

Dicasi Joe Satriani? [SM=g8930]

barnabino

00lunedì 16 ottobre 2017 16:47

Ma alla fine come era questo talent?

Shalom

anto_netti

10lunedì 16 ottobre 2017 17:01

Re: Re: Re: Re:

giusyforever, 16/10/2017 15.33:

Dicasi Joe Satriani?

A chi ti riferisci? A me? Al mio maestro? Agli apprendisti del talent show?

Se ti riferisci a me. Mi sono fermato alle scale pentatoniche e appena iniziato le cromatiche. Perché mi annoiavo. Ma solo ora ho compreso la loro utilità.

Se ti riferisci al mio maestro era ed è tuttora, un chitarrista classico di un certo livello che suona ora con un orchestra a Roma. Conosce tutti i tipi di scale. Fece conservatorio.

Se ti riferisci agli apprendisti del talent show. Voglio un po' andare in loro difesa. Perché sono persone che stanno imparando.

Non tutti sono Joe Satriani, Steve Vai, Tommy Emmanuel, Jimi Endrix, Eric Clapton, Pat Metheny, solo per dirne alcuni tra i più famosi. perché ce ne sono un'infinità di talentuosi.

Qui parliamo di gente apprendista, che per avere una buona impostazione deve fare un buon uso delle dita della mano sinistra. Vedendo dei chitarristi che pubblicano dei filmati su youtube, vedo a volte degli obbrobri. Gente che non usa mai il mignolo, quindi non usa tutte e quattro le dita. Ne usa solo tre. Indice, medio e anulare. Un'impostazione pessima. Che ti fa fare fatica a far scorrere le dita nella tastiera. Una volta c'era il conservatorio. Oggi ci sono delle scuole tecniche, di breve durata, che ti insegnano la giusta impostazione delle dita e le scale in tutte le sue varietà. Imparato questo ognuno imposta poi il proprio stile. Solo così possono nascere dei nuovi virtuosi. A differenza dei virtuosi degli anni 70 e 80, che erano dei virtuosi per natura.

Ciao
anto_netti

anto_netti

00lunedì 16 ottobre 2017 17:08

Re:

barnabino, 16/10/2017 16.47:

Ma alla fine come era questo talent?

A me piace! Non certo per ascoltare gli apprendisti, che hanno ancora molto da imparare. Salvo qualcuno che è veramente bravo.

Ma più che altro piace per ascoltare i grandi chitarristi. E' proprio questa la parte più bella. E ascoltare i consigli che danno agli apprendisti.

Deve essere preso il talent come una scuola di chitarra.

Poi non a tutti può piacere.

Ciao
anto_netti

anto_netti

00lunedì 23 ottobre 2017 10:21

Nel quarto episodio sono stati ospiti il cantautore Wilko Johnson e la cauntautrice Lianne La Havas.

Wilko Johnson, pseudonimo di John Peter Wilkinson (12 luglio 1947), è un cantautore, chitarrista e attore britannico.

È a lungo stato associato alla band ritmica e blues band Dr. Feelgood degli anni '70. Famoso per i suoi completi neri e per non usare mai il plettro quando suonava, riusciva lo stesso a suonare assoli e ad essere un chitarrista completo. Wilko e Dr. Feelgood sono stati accreditati come una delle influenze fondatrici del movimento punk inglese.

it.wikipedia.org/wiki/Wilko_Johnson

Lianne La Havas, nata Lianne Charlotte Barnes (Londra, 23 agosto 1989), è una cantautrice e musicista inglese.

Nata a Londra da padre greco e madre giamaicana, inizia a cantare all'età di sette anni. La madre ha suonato con Jill Scott e Mary J. Blige, mentre il padre, anch'egli musicista, le ha insegnato il pianoforte e la chitarra. Frequenta per un certo periodo il College di Croydon. Il suo nome d'arte è scelto come adattamento derivato dal cognome greco di suo padre, ossia Vlahavas. Durante la sua frequentazione al College, conosce Allan Rose, con cui registra le prime demo. Successivamente l'amica Paloma Faith la chiama per cantare con lei ed anche per scrivere dei brani. Nel 2010 firma per la Warner Bros. Records. Pubblica il primo EP Lost & Found nell'ottobre 2011, a cui collabora anche Willy Mason. Nello stesso periodo rilascia un EP live sul mercato digitale, intitolato Live From LA, e partecipa alla trasmissione della BBC Later... with Jools Holland. Successivamente supporta in tour il gruppo folk Bon Iver in Nord America.

Il singolo Lost & Found viene pubblicato nel Regno Unito nell'aprile 2012, mentre nel mese di luglio dello stesso anno viene diffuso l'album discografico di debutto della cantante, ossia Is Your Love Big Enough?, prodotto da Matt Hales. Nel settembre seguente canta a Manchester con Alicia Keys. Alla fine del 2012, l'album viene nominato "Album dell'anno" per iTunes. Inoltre il disco raggiunge la posizione #4 della UK Albums Chart e la 3 della MegaCharts (Paesi Bassi). L'album riceve infine una nomination al Mercury Prize. Nel giugno 2013 si esibisce al Glastonbury Festival.

Nell'aprile 2015 pubblica il singolo Unstoppable, scritto con Paul Epworth. Il suo secondo album Blood esce invece il 31 luglio 2015: il disco è frutto di un viaggio in Giamaica che ha visto Lianne riscoprire le proprie radici e i suoni della sua terra ed è prodotto dallo stesso Paul Epworth, da Mark Batson e da Stephen McGregor.

it.wikipedia.org/wiki/Lianne_La_Havas

Gli stili dei due cantautori mi sono piaciuti. Wilko Johnson è particolare con i suoi accordi che sembrano stonati. Ma è il classico stile del punk. E molto probabilmente lui è un precursore del punk. Lianne La Havas è particolare per i suoi arpeggi. Tutti e due suonano senza plettro.

Ciao
anto_netti

anto_netti

00martedì 31 ottobre 2017 08:31

George Benson si è esibito nel secondo episodio. Grande chitarrista. Naturalmente a chi non piace il Jazz, può non piacere. Ma non dimentichiamo che dal Jazz derivano tanti generi musicali.

Ciao
anto_netti

anto_netti

00lunedì 13 novembre 2017 09:44

Nella puntata del 12 Novembre 2017 è stato ospite, Tony Iommi il chitarrista dei Black Sabbath. Fondatore e leader dei Black Sabbath e unico componente fisso nell'arco della loro carriera.

Ciao
anto_netti

giusyforever

00lunedì 13 novembre 2017 14:31

Re:

anto_netti, 13/11/2017 09.44:
Nella puntata del 12 Novembre 2017 è stato ospite, Tony Iommi il chitarrista dei Black Sabbath. Fondatore e leader dei Black Sabbath e unico componente fisso nell'arco della loro carriera.

Ciao
anto_netti

Grande Iommi
Ha creato un sacco di bei riff
Lo seguivo con i Black prima di divenntare TdG
Poi decisi di abbandonare i Sabbath per ovvi motivi [SM=g27987]

Però grandi hanno fatto molti bei pezzi. Peccato [SM=g27988]

anto_netti

00lunedì 13 novembre 2017 14:53

Re: Re:

giusyforever, 13/11/2017 14.31:

Grande Iommi
Ha creato un sacco di bei riff
Lo seguivo con i Black prima di divenntare TdG
Poi decisi di abbandonare i Sabbath per ovvi motivi
Però grandi hanno fatto molti bei pezzi. Peccato

Beh! Già solo il nome "Black Sabbath", ovvero "Messa Nera", dice tutto. Però non è detto che tutti i brani dei Black Sabbath, siano discutibili. A volte un gruppo può avere un nome innocente e magari i brani possono avere molto di più di discutibile. Comunque a parte questi discorsi che dipendono dalla nostra coscienza, in questo contesto, apprezziamo Tony Iommi come chitarrista. Visto che parliamo di chitarristi.

Ciao
anto_netti

giusyforever

00lunedì 13 novembre 2017 15:08

Re: Re: Re:

anto_netti, 13/11/2017 14.53:
giusyforever, 13/11/2017 14.31:

Grande Iommi
Ha creato un sacco di bei riff
Lo seguivo con i Black prima di divenntare TdG
Poi decisi di abbandonare i Sabbath per ovvi motivi
Però grandi hanno fatto molti bei pezzi. Peccato

Beh! Già solo il nome "Black Sabbath", ovvero "Messa Nera", dice tutto. Però non è detto che tutti i brani dei Black Sabbath, siano discutibili. A volte un gruppo può avere un nome innocente e magari i brani possono avere molto di più di discutibile. Comunque a parte questi discorsi che dipendono dalla nostra coscienza, in questo contesto, apprezziamo Tony Iommi come chitarrista. Visto che parliamo di chitarristi.

Ciao
anto_netti

Esatto la stessa cosa che in linea di massima volevo dire io

Vero che potrebbe esserci un Giovanni Cotoletta [SM=g27991]

che potrebbe fare musica peggiore di altri gruppi satanisti.

Il periodo migliore secondo me dei BS è stato il primo con Ozzy e poi ancor di più quello con R.J. DIO e in particolar modo il doppio live Heaven and Hell
La parentesi con Gillan niente di che

Comunque resta un grande chitarrista e grande ideatore di riff

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