Terremoto Romania, intensa scossa avvertita nella notte. Migliaia di segnalazioni agli istituti di geofisica mondiali
Poco dopo l’una, una violenta scossa di terremoto ha colpito la Romania. Secondo i primi dati che stanno arrivando ai principali istituti sismologici europei, il sisma ha avuto un’intensità vicina al sesto grado della scala Richter (M 6.0) ed è avvenuta in un’area ad alta densità di popolazione. L’area, spesso soggetta ad eventi di questa portata, risulta ad alto rischio sismico. I sismografi internazionali stanno registrando le onde generate dal terremoto e lo stesso vale per quelli italiani: tutti i dispositivi di rilevamento sismico e della rete nazionale dell’Ingv in questo momento stanno ‘tremando’. La stima parziale effettuata dall’USGS ma con margine di errore ancora piuttosto elevato è di un sisma con intensità pari a 5.6
Numerose le chiamate che stanno giungendo alle autorità locali
In questo momento le agenzie di stampa rumene e le autorità locali sono a lavoro per verificare la presenza di eventuali danni a persone o a cose. Le notizie stanno infatti arrivando frammentarie ed attualmente non si riesce a fare una stima precisa su quanto avvenuto pochi minuti fa nel cuore dell’Europa sud-orientale. Le segnalazioni di sisma avvertito provengono da molteplici località.
Le città maggiormente vicine all’epicentro
Come anche scritto in precedenza, l’epicentro della scossa viene attualmente riportato poco a ovest di Focsani, che conta quasi 75.000 abitanti. Altre località, come Panciu, Marasesti, Odobesti, Suraia, Liesti, Matca, Cudalbi, Pechea, Tudor, Rumano, Braia e Galati si trovano nella medesima area e contano decine di migliaia di abitanti. Nelle prossime ore i rilievi effettuati dalle autorità verificheranno effettivamente l’entità di eventuali danni.
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