Trasfusioni: il progresso della ‘medicina senza sangue’ ispirato anche dai Testimoni di Geova

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Angelo Serafino53
00venerdì 5 luglio 2019 01:42


Trasfusioni: il progresso della ‘medicina senza sangue’ ispirato anche dai Testimoni di Geova
Mentre ai congressi di chirurgia e di anestesiologia cominciano a comparire gli stand dei Testimoni di Geova e, a livello mondiale, i Testimoni mettono in piedi reti di Servizi di Informazione Sanitaria, esimi chirurghi e anestesisti, si industriano per affinare le tecniche di risparmio del sangue, anche per interventi molto complessi quali trapianti, chirurgia epatica, dissezioni aortiche. E ammettono che questi progressi sono stati in parte ispirati alla necessità di prendersi cura di questi pazienti che rifiutano il ricorso alle trasfusioni.

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Angelo Serafino53
00sabato 6 luglio 2019 23:54
Ripatransone

Ripatransone, dove la chirurgia senza sangue nacque per diffondersi in tutta Italia




In effetti, tutto era iniziato molti anni prima, precisamente nel 1972 quando un cinquantenne testimone di Geova della zona si presentò al dottor Buresta con un grave problema medico alla milza, che dovette poi essere asportata. A differenza di altre equipe ospedaliere che avevano rifiutato di operare il paziente ponendo la condizione sine qua non del ricorso alle trasfusioni, Buresta decise di intervenire ugualmente rispettando la convinzione del paziente. L’operazione riuscì perfettamente tanto che il paziente sopravvive ancora oggi. Da allora in poi, il piccolo ospedale di Ripatransone divenne meta di centinaia di persone di tutte le età, provenienti dalle più disparate località della Penisola
www.la-notizia.net/2019/07/06/migliaia-di-operazioni-senza...
Angelo Serafino53
00domenica 7 luglio 2019 07:55
Re: Ripatransone
Angelo Serafino53, 06/07/2019 23.54:


Ripatransone, dove la chirurgia senza sangue nacque per diffondersi in tutta Italia




In effetti, tutto era iniziato molti anni prima, precisamente nel 1972 quando un cinquantenne testimone di Geova della zona si presentò al dottor Buresta con un grave problema medico alla milza, che dovette poi essere asportata. A differenza di altre equipe ospedaliere che avevano rifiutato di operare il paziente ponendo la condizione sine qua non del ricorso alle trasfusioni, Buresta decise di intervenire ugualmente rispettando la convinzione del paziente. L’operazione riuscì perfettamente tanto che il paziente sopravvive ancora oggi. Da allora in poi, il piccolo ospedale di Ripatransone divenne meta di centinaia di persone di tutte le età, provenienti dalle più disparate località della Penisola
www.la-notizia.net/2019/07/06/migliaia-di-operazioni-senza...



In quel decennio trasportai in macchina un 60enne a Ripatransone, che a Bari non lo volevano operare senza sangue si trattava di prostata,
tutto finì bene, con un po di paura.
ricordo che parlai con Buresta gli chiesi cosa potevamo rispondere
a certe obiezioni che ci fanno, quando accadono certe emergenze, incidenti e altro,
lui rispose :quando arriviamo noi è vivo ?
allora gli fermiamo l'emoraggia e poi disse altro che non ricordo.




dom@
00lunedì 8 luglio 2019 05:41
S
Lo sapevo ma non I detagli.
Qui la Pagina quando il Dr Buresca aiuto .
a Dr Latin .
"Rammendo, a visitatori, e lettori. Questa Pagina Speciale, Lapin e' venuto ad Operare in Italia A Ripatransone :)!

Ho saltato da p. 148. A p. 1991. 1992. E 1993. Per darvi la esperienza a Lapin viene in Italia.
Ho dovuto scrivere me stesso . Ci messo 2 ore. I miei deti non sono piu' giovane !

Una mattina del 1981 Lapin ricevette una telefonata dall'Italia. Attraverso un trancelator fu informato che nei piccoli duecento anni dell'ospedale nella città di Ripatransone, a Est Cost of Italy, due Testimoni critici avevano bisogno di aiuto.

Il chirurgo capo ospedale, un devoto stava gestendo i Testimoni provenienti da tutta Italia e in Europa. Il chirurgo Cezar Buresta, ha detto a Lapin che i pazienti necessitavano di un intervento chirurgico immediato in un luogo che avesse strutture migliori e. Più esperienza di lui. Senza esitazione, ha risposto Lapin. "Sarò lì per il prossimo volo, mi verrà a prendere all'aeroporto di Roma."

Buresta informò Lapin che non avevano soldi con cui pagarlo. La sola risposta di Lapin fu: "Io pago la mia strada".
Smitty e Mikey aiutano Lapin a mettere in valigia tutto ciò che pensavano di avere bisogno di equipaggiamento, in una gigantesca valigia. Sei ore dopo era in viaggio per l'Italia.
Un grande contingente di testimoni che sventolavano la rivista Awake incontrò Lapin a Roma e lo guidò per tre ore e mezza sulla strada tortuosa e collinosa dell'ospedale da sessanta posti letto del paese. Il dottor Buresta, un uomo sulla quarantina, incontrò Lapin con una stretta e calda stretta di mano. Durante la settimana Lapin rimane ospite a casa sua e l'uomo diventa il suo amico, superando anche il linguaggio Barrier.

Tre ore dopo l'arrivo, Lapin e il collega italiano hanno operato con successo sui due pazienti. Lapin impiegava ogni trucco che conosceva e insegnava come andava d'accordo. Stava impartendo conoscenze preziose ogni secondo del modo. Ma invece di solo due pazienti Lapin ha messo in funzione altri otto che erano nell'ospedale.

Si è lasciato alle spalle tutto il resto dell'attrezzatura che aveva preso ma non usato, ma più che altro, si è lasciato alle spalle parte.
Mentre faceva i giri quotidiani con""" Buresta per visitare i pazienti su cui operarono,""" Lapin non poté fare a meno di notare con quanta facilità individuò un Testimone anche in un paese straniero. Sembravano tutti avere un sorriso affettuoso, un'attitudine amichevole, un abito semplice e l'immancabile Bibbia.
Durante una cena che durò tre ore, si rese conto che Buresta stava avendo gli stessi problemi con i suoi colleghi medici e le agenzie di regolamentazione statale dello Stato. Sembrava ironico che in due luoghi separati per il trattamento dei Testimoni come Lapin stava avendo negli Stati Uniti. Sembrava ironico che in due luoghi separati da oltre diecimila chilometri il pregiudizio e il pregiudizio fossero più grandi che mai. Era anche ironico che un devoto cattolico e un ebreo stessero mano nella mano per arginare quella marea malvagia.
Lasciò Ripatransone con un pesante camino, ma promise di tornare quando avrebbe avuto bisogno di nuovo. Si è allontanato dal vecchio ospedale per rallegrare trenta Testimoni.



dom@
00lunedì 8 luglio 2019 06:00
Oltre 4000 mila operazioni senza trasfusione Di sangue e I pazienti nessuno. Voleva toccare . Tutti salvati.
testimonidigeova.freeforumzone.com/d/11371694/No-Man-Blood-un-libro-Che-tutti-Devono-leggere-/discussion...
Angelo Serafino53
00lunedì 8 luglio 2019 08:18


bella storia ....
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