Ibidem:
Fonte: un sito di fuoriusciti, altre info in spoiler
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?p=389261#
Il Vangelo è cristocentrico.
La figura di Gesù è predominante.
Mentre nel geovismo Gesù è messo (notevolmente) in secondo piano.
Lo si può amare, ma non troppo
Sciocchezze volanti. Il vangelo, come l'intera Bibbia, è "teocentrico" dato che Gesù non perdeva occasione, come è noto, di dirottare l'attenzione da sè stesso a Dio: ed è proprio il vangelo di Giovanni, il più "teologico" dei quattro, a dimostrarlo egregiamente.
Giovanni 14:28 - se mi amaste, sareste felici che vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me.
Giovanni 20:17 - ascendo al Padre mio e Padre vostro e all’Iddio mio e Iddio vostro.
Giovanni 16:28 - Sono venuto dal Padre e sono venuto nel mondo. Ora lascio il mondo e vado dal Padre.
Giovanni 13:3 - Gesù (sapeva) che lui era venuto da Dio e da Dio ritornava
Giovanni 5:19 - il Figlio non può fare una sola cosa di sua iniziativa, ma fa solo ciò che vede fare dal Padre. Qualunque cosa Egli faccia, anche il Figlio la fa allo stesso modo.
Questo comunque ha poca importanza nell'economia dell'argomento. Notate come questo utente, benché corretto anche nel suo forum, continui a ricorrere ad una
citazione ingannevole per giungere ad una falsa conclusione:
"Gesù si può amare ma non troppo".