Un membro del Corpo Direttivo ha insultato le vittime di abusi sessuali?

Secondo alcuni siti internet, un membro del Corpo Direttivo dei cristiani testimoni di Geova, Stephen Lett, avrebbe definito "bugiardi" le vittime di probabili abusi sessuali su minori avvenuti all' interno della Congregazione Cristiana.

L' accusa corrisponde alla verità?

Vediamo....



Trascrizione del testo originale originale delle parole di Lett, con l'aiuto dei sottotitoli di Youtube e traduzione:

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M. Stephen Lett nel suo discorso “Maintain the Oneness of the Spirit” (Eph. 4:3) dal minuto 7:35" dice quanto segue:



"Another way we can contribute to the oneness is rejecting false stories that are designed to separated from Jehovah's organization.

As an example think about the apostate (driven?) lies and dishonesty is that 'Jehovah's organization is permissive toward pedophiles'...this is rediculos, is...

If anybody takes action against someone who threaten out young ones and takes action to protect our young ones is Jehovah's organization.

We reject outright such lies."



traduzione:



"Un altro modo in cui possiamo contribuire all'unità consiste nel rigettare le false storie che sono progettate per separarci dall'organizzazione di Geova.

Per esempio pensate alle menzogne e alla disonestà degli apostati quando sostengono che "l'organizzazione di Geova è permissiva verso pedofili"... questo è assurdo, è...

Se c'è qualcuno che interviene contro coloro che minacciano i nostri giovani e si adopera per tutelarli, è proprio l'organizzazione di Geova.

Respingiamo a titolo definitivo di tali menzogne!"

Infatti. Quando parla di "menzogne" e "disonestà" non si riferisce alle testimonianze delle vittime di abusi sessuali che purtroppo si sono registrati in un ristretto numero di casi, ma piuttosto a quegli apostati che sostengono che "l'organizzazione di Geova è permissiva verso pedofili". Questa è in effetti una menzogna, perché i testimoni di Geova come organizzazione non hanno mai protetto nessuno che fosse pedofilo, giacché si tratta di un peccato considerato molto grave e che ha come conseguenze, quando accertato, la disassociazione.

Shalom

Ma...
non conoscono l'inglese... o cosa?

Solo chi non conosce l'inglese e/o l'organizzazione del popolo di Geova può pensare che non si difendano le vittime di abusi! in primo luogo allontanando l'individuo che si è macchiato di questo crimine e poi sostenendo le decisioni delle vittime!

Per fortuna i casi sono sporadici e vengono subito presi provvedimenti.
I bugiardi quindi sono coloro che affermano il contrario.

Giandujotta.50, 19/03/2015 22:33:

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Ma...
non conoscono l'inglese... o cosa?

Solo chi non conosce l'inglese e/o l'organizzazione del popolo di Geova può pensare che non si difendano le vittime di abusi! in primo luogo allontanando l'individuo che si è macchiato di questo crimine e poi sostenendo le decisioni delle vittime!

Per fortuna i casi sono sporadici e vengono subito presi provvedimenti.
I bugiardi quindi sono coloro che affermano il contrario.

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Tranquilla, l'inglese lo conoscono. E' l'onestà che non conoscono!
Ed anche non conoscendo l'inglese, sarebbe sufficiente google translate per capire cosa dice il fratello Lett. Per la mancanza di onestà invece non c'è rimedio.

TeoTerrone, 3/19/2015 10:51 PM:

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Tranquilla, l'inglese lo conoscono. E' l'onestà che non conoscono!
Ed anche non conoscendo l'inglese, sarebbe sufficiente google translate per capire cosa dice il fratello Lett. Per la mancanza di onestà invece non c'è rimedio.

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Guggol transletor mi dice "apostate, renegade, backslider".

"Backslider", gente che torna indietro, al posto di andare avanti?

Simon

Non è questione di Inglese ma di pregiudizio.

È come il pettegolezzo di paese. Tutto comincia con Maria che va dal panettiere, poi le comari per soddisfare i propri pruriti trasformano Maria nell'amante del panettiere. Queste persone hanno i loro pruriti.

Qui l'unico 'insulto' che vedo è quello diretto all'intelligenza dei fruitori di queste 'comunità', che di comunitario non hanno peraltro nemmeno l'ombra. Probabilmente costoro meritano pure di essere presi per stupidi, dato l'atteggiamento di supina prostrazione cerebrale che hanno volontariamente intrapreso.

E' ovvio che il riferimento di Lett è agli avvoltoi, ovvero coloro - come i fuoriusciti dissidenti - che 'si pascono' di tali aberrazioni, da dilettanti quali sono di quell'ignobile sport consistente nel prendere i testimoni di Geova a palate di letame. Anche se ciò vuol dire diffondere notizie orecchiate da tutte le parti, surrettizie e grossolane, quando non del tutto fasulle.

D'altronde anche quando le notizie di abusi su minori (o simili) sono reali, è abbastanza chiaro come questi squallidi personaggi non abbiano alcun reale interesse filantropico nei riguardi delle prede sessuali, come è chiaro che la loro 'indignazione morale' sia artefatta e circostanziale. Vero e unico obiettivo di questi 'paladini dei diritti umani' da due lire è infangare l'immagine pubblica di una organizzazione di proporzioni planetarie, che si è guadagnata una reputazione senza pari di coraggio e spessore morale, e che costoro hanno abbandonato con immancabile seguito di ripicche tipiche dei bambini mai cresciuti quali sono; invece che semplicemente dimenticando il passato e dedicandosi ad una nuova vita, come fa la stragrande maggioranza degli ex-testimoni di Geova disposti ad assumersi le proprie responsabilità.

Altra ipocrisia, questa davvero meschina, è il loro sottolineare come in alcuni casi i responsabili di questi abusi non sarebbero stati espulsi. Riconoscono quindi che la disassociazione, con conseguente cessazione dei rapporti sociali, rappresenta una protezione per le vittime? Ma allora? Tutte le paturnie sull'ostracismo, le 'manifestazioni di protesta' sul rifiuto del saluto, i presunti ricatti morali...?? Puerili contraddizioni tipiche di menti che hanno da tempo immemore rinunciato alla stimolazione autonoma delle sinapsi e che prostituiscono le proprie idee ai loro 'guru'. Anche a costo di apparire illogici e ridicoli.

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Altra ipocrisia, questa davvero meschina, è il loro sottolineare come in alcuni casi i responsabili di questi abusi non sarebbero stati espulsi. Riconoscono quindi che la disassociazione, con conseguente cessazione dei rapporti sociali, rappresenta una protezione per le vittime? Ma allora? Tutte le paturnie sull'ostracismo, le 'manifestazioni di protesta' sul rifiuto del saluto, i presunti ricatti morali...??

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Quoto e sottoscrivo. Resta comunque un punto fermo che quando cristiano è riconosciuto colpevole di abusi sessuali gravi viene biblicamente disassociato.

Shalom