il ruolo della Torah nel cristianesimo

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(Naaman)
00sabato 16 aprile 2011 23:36
L' Apostolo, 15/04/2011 19.13:

Hai ragione il cristianesimo è la versione nuova della vera religione



Ma cosa significa la "nuova versione"? Mica stiamo parlando dell'ultimo modello FIAT?!?!?!?!

L' Apostolo, 15/04/2011 19.13:

i cui seguaci sono da Abele fino a noi testimoni di Geova.



(Atti 10:34-35) ...: “Per certo comprendo che D-o non è parziale, 35 ma in ogni nazione l’uomo che lo teme e opera giustizia gli è accetto. Salmo 119:172: “...poiché tutti i tuoi comandamenti sono giustizia”. (Matteo 19:16-19) 16 Ora, ecco, un tale, accostatosi, gli disse: “Maestro, che devo fare di buono per ottenere la vita eterna?” 17 Gli disse: “Perché mi interroghi intorno a ciò che è buono? Uno solo è buono. Se, però, vuoi entrare nella vita, osserva di continuo i comandamenti”. 18 Gli disse: “Quali?” Gesù disse: “Ebbene, non devi assassinare, non devi commettere adulterio, non devi rubare, non devi rendere falsa testimonianza, 19 onora [tuo] padre e [tua] madre, e, devi amare il tuo prossimo come te stesso”.


L' Apostolo, 15/04/2011 19.13:

Il fariseismo era solo una forma apostata di quella religione così come lo è oggi la cristianità. Fors tu non hai una Bibbia o non l'hai mai letta, perchè in essa la religione dei farisei è condannata alla Geenna.



I condannati alla Geenna:

1) (Matteo 5:21-22) 21 “Avete udito che fu detto agli antichi: ‘Non devi assassinare; ma chiunque commette assassinio dovrà rendere conto al tribunale’. 22 Comunque, io vi dico che chiunque continua ad essere adirato verso il suo fratello dovrà rendere conto al tribunale; ma chiunque si rivolge al suo fratello con un’indicibile parola di disprezzo dovrà rendere conto al Tribunale Supremo; mentre chi dice: ‘Spregevole stolto!’ sarà soggetto alla Geenna ardente.

2) (Matteo 5:28-30) ...chiunque continua a guardare una donna in modo da provare passione per lei ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29 Se ora il tuo occhio destro ti fa inciampare, cavalo e gettalo via da te. Poiché è più utile per te perdere uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo sia lanciato nella Geenna. 30 E se la tua mano destra ti fa inciampare, tagliala e gettala via da te. Poiché è più utile per te perdere uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna.

3) Fariseismo forma apostata di quella religione???????!?!?!?!? Ti invito ad informarti meglio sui farisei come ti ho già detto in precedenza perchè probabilmente rimarrai sorpreso. Ti accorgerai pure che le obiezioni sollevate da Gesù a certi farisei del primo secolo riguardavano l'ipocrisia ed alcune opinioni halachiche della scuola di Shammai. (Matteo 23:1-3) 23 Allora Gesù parlò alle folle e ai suoi discepoli, dicendo: 2 “Gli scribi e i farisei si sono seduti sul seggio di Mosè. 3 Perciò fate e osservate tutte le cose che vi dicono, ma non fate secondo le loro opere, poiché dicono ma non fanno. Non era l'insegnamento dei Farisei ad essere apostata (qualunque cosa tu voglia intendere con questa parola!) il problema era il comportamento ipocrita di certi farisei che come osservò Gesù "dicevano ma non facevano". Una chiara condanna dell'ipocrisia! Infatti quali Farisei meritano la Geenna? Gli ipocriti! (Matteo 23:23) 23 “Guai a voi, scribi e farisei, ipocriti! perché date la decima della menta e dell’aneto e del comino, ma avete trascurato le cose più importanti della Legge, cioè la giustizia e la misericordia e la fedeltà. Queste cose era doveroso fare, senza trascurare le altre.


L' Apostolo, 15/04/2011 19.13:

Questo te l'ho già spiegato sopra, l' apostasia nel cristianesimo è un peccato grave, anzi gravissimo addirittura si profila come peccato contro lo spirito santo.



E' probabile che abbiamo concetti diversi di apostasia! Se per apostasia intendi qualcuno che semplicemente smette di credere al 1914 o all'esegesi di una parabola in Matteo 24...beh è un concetto miope di apostasia. Ad ogni modo il tuo riferimento a quanto mi hai già "spiegato sopra" merita un'analisi dettagliata! Non credere quindi che io abbia voluto saltare il post precedente a questo. Risponderò anche a quello. Ma il concetto è semplice...l'apostasia è l'abbandono l'allontanamento dalla fede e dalla condotta conforme alla legge di D-o...nonchè per i seguaci di Gesù rinnegare la sua venuta in carne e la sua resurrezione.

L' Apostolo, 15/04/2011 19.13:

Il Messia ha fondato una Chiesa è la definita suo stesso Corpo e Sposa, ne deduco che la Chiesa di Cristo è mia Madre e chi è contro d'Essa è contro Cristo.



(Luca 9:49-50) 49 Rispondendo, Giovanni disse: “Insegnante, abbiamo visto un uomo che espelleva demoni usando il tuo nome e abbiamo cercato di impedirglielo, perché non [ti] segue con noi”. 50 Ma Gesù gli disse: “Non cercate di impedirglielo, poiché chi non è contro di voi è per voi”.
L' Apostolo
00lunedì 18 aprile 2011 11:51

Ma cosa significa la "nuova versione"? Mica stiamo parlando dell'ultimo modello FIAT?!?!?!?!



I veri adoratori non hanno avuto sempre la stessa "forma" di adorazione ne la loro religione intesa come forma organizzata di adorazione è stata sempre uguale. Israele fu il primo popolo organizzato in una religione approvata da Dio, vogliamo chiamarla ebraismo o giudaismo? OK. Questa religione formò delle eresie o sette al punto tale che ai giorni di Gesù un Sommo Sacerdote era un sadduceo che non credeva nella resurrezione e sedeva nel Tempio insieme a farisei che credevano tutt' altro, eppure riteneveno d'essere tutti gli eredi della Verità. Esattamente come avviene oggi nella Cristianità che non è Cristianesimo, ma una sua eresia, devianza apostasia. Vuoi dirmi che i farisei di cui tu parli erano i più vicini alla verità? Posso anche condividere, ma di lì a poco esattamente nel 33 E.V. Cristo avrebbe dato vita ad una nuova forma di adorazione approvata, appunto il Cristiansimo la "versione" aggiornata della religione vera, da lì a poco tutto il giudaismo fu abbandonato e rigettato da Dio fino alla distruzione del Tempio nel 70 E.V. come esecuzione del giudizio di Dio contro una religione apostata.


(Atti 10:34-35) ...: “Per certo comprendo che D-o non è parziale, 35 ma in ogni nazione l’uomo che lo teme e opera giustizia gli è accetto. Salmo 119:172: “...poiché tutti i tuoi comandamenti sono giustizia”. (Matteo 19:16-19) 16 Ora, ecco, un tale, accostatosi, gli disse: “Maestro, che devo fare di buono per ottenere la vita eterna?” 17 Gli disse: “Perché mi interroghi intorno a ciò che è buono? Uno solo è buono. Se, però, vuoi entrare nella vita, osserva di continuo i comandamenti”. 18 Gli disse: “Quali?” Gesù disse: “Ebbene, non devi assassinare, non devi commettere adulterio, non devi rubare, non devi rendere falsa testimonianza, 19 onora [tuo] padre e [tua] madre, e, devi amare il tuo prossimo come te stesso”.



La giustizia di cui si parla è la volontà di Dio:

Romani 10:3

Perché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio;


Galati 5:4

Voi che volete essere giustificati dalla legge, siete separati da Cristo; siete scaduti dalla grazia



(Luca 9:49-50) 49 Rispondendo, Giovanni disse: “Insegnante, abbiamo visto un uomo che espelleva demoni usando il tuo nome e abbiamo cercato di impedirglielo, perché non [ti] segue con noi”. 50 Ma Gesù gli disse: “Non cercate di impedirglielo, poiché chi non è contro di voi è per voi”.




Questo avveniva prima che fondasse la Chiesa, dopo chiunque avesse preteso questo senza far parte della Sua Chiesa sarebbe stato condannato. La vera Chiesa fu fondata nel 33 E.V.(Matteo 7:21-22)
L' Apostolo
00lunedì 18 aprile 2011 12:03
E' difficile capire la questione per chi crede che la vera religione sia un monolita. La vera religione è in evoluzione continua. Il modo in cui adoravano Abele, Enoch, Abraamo e Giobbe era differente dal modo in cui adorò la nazione di Israele organizzata con Mosè. Poi Cristo fondò il Cristianesimo e ancora ci fu differenza rispetto alla precedente religione, la verità veniva aggiornata, la Verità è progressiva. Alla morte degli apostoli la vera religione era fra le zizzanie e ancora vi era differenza rispetto a quella Chiesa organizzata del I secolo descritta negli Atti, ma ciò fu perchè si adempissero le profezie di Cristo e degli apostoli riguardo la Grande Apostasia. Poi la vera religione fu riorganizzata come "Studenti biblici" e questa era la fase pre-restaurazione di ciò che vediamo oggi: i TDG, organizzati come religione e guidati ancora progressivamente in tutta la Verità. L' importante è seguire nella propria epoca quelli che Dio approva e di cui ne da testimonianza tramite la Scrittura, giudice ultimo per valutare la Verità.
L' Apostolo
00lunedì 18 aprile 2011 12:33

(Luca 9:49-50) 49 Rispondendo, Giovanni disse: “Insegnante, abbiamo visto un uomo che espelleva demoni usando il tuo nome e abbiamo cercato di impedirglielo, perché non [ti] segue con noi”. 50 Ma Gesù gli disse: “Non cercate di impedirglielo, poiché chi non è contro di voi è per voi”.



Voglio risoffermarmi su questo punto che tu hai citato per dimostrare che non vi è bisogno di appartenere all'unica vera Chiesa. Già l'ho spiegato ma aggiungo per avvalorare la spiegazione Atti 16:16-18 dove un'indemoniata era per gli apostoli, ma non credo possiamo pensare che stesse dalla parte della Verità? O no?

E poi c'è da leggere pure:

Atti 19:

13 Or alcuni esorcisti itineranti giudei tentarono anch'essi d'invocare il nome del Signore Gesù su quelli che avevano degli spiriti maligni, dicendo: «Io vi scongiuro, per quel Gesù che Paolo annuncia». 14 Quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Sceva, ebreo, capo sacerdote. 15 Ma lo spirito maligno rispose loro: «Conosco Gesù, e so chi è Paolo; ma voi chi siete?» 16 E l'uomo che aveva lo spirito maligno si scagliò su due di loro; e li trattò in modo tale che fuggirono da quella casa, nudi e feriti.
(Naaman)
00lunedì 18 aprile 2011 15:15
Re:
L' Apostolo, 18/04/2011 11.51:


I veri adoratori non hanno avuto sempre la stessa "forma" di adorazione ne la loro religione intesa come forma organizzata di adorazione è stata sempre uguale. Israele fu il primo popolo organizzato in una religione approvata da D-o, vogliamo chiamarla ebraismo o giudaismo? OK. Questa religione formò delle eresie o sette al punto tale che ai giorni di Gesù un Sommo Sacerdote era un sadduceo che non credeva nella resurrezione e sedeva nel Tempio insieme a farisei che credevano tutt' altro, eppure riteneveno d'essere tutti gli eredi della Verità. Esattamente come avviene oggi nella Cristianità che non è Cristianesimo, ma una sua eresia, devianza apostasia. Vuoi dirmi che i farisei di cui tu parli erano i più vicini alla verità? Posso anche condividere, ma di lì a poco esattamente nel 33 E.V. Cristo avrebbe dato vita ad una nuova forma di adorazione approvata, appunto il Cristiansimo la "versione" aggiornata della religione vera, da lì a poco tutto il giudaismo fu abbandonato e rigettato da D-o fino alla distruzione del Tempio nel 70 E.V. come esecuzione del giudizio di D-o contro una religione apostata.



Secondo la Rivelazione di D-o data per mano di Moshèh Rabbenu la "forma" di adorazione (come la chiami tu) data da D-o al Sinai...ovvero la Torah è irrevocabile: nessun uomo, profeta, o Re Unto la può revocare...aggiungendo o togliendo da essa. Nella Torah viene descritto nel dettaglio in che modo l'umanità può relazionarsi con D-o, con gli uomini e con la creazione in generale. In essa viene spiegato quali siano le "cose da fare": viene spiegato quali sono i compiti dei Sacerdoti, i compiti dei Leviti, i compiti degli Israeliti in generale, i compiti del Profeta di D-o, i compiti del Re Unto, e i compiti dei Gentili discendenti di Noè. Ogni uomo ha la sua missione in questo mondo e la Torah ti dice quale sia la tua. I farisei di cui parlo non erano "i più vicini alla verità" come dici tu, ma erano un'istituzione halachica in accordo ai principi della Torah, essi sedevano infatti sulla cattedra di Moshèh Rabbenu e Yeshua stesso lo conferma: che poi tra questi (e all'epoca erano la maggioranza) ci fossero degli ipocriti, ovvero dei peccatori, al punto da meritare la distruzione del Tempio e l'esilio non significa che quella "forma d'adorazione" fosse stata sostituita da un'altra. Infatti non era la prima volta che questo accadeva: anche precedentemente quando la nazione di Israele si rese apostata dalla Torah (l'unico metro disponibile per misurare cosa sia o non sia apostasia) il Tempio venne distrutto e gli Israeliti esiliati. Ciò non significa che quando nel 587 a.e.v. il Tempio fu distrutto, quella "forma di adorazione" fosse stata sostituita. Non fu vero allora, non fu vero neanche nel 70 e.v.
Secondo un altro fratello di Yeshua, Yehudah la fede fu "... una volta per sempre trasmessa ai santi". (Giuda 3)


L' Apostolo, 18/04/2011 11.51:

Voglio risoffermarmi su questo punto che tu hai citato per dimostrare che non vi è bisogno di appartenere all'unica vera Chiesa.



Hai completamento frainteso il mio pensiero. Citando Luca 9:49-50 non volevo affatto "dimostrare" che non vi è bisogno di appartenere a corpo dei fedeli discepoli di Yeshua...ma che questo corpo è costituito da TUTTI quelli che SEGUONO gli insegnamenti di Yeshua! Ad ogni modo in Luca 9:49-50 si parla di un uomo "che espelleva demoni usando il [suo] nome"...ma non solo! Quest'uomo era un seguace un discepolo di Gesù sebbene non seguisse Gesù insieme agli apostoli: quest'uomo seguiva Gesù (ovvero seguiva il suo insegnamento) ma come osservarono gli apostoli egli non seguiva con loro. Quell'uomo seguiva Gesù e non si opponeva e non era contro gli apostoli: tanto che Gesù disse che chi non era contro di loro era per loro! Venendo agli esempi da te riportati...sono situazioni del tutto differenti.
Per quanto riguarda Atti 16:16-18 dove si parla di un'indemoniata notiamo che la persona in questione non era una seguace di Gesù ed inoltre il demone che parlava non era per gli apostoli, in quanto li infastidiva. Seppure diceva una cosa vera...dal contesto sembra che canzonasse gli apostoli...vista la loro reazione.

Atti 19:13 Or alcuni esorcisti itineranti giudei tentarono anch'essi d'invocare il nome del Signore Gesù su quelli che avevano degli spiriti maligni, dicendo: «Io vi scongiuro, per quel Gesù che Paolo annuncia». 14 Quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Sceva, ebreo, capo sacerdote. 15 Ma lo spirito maligno rispose loro: «Conosco Gesù, e so chi è Paolo; ma voi chi siete?» 16 E l'uomo che aveva lo spirito maligno si scagliò su due di loro; e li trattò in modo tale che fuggirono da quella casa, nudi e feriti.

Da notare innanzitutto che questi esorcisti non erano neanche nominalmente seguaci di Gesù. Di loro non è detto che lo "seguivano". Il contesto successivo dove si parla della distruzione di libri di magia ci può far supporre che essi non opereravano in accordo alla Torah o comunque che si trattasse di "simonia"...se non sbaglio ma dovrei verificare gli esorcisti itineranti si facevano pagare...mentre Gesù disse: gratuitamente avete ricevuto...gratuitamente date. Insomma niente esorcismi a pagamento nel nome di Gesù!!!

In sintesi non puoi leggere Luca 9:49-50 alla luce di Atti 16:16-18 e Atti 19:13-16. Si tratta di avvenimenti diversi in contesti diversi.

In Luca 9:49-50 si parla di uno che segue Gesù anche se non con gli apostoli.
In Atti 16:16-18 si parla di un demonio.
In Atti 19:13-16 di esorcisti che non seguivano Gesù...e che probabilmente era un caso di simonia.
barnabino
00lunedì 18 aprile 2011 16:06
Mi pare che siamo andati un po' OT...

Shalom
(Naaman)
00lunedì 18 aprile 2011 16:21
Re:
barnabino, 18/04/2011 16.06:

Mi pare che siamo andati un po' OT...

Shalom



mica tanto! In fin dei conti il succo del mio discorso verte su cosa costituisca veramente apostasia e cosa no...ovvero quali siano i parametri per tacciare una persona di apostasia. Ritornerò sull'argomento rispondendo al quel famoso post di Apostolo in questo 3d che non ho ancora commentato...tempo permettendo...
L' Apostolo
00lunedì 18 aprile 2011 17:48
Caro Naaman buona sera.....


....Tu scrivi:


Secondo la Rivelazione di D-o data per mano di Moshèh Rabbenu la "forma" di adorazione (come la chiami tu) data da D-o al Sinai...ovvero la Torah è irrevocabile: nessun uomo, profeta, o Re Unto la può revocare...aggiungendo o togliendo da essa. Nella Torah viene descritto nel dettaglio in che modo l'umanità può relazionarsi con D-o, con gli uomini e con la creazione in generale. In essa viene spiegato quali siano le "cose da fare": viene spiegato quali sono i compiti dei Sacerdoti, i compiti dei Leviti, i compiti degli Israeliti in generale, i compiti del Profeta di D-o, i compiti del Re Unto, e i compiti dei Gentili discendenti di Noè. Ogni uomo ha la sua missione in questo mondo e la Torah ti dice quale sia la tua. I farisei di cui parlo non erano "i più vicini alla verità" come dici tu, ma erano un'istituzione halachica in accordo ai principi della Torah, essi sedevano infatti sulla cattedra di Moshèh Rabbenu e Yeshua stesso lo conferma: che poi tra questi (e all'epoca erano la maggioranza) ci fossero degli ipocriti, ovvero dei peccatori, al punto da meritare la distruzione del Tempio e l'esilio non significa che quella "forma d'adorazione" fosse stata sostituita da un'altra. Infatti non era la prima volta che questo accadeva: anche precedentemente quando la nazione di Israele si rese apostata dalla Torah (l'unico metro disponibile per misurare cosa sia o non sia apostasia) il Tempio venne distrutto e gli Israeliti esiliati. Ciò non significa che quando nel 587 a.e.v. il Tempio fu distrutto, quella "forma di adorazione" fosse stata sostituita. Non fu vero allora, non fu vero neanche nel 70 e.v.
Secondo un altro fratello di Yeshua, Yehudah la fede fu "... una volta per sempre trasmessa ai santi". (Giuda 3)




1) La Torà è Parola di Dio e io la ritengo sacra. Ma è Dio che spiega la Sua Parola. Egli ha dato la Torà affinché fosse menifesto il peccato, quella Legge perfetta non può essere adempiuta da nessun essere umano imperfetto tanne il perfetto Cristo Gesù. Per mezzo di quella Legge l'umanità è condannata a morte a meno che non la applichi. Ma visto che chi pecca in un solo punto della Legge trasgredisce l'intera Legge è impossibile salvarsi per mezzo della Legge. Nella Torà oltre alla Legge troviamo molte rivelazioni riguardanti la personalità dell'unico vero Dio, Yahwhe o Geova. Troviamo la storia del padre della Fede, Abraamo, che fu dichiarato giusto senza Legge ma a causa della Fede. Nella Torà troviamo le rappresentazioni antitipiche delle realtà cristiane, il sacrificio degli animali che rappresenta Cristo Gesù, il sabato e i giubilei che rappresentano il Millennio, le varie feste ad esempio quelle delle capanne che rappresentano le primizie degli unti e i loro sudditti sulla terra le altre pecore, la Grande Folla, il Santissimo del Tempio che rappresenta la presenza di Geova nel suo luogo Celeste, la cortina alias l'ingresso alla vita celeste e così via...potrei continuare per ore, ogni singola lettera della Torà è adempiuta nelle realtà cristiane e sopratutto celesti. Ecco il punto: la Torà e Israele non hanno fallitto, semplicemente perchè è Dio che decide cosa voglia significare la Torà e cosa o chi sia Israele.

Invece se dobbiamo riportare tutto ad un piano umano sono costretto a metterti il dito nella piaga e ad interrogarti:

Dove sono i sacerdozi? Dove sono i sacrifici? Dove sono i rituali? Dov'è sopratutto il grande assente il Tempio? Dove sono gli adoratori di Yhawhe?

La distruzione del 70 E.V. si protae da troppo tempo, Dio ha rigettato non il suo popolo, ma gli apostati. Il giudaismo è divenuto apostata lo era 2000 anni fa lo è totalmente oggi. Nessun tempio verrà mai ricostruito, quel Muro del Pianto non rappresenta di certo la GLORIA del vero Yahwhe di quell' Onnipotente. Israele non è luce per le nazioni né le sue svariate sette giudaiche molte delle quali oggi come allora credono addirittura nella reincarnazione. Gli ebrei sono stati in grado di creare la bomba atomica e non riescono a ricostruire il Tempio? Come mai? Perchè? E' Dio con loro? Dove sono le nazioni che si sarebbero unite ai giudei dicendo "Dio è con voi?" No. Dio non è con l'ebraismo né con qualche sua settaria denominazione, esattamente come non è con la Cristianità, la Bibbia condanna sia l'una che l'altra forma di adorazione.

Continuo.....

barnabino
00lunedì 18 aprile 2011 18:06

ovvero quali siano i parametri per tacciare una persona di apostasia



Chi si allontana da un gruppo diventa apostata, io sono un apostata della chiesa cattolica, per esempio, almeno per quanto possa valere il battesimo cattolico...

Shalom
L' Apostolo
00lunedì 18 aprile 2011 18:09

Hai completamento frainteso il mio pensiero. Citando Luca 9:49-50 non volevo affatto "dimostrare" che non vi è bisogno di appartenere a corpo dei fedeli discepoli di Yeshua...ma che questo corpo è costituito da TUTTI quelli che SEGUONO gli insegnamenti di Yeshua! Ad ogni modo in Luca 9:49-50 si parla di un uomo "che espelleva demoni usando il [suo] nome"...ma non solo! Quest'uomo era un seguace un discepolo di Gesù sebbene non seguisse Gesù insieme agli apostoli: quest'uomo seguiva Gesù (ovvero seguiva il suo insegnamento) ma come osservarono gli apostoli egli non seguiva con loro. Quell'uomo seguiva Gesù e non si opponeva e non era contro gli apostoli: tanto che Gesù disse che chi non era contro di loro era per loro! Venendo agli esempi da te riportati...sono situazioni del tutto differenti.
Per quanto riguarda Atti 16:16-18 dove si parla di un'indemoniata notiamo che la persona in questione non era una seguace di Gesù ed inoltre il demone che parlava non era per gli apostoli, in quanto li infastidiva. Seppure diceva una cosa vera...dal contesto sembra che canzonasse gli apostoli...vista la loro reazione.

Atti 19:13 Or alcuni esorcisti itineranti giudei tentarono anch'essi d'invocare il nome del Signore Gesù su quelli che avevano degli spiriti maligni, dicendo: «Io vi scongiuro, per quel Gesù che Paolo annuncia». 14 Quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Sceva, ebreo, capo sacerdote. 15 Ma lo spirito maligno rispose loro: «Conosco Gesù, e so chi è Paolo; ma voi chi siete?» 16 E l'uomo che aveva lo spirito maligno si scagliò su due di loro; e li trattò in modo tale che fuggirono da quella casa, nudi e feriti.

Da notare innanzitutto che questi esorcisti non erano neanche nominalmente seguaci di Gesù. Di loro non è detto che lo "seguivano". Il contesto successivo dove si parla della distruzione di libri di magia ci può far supporre che essi non opereravano in accordo alla Torah o comunque che si trattasse di "simonia"...se non sbaglio ma dovrei verificare gli esorcisti itineranti si facevano pagare...mentre Gesù disse: gratuitamente avete ricevuto...gratuitamente date. Insomma niente esorcismi a pagamento nel nome di Gesù!!!

In sintesi non puoi leggere Luca 9:49-50 alla luce di Atti 16:16-18 e Atti 19:13-16. Si tratta di avvenimenti diversi in contesti diversi.

In Luca 9:49-50 si parla di uno che segue Gesù anche se non con gli apostoli.
In Atti 16:16-18 si parla di un demonio.
In Atti 19:13-16 di esorcisti che non seguivano Gesù...e che probabilmente era un caso di simonia.




2) Ti rispondo molto concisamente poichè anche se hai usato molte parole la sostanza è poca. Il punto è questo:

Chi sono i seguaci di Cristo? Gesù risponde:

"(Giovanni 8:31) ...: “Se rimanete nella mia parola, siete realmente miei discepoli,

Cosa ha insegnato Cristo? Ha insegnato che tutti i cibi sono puri. Che bisogna annunciare il veniente Regno di Dio che prenderà possesso della Terra. Ha insegnato che Gerusalemme sarebbe stata rigettatata da Dio e distrutta col suo tempio che nel frattempo aveva perso il suo vero valore divenendo solo una sorta di talismano per i giudei. Ha insegnato ad amare i nemici e a non combattere. HA insegnato a mantenersi separati dal mondo. Ha insegnato che avrebbe provveduto uno Schiavo che sarebbe stato solo a Lui secondo essendo messo da Lui stesso "sopra tutti i suoi averi". Ha insegnato ad aspettare il versamento dello spirito santo alla Pentecoste affinché i discepoli divenissero una nazione nuova, il nuovo Israele, il vero Israele quello che Dio poteva trarre dalle pietre e non dal seme carnale di Abraamo che in realtà è sempre stato sterile.

(Matteo 3:9-12) ...non presumete di dire a voi stessi: ‘Per padre abbiamo Abraamo’. Poiché vi dico che Dio può suscitare figli ad Abraamo da queste pietre. 10 Già la scure è posta alla radice degli alberi; ogni albero, dunque, che non produce frutto eccellente sarà tagliato e gettato nel fuoco. 11 Io, da parte mia, vi battezzo con acqua a motivo del vostro pentimento; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di levargli i sandali. Egli vi battezzerà con spirito santo e con fuoco. 12 La sua pala per ventilare è nella sua mano, ed egli pulirà completamente la sua aia, e raccoglierà il suo grano nel deposito, ma arderà la pula con fuoco inestinguibile”.

Cristo ha fondato una Chiesa e chi non è con questa Chiesa da allora in poi è contro Cristo:

(Luca 11:23) 23 Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.

Il punto è: CHI DIMOSTRA D'ESSERE CON CRISTO?

Non di certo quelli che lo considerano un semplice uomo, né chi lo ha divinizzato in una trinità pagana. Non è con Cristo chi ha una condotta ipocrita e non si fa correggere dai suoi insegnamenti (quelli riportati sopra) non è con Cristo chi non riconosce la Sua Chiesa e il modo in cui la dirige e gli uomini, che se pur imperfetti ha posto come "doni" prima di tutto quelli che rappresentano lo SFD da Cristo costituito.

Ma come possono le chiese della cristianità riconoscere questo "Schiavo" se ne hanno metaforizzato l'incarico riducendolo ad un semplice esempio di fedeltà? Come? Cristo mette come suo secondo, da tutti i suoi averi ad un personaggio metaforico, che potrebbe essere chiunque si prodiga per il bene?

La Chiesa che è questo Schiavo è definita Sposa di Cristo, Suo Corpo e i singoli Suoi fratelli. Tanto che l'umanità verrà giudicata in base al bene che avrà fatto non semplicemente ai propri fratelli umani o al proprio prossimo, ma ai fratelli di Cristo. Un' umanità che sarà dichiarata "giusta" per aver fatto del bene a quei fratelli. E come potrà Cristo essere chiamato "Padre" se è loro fratello? Perchè Cristo sarà Padre di coloro che avranno fatto del bene ai suoi fratelli e che condurrà ad essere figli di Dio alla "rivelazione" di quei fratelli (Romani 8).

Caro Naaman riconoscere o meno oggi lo SFD non è un optional e chi dopo averlo fatto lo rigetta è un apostata del cristianesimo senza se e senza ma. [SM=g1871112]
(Naaman)
00lunedì 18 aprile 2011 19:19
Re:
L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

La Torà è Parola di D-o e io la ritengo sacra.



In quanto sacra e rivelata non dovrebbe essere lettera morta...ma andrebbe praticata!

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

Ma è D-o che spiega la Sua Parola.



Ed è il Messia stesso che mandato da D-o ci spiega: "Chiunque, perciò, viola uno di questi minimi comandamenti [della Torah!] e insegna così al genere umano [non solo agli ebrei dunque], sarà chiamato ‘minimo’ riguardo al regno dei cieli. In quanto a chiunque li osserva e li insegna, questi sarà chiamato ‘grande’ riguardo al regno dei cieli. (Matteo 5:19)

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:


Egli ha dato la Torà affinché fosse menifesto il peccato



Certamente in quanto la Torah definisce cosa è peccato e cosa non lo è! Chi si specchia nella Torah...si accorge d'essere peccatore e bisognoso della grazia di D-o!

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

quella Legge perfetta non può essere adempiuta da nessun essere umano imperfetto



conosci uomini che non peccano? a leggere quel che scrivi sembra quasi che occorra una Legge imperfetta (non voglia mai D-o!) per uomini imperfetti così che la possano adempiere! Eppure il Salmista dice:
(Salmo 19:7) 7 La Torahdi Geova è perfetta, ridona l’anima....
(Salmo 37:30-31) 30 La bocca del giusto è quella che esprime sottovoce sapienza, E sua è la lingua che parla giustamente. 31 La Torah del suo D-o è nel suo cuore; I suoi passi non vacilleranno.
(Salmo 40:8) 8 A fare la tua volontà, o mio D-o, mi sono dilettato, E la tua Torah è dentro le mie parti interiori.
(Salmo 119:1-2) 119 Felici sono gli irreprensibili nella [loro] via, Quelli che camminano nella Torah di Geova. 2 Felici sono quelli che osservano i suoi rammemoratori;...
(Salmo 119:34) 34 Fammi comprendere, affinché io osservi la tua Torah E affinché io la custodisca con tutto il cuore.
(Salmo 119:44) 44 E certamente osserverò la tua Torah di continuo, A tempo indefinito, sì, per sempre.
(Salmo 119:51) ...Dalla tua Torah non ho deviato.


L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

Per mezzo di quella Legge l'umanità è condannata a morte a meno che non la applichi. Ma visto che chi pecca in un solo punto della Legge trasgredisce l'intera Legge è impossibile salvarsi per mezzo della Legge.



L'umanità è condannata a morte non dalla Torah...ma dal peccato...ed il peccato è la trasgressione della Torah. Chi pecca...ovvero chi trasgredisce la Torah farà dunque appello alla grazia di D-o per essere perdonato. Conosci le regole della Teshuvah...ritorno...pentimento?

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

è D-o che decide cosa voglia significare la Torà e cosa o chi sia Israele.



(2 Pietro 3:17) ...state in guardia, affinché non siate trascinati con loro dall’errore di persone che sfidano la legge ...

(Salmo 119:34) 34 Fammi comprendere, affinché io osservi la tua Torah E affinché io la custodisca con tutto il cuore.


L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

Dove sono i sacerdozi?



Forse intendevi dire: dove sono i sacerdoti? Sono dove devono stare e a fare quello che devono e possono fare in assenza del Tempio...ovvero stanno nelle sinagoghe. Da millenni i Sacerdoti
(Cohanim) che non hanno mai perso la propria identità (tra l'altro confermata geneticamente attraverso l'analisi del DNA) impartiscono la benedizione nelle sinagoghe.

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

Dove sono i sacrifici?



Senza un Tempio dove officiare non si possono offrire.

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

La distruzione del 70 E.V. si protae da troppo tempo



E con ciò?

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

Nessun tempio verrà mai ricostruito



Non essere così dogmatico in certe questioni! E' solo un consiglio... [SM=g27988]

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

Israele non è luce per le nazioni



Israele è sempre stata, è e sarà luce delle nazioni! Unici depositari e custodi della Tanach che non avresti nelle tue mani se non grazie a loro.

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

Gli ebrei sono stati in grado di creare la bomba atomica e non riescono a ricostruire il Tempio? Come mai? Perchè?



Credi che la ricostruzione del Tempio sia un problema economico? Ma conosci davvero la Torah? Ma lo sai quali condizioni devono essere sodisfatte affinchè si possa ricostruire il Tempio in accordo ai precetti della Torah? Esiste in questo tempo la parah adumah? Sai senza parah adumah non ci può essere il Tempio! Ma sai almeno di cosa sto parlando?

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

E' Dio con loro?



Certo che è con loro!

L' Apostolo, 18/04/2011 17.48:

Dove sono le nazioni che si sarebbero unite ai giudei dicendo "Dio è con voi?"



www.youtube.com/watch?v=5Irz8D6y40w ...e siamo appena all'inizio! come dicono in inglese: stay tuned [SM=g27988] !
Shalom

(Naaman)
00lunedì 18 aprile 2011 19:40
Re:
L' Apostolo, 18/04/2011 18.09:


Cosa ha insegnato Cristo? Ha insegnato che tutti i cibi sono puri.



Sbagliato. Ha dichiarato puri i cibi mangiati con mani non lavate.

L' Apostolo, 18/04/2011 18.09:


Ha insegnato che Gerusalemme sarebbe stata rigettatata da D-o e distrutta col suo tempio



Niente di nuovo sotto il sole. Come apprendiamo dalla Bibbia non è la prima volta che il Tempio viene distrutto e gli israeliti esiliati a causa del peccato. E' già successo.

L' Apostolo, 18/04/2011 18.09:


Ha insegnato ad amare i nemici e a non combattere. HA insegnato a mantenersi separati dal mondo.



Ed è ciò che si fa quando ci si mantiene entro i parametri della Torah!

L' Apostolo, 18/04/2011 18.09:


Ha insegnato che avrebbe provveduto uno Schiavo che sarebbe stato solo a Lui secondo essendo messo da Lui stesso "sopra tutti i suoi averi".



Già. (Matteo 24:47) ...Lo costituirà sopra tutti i suoi averi. Ma quando? (Matteo 24:46) ...Felice quello schiavo se il suo signore, arrivando...arrivando: in greco ελθων. Il fatto è che se come voi dite non siamo ancora al tempo della venuta da erchomai ma della presenza-parousia allora questo schiavo non è ancora stato posto "sopra tutti i suoi averi". Senza contare che questa parabola ha un significato ben chiaro che poco ha a che fare con la vostra peculiare lettura.



L' Apostolo, 18/04/2011 18.09:


Ha insegnato ad aspettare il versamento dello spirito santo alla Pentecoste affinché...



...affinchè si adempisse semplicemente una vecchia profezia in cui non si parla di un "nuovo israele"...ti va di citarla per esteso?

L' Apostolo, 18/04/2011 18.09:


Caro Naaman riconoscere o meno oggi lo SFD



Si dovrebbe capire come fai a riconoscere qualcuno o qualcosa quando non è ancora tempo! o siamo al tempo dell'erchomenon?
barnabino
00martedì 19 aprile 2011 00:24

Sbagliato. Ha dichiarato puri i cibi mangiati con mani non lavate



Si, quello che penso anch'io, Gesù in vita non è mai andato contro la Legge.

Shalom
L' Apostolo
00martedì 19 aprile 2011 09:57
Re:
barnabino, 19/04/2011 00.24:


Sbagliato. Ha dichiarato puri i cibi mangiati con mani non lavate



Si, quello che penso anch'io, Gesù in vita non è mai andato contro la Legge.

Shalom




Di questo ne sono convinto anche io, Gesù ha adempiuto tutta la Legge e non l'ha mai violata. Nonostante ciò introdusse quello che poi fu spiegato a Pietro anni dopo in una visione. E Naaman si sbaglia quando dice che non è vero, il Vangelo è chiaro:

Marco 7:19

perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e se ne va nella latrina?» Così dicendo, dichiarava puri tutti i cibi.


Ora vengo a Naaman...please wait.... [SM=g7422]
L' Apostolo
00martedì 19 aprile 2011 10:10

Niente di nuovo sotto il sole. Come apprendiamo dalla Bibbia non è la prima volta che il Tempio viene distrutto e gli israeliti esiliati a causa del peccato. E' già successo

.


Si ma questa volta era il Figlio di Dio a dirlo e non ci fu nessuna profezia di riedificazione a cui affidarsi, inoltre tutto ciò che viene dopo è in direzione di una visione spirituale non materialistica del Tempio, dove i credenti sono il Tempio, non ho tempo di menzionarti le scritture al riguardo se però hai dubbi al riguardo appena ho più tempo te le cito tutte, ma confido che tu sappia a quali mi riferisca.


Ed è ciò che si fa quando ci si mantiene entro i parametri della Torah!



Ne sono convinto anche io, ma il punto è che nessun uomo può farlo, poiché se pecca in un solo punto pecca su tutto.



Già. (Matteo 24:47) ...Lo costituirà sopra tutti i suoi averi. Ma quando? (Matteo 24:46) ...Felice quello schiavo se il suo signore, arrivando...arrivando: in greco ελθων. Il fatto è che se come voi dite non siamo ancora al tempo della venuta da erchomai ma della presenza-parousia allora questo schiavo non è ancora stato posto "sopra tutti i suoi averi". Senza contare che questa parabola ha un significato ben chiaro che poco ha a che fare con la vostra peculiare lettura.




Leggi bene lo Schiavo fu costituito già da Gesù per dar cibo e sarebbe stato trovato a far questo. Quindi lo Schiavo già esiste prima del "Ritorno". Ma a quale Ritorno o Venuta si riferisce? Ascolta...Gesù disse a Pietro che Giovanni sarebbe rimasto sino alla sua venuta, tanto che i discepoli pensavano che non sarebbe mai morto. Ma Giovanni è morto e l' erchomaì o venuta non vi è stata a meno che non vogliamo intendere in questi casi il termine "venuta" in senso ampio. Come arrivò Giovanni sino a quella venuta secondo la Bibbia? Gesù vide la "venuta" di Cristo quando ricevette la Rivelazione o Apocalisse, eppure quella non era la vera e propria venuta ma una sorta di Parousìa. Così oggi lo Schiavo vive al Ritorno ed è già posto sopra i suoi averi.


...affinchè si adempisse semplicemente una vecchia profezia in cui non si parla di un "nuovo israele"...ti va di citarla per esteso?



Naaman prima di continuare a discutere di Bibbia dovrei capire cosa pensi del Nuovo Testamento e dei suoi scrittori e sopratutto se credi che Gesù abbia avuto un' esistenza preumana e che ora è in Cielo alla destra di Dio. Aspetto...


Continua.....
barnabino
00martedì 19 aprile 2011 10:17

E Naaman si sbaglia quando dice che non è vero, il Vangelo è chiaro



Secondo me ha ragione lui, perché in quel contesto "tutti i cibi" si riferisce non ai cibi "impuri" in assoluto, ma ai cibi "puri" ma mangiati con le mani non lavate fino al gomito, che i farisei dichiaravano "impuri" perché mangiati con mani non lavate dovutamente.

Ti spiego: la paura dei farisei era che dei frammenti di cibo impuro potessero inavvertitamente restare nelle mani, o cadere nel cibo (ovviamente scelto puro), e dunque prescrivevano che le mani dovessero essere lavate fino al gomito, per evitare ogni contaminazione, scandalizzandosi per l'atteggiamento dei discepoli che non seguivano questa tradizione, però laddove la Legge diceva solo di lavarle, senza specificare se fino al gomito.

Gesù dunque non emenda la Legge Mosaica sui cibi, la Legge verrà abolita (o appesa al palo) con la morte del Messia che l'adempie, ma fino a quel momento era considerata valida in tutte le sue parti. Quello che Gesù in quell'occasione condannava era la tradizione che secondo lui andava oltre le esigenze della Legge.

Shalom
L' Apostolo
00martedì 19 aprile 2011 10:31

In quanto sacra e rivelata non dovrebbe essere lettera morta...ma andrebbe praticata!



Infatti non è lettera morta si è adempiuta e si sta adempiendo. Ma cercare d'essere dichiarati giusti da Dio applicando quella Legge è suicidio perchè nessuno può applicarla, poichè, ripeto, se pecchi in un solo punto pecchi su tutto. Ed è proprio questo il motivo per cui fu data la Legge per farci capire che non possiamo salvarci grazie alla nostra giustizia, ma abbiamo bisogno di un riscatto di qualcuno che ci dichiari giusti davanti a Dio indipendentemente dai nostri meriti. Cosa ne pensi degli scritti di Paolo al riguardo? Credi nel riscatto pagato da Gesù?


Ed è il Messia stesso che mandato da D-o ci spiega: "Chiunque, perciò, viola uno di questi minimi comandamenti [della Torah!] e insegna così al genere umano [non solo agli ebrei dunque], sarà chiamato ‘minimo’ riguardo al regno dei cieli. In quanto a chiunque li osserva e li insegna, questi sarà chiamato ‘grande’ riguardo al regno dei cieli. (Matteo 5:19)



Appunto! Conosci qualcuno oltre a Gesù che non ha violato un minimo comandamento?
L' Apostolo
00martedì 19 aprile 2011 10:33
Re:
barnabino, 19/04/2011 10.17:


E Naaman si sbaglia quando dice che non è vero, il Vangelo è chiaro



Secondo me ha ragione lui, perché in quel contesto "tutti i cibi" si riferisce non ai cibi "impuri" in assoluto, ma ai cibi "puri" ma mangiati con le mani non lavate fino al gomito, che i farisei dichiaravano "impuri" perché mangiati con mani non lavate dovutamente.

Ti spiego: la paura dei farisei era che dei frammenti di cibo impuro potessero inavvertitamente restare nelle mani, o cadere nel cibo (ovviamente scelto puro), e dunque prescrivevano che le mani dovessero essere lavate fino al gomito, per evitare ogni contaminazione, scandalizzandosi per l'atteggiamento dei discepoli che non seguivano questa tradizione, però laddove la Legge diceva solo di lavarle, senza specificare se fino al gomito.

Gesù dunque non emenda la Legge Mosaica sui cibi, la Legge verrà abolita (o appesa al palo) con la morte del Messia che l'adempie, ma fino a quel momento era considerata valida in tutte le sue parti. Quello che Gesù in quell'occasione condannava era la tradizione che secondo lui andava oltre le esigenze della Legge.

Shalom




OK Barnabino avete ragione voi. Ma secondo me per aiutare Naaman a pervenire all'accurata conoscenza della Verità, cosa che credo desideri pure tu, devi fare altri interventi non credi? E comunque la Bibbia ha insegnato con gli apostoli per rivelazione che tutti i cibi sono puri tranne il sangue.
L' Apostolo
00martedì 19 aprile 2011 10:34
Continua...ora sto a lavoro.... [SM=g1944981]
L' Apostolo
00martedì 19 aprile 2011 11:09

Forse intendevi dire: dove sono i sacerdoti? Sono dove devono stare e a fare quello che devono e possono fare in assenza del Tempio...ovvero stanno nelle sinagoghe. Da millenni i Sacerdoti
(Cohanim) che non hanno mai perso la propria identità (tra l'altro confermata geneticamente attraverso l'analisi del DNA) impartiscono la benedizione nelle sinagoghe.



Nel 70 E.V. sono andate distrutte e perse per sempre tutte le genealogie. Tutti i sacrifici e i rituali previsti dalla Torà non sono più officiate né completamente né dalle persone idonee. Il sacerdozio levitico è scomparso. Come puoi pretendere quello che scrivi se già ai tempi di Gesù il Sommo Sacerdote era un sadduceo apostata?



Credi che la ricostruzione del Tempio sia un problema economico? Ma conosci davvero la Torah? Ma lo sai quali condizioni devono essere sodisfatte affinchè si possa ricostruire il Tempio in accordo ai precetti della Torah? Esiste in questo tempo la parah adumah? Sai senza parah adumah non ci può essere il Tempio! Ma sai almeno di cosa sto parlando?



Il punto è proprio questo. Il Tempio senza la benedizione e volontà di Dio non sarà mai ricostruito. Israele oggi non è "luce" prorpio di nessuno è un arrogante nazione militarizzata che confida nell' atomica per la sua salvezza e che ha commesso crimini come a Saba e Sciadira e che continua a commetterli. L'ebraismo attuale non ha nulla a che fare con quello della Torà è pieno di superstizioni e falsi insegnamenti. Nonostante ciò a nessun TDG ebreo che volesse osservare tutta la Legge in stretto senso biblico sarebbe impedito di farlo, la Legge è santa. Ma sarebbe solo un dispendio di energie inutili e una mancanza di fede nel Nuovo Patto e nel sacrificio di Cristo. Dimmi Naaman perchè non lapidate pure i peccatori una volta che ci siete? [SM=g27988] Sai di cosa stai parlando quando fai questi rigurgiti giudaizzanti legalistici?

Le nazioni che salgono al monte di YHWH descritte in Isaia capitolo 2 non possono che essere i TDG di tutto il mondo che si associano all' Israele di Dio quello secondo la promessa e non secondo la carne (Galati 3)
L' Apostolo
00martedì 19 aprile 2011 11:11
Ma è inutile continuare fintantoché non mi spieghi bene cos'è per te la Bibbia, cos'è il sacrifico di riscatto di Cristo e chi era e chi è Cristo. Aspetto [SM=g1944981]
L' Apostolo
00martedì 19 aprile 2011 11:16
errata corrige

Leggi bene lo Schiavo fu costituito già da Gesù per dar cibo e sarebbe stato trovato a far questo. Quindi lo Schiavo già esiste prima del "Ritorno". Ma a quale Ritorno o Venuta si riferisce? Ascolta...Gesù disse a Pietro che Giovanni sarebbe rimasto sino alla sua venuta, tanto che i discepoli pensavano che non sarebbe mai morto. Ma Giovanni è morto e l' erchomaì o venuta non vi è stata a meno che non vogliamo intendere in questi casi il termine "venuta" in senso ampio. Come arrivò Giovanni sino a quella venuta secondo la Bibbia? Giovanni vide la "venuta" di Cristo quando ricevette la Rivelazione o Apocalisse, eppure quella non era la vera e propria venuta ma una sorta di Parousìa. Così oggi lo Schiavo vive al Ritorno ed è già posto sopra i suoi averi.

(Naaman)
00martedì 19 aprile 2011 14:30
Re:
L' Apostolo, 19/04/2011 10.10:


Si ma questa volta era il Figlio di D-o a dirlo



Il fatto che lo dica il Messia, che ricordo, oltre ad essere Messia è anche Profeta non vedo cosa c'entri con quel che stiamo dicendo. La distruzione del Tempio e l'esilio come risultato dell'infedeltà si era già verificato precedentemente ed annunciato da altri Profeti.

L' Apostolo, 19/04/2011 10.10:


e non ci fu nessuna profezia di riedificazione a cui affidarsi,



Che non ci sia nessuna profezia di riedificazione a cui affidarsi è quantomeno discutibile in quanto ci sono ragionevoli motivi per ritenere la profezia di Ezechiele la profezia che ci parla del terzo Tempio. Ad ogni modo, seppure fosse vero ciò che tu affermi (ed è tutto da verificare), c'è da considerare un ulteriore aspetto: la costruzione o ricostruzione del Tempio non è dipendente da una profezia, in quanto la ricostruzione del Tempio dipende dall'insieme delle condizioni favorevoli che ne consentono la ricostruzione come la parah adumah di cui ti parlavo ad esempio.

L' Apostolo, 19/04/2011 10.10:


inoltre tutto ciò che viene dopo è in direzione di una visione spirituale non materialistica del Tempio, dove i credenti sono il Tempio, non ho tempo di menzionarti le scritture al riguardo se però hai dubbi al riguardo appena ho più tempo te le cito tutte, ma confido che tu sappia a quali mi riferisca.



C'è un errore fondamentale nelle tue considerazioni. In base a quale precedente scritturale puoi affermare che l'esistenza di un Tempio terreno sia in contraddizione con l'esistenza di un Tempio celeste e/o spirituale? Se ti sembra strana la mia domanda fermati e considera un particolare, anzi più particolari che probabilmente ti sono sfuggiti. Leggendo sia la Tanach che gli scritti apostolici notiamo che si parla dell'esistenza di più Templi...spesso questi Templi esistono contemporaneamente senza che l'esistenza dell'uno preveda la non esistenza dell'altro. Veniamo agli esempi. Innanzitutto utilizziamo una fonte a cui tu fai riferimento e vediamo una definizione di Tempio.
*** it-2 p. 1085 Tempio ***
Abitazione divina, luogo sacro o santuario, tangibile o spirituale, destinato al culto.
Un Tempio può essere sia tangibile che spirituale: ciò non esclude come vedremo che un Tempio tangibile non possa coesistere con un Tempio spirituale.
(Ebrei 9:24) 24 Poiché Cristo entrò non in un luogo santo fatto con mani, che è una copia della realtà, ma nel cielo stesso, per comparire ora dinanzi alla persona di D-o per noi.
In questo versetto si afferma che Gesù ascese "in un luogo santo" ovvero in un Tempio non fatto con mani: il cielo stesso. Sappiamo che Gesù ascese a questo Tempio nel primo secolo dell'e.v. in un periodo precedente alla distruzione del Tempio terreno di Gerusalemme. In pratica qui vediamo coesistere due Templi uno celeste ed uno terreno. Non solo!
(Giovanni 2:18-22) 18 Quindi, rispondendo, i giudei gli dissero: “Quale segno hai da mostrarci, dato che fai queste cose?” 19 Rispondendo, Gesù disse loro: “Abbattete questo tempio, e in tre giorni lo rialzerò”. 20 Perciò i giudei dissero: “Questo tempio è stato edificato in quarantasei anni, e tu lo rialzerai in tre giorni?” 21 Ma egli parlava del tempio del suo corpo. 22 Quando, dunque, fu destato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo; e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù. Gesù parla del suo corpo e ne parla chiamandolo Tempio. Tre Templi dunque: uno celeste, uno terreno, ed uno umano. Quando affermi: "...tutto ciò che viene dopo è in direzione di una visione spirituale non materialistica del Tempio, dove i credenti sono il Tempio..." affermi una cosa solo parzialmente giusta. Che anche i credenti costituiscano un Tempio è fuor di dubbio ed è inutile fare tutti i riferimenti scritturali del caso. Il tuo errore sta nell'escludere che possano esistere o meglio coesistere un Tempio terreno ed un Tempio spirituale! L'esistenza di un Tempio celeste non impediva agli apostoli di Gesù di frequentare il Tempio terreno prima che venisse distrutto. In sintesi sto dicendo che la ricostruzione di un Tempio terreno non confligge e non si scontra con l'esistenza del Tempio celeste o del Tempio costituito dai credenti...ed abbiamo esempi scritturali e storici di questa coesistenza.


L' Apostolo, 19/04/2011 10.10:

Leggi bene lo Schiavo fu costituito già da Gesù per dar cibo e sarebbe stato trovato a far questo. Quindi lo Schiavo già esiste prima del "Ritorno". Ma a quale Ritorno o Venuta si riferisce? Ascolta...Gesù disse a Pietro che Giovanni sarebbe rimasto sino alla sua venuta, tanto che i discepoli pensavano che non sarebbe mai morto. Ma Giovanni è morto e l' erchomaì o venuta non vi è stata a meno che non vogliamo intendere in questi casi il termine "venuta" in senso ampio. Come arrivò Giovanni sino a quella venuta secondo la Bibbia? Gesù vide la "venuta" di Cristo quando ricevette la Rivelazione o Apocalisse, eppure quella non era la vera e propria venuta ma una sorta di Parousìa. Così oggi lo Schiavo vive al Ritorno ed è già posto sopra i suoi averi.



C'è da aprire un 3d a parte a mio avviso...e ne parleremo meglio. Lascia che sia io a farlo se per te va bene.

L' Apostolo, 19/04/2011 10.10:

Naaman prima di continuare a discutere di Bibbia dovrei capire cosa pensi del Nuovo Testamento e dei suoi scrittori e sopratutto se credi che Gesù abbia avuto un' esistenza preumana e che ora è in Cielo alla destra di D-o. Aspetto...



Quello che tu chiami nuovo testamento è un corpus di scritti che io preferisco chiamare "scritti apostolici" e sono la viva testimonianza degli apostoli e dei discepoli del Messia circa gli avvenimenti e l'insegnamento del Messia stesso. Negli scritti apostolici troviamo l'autorevole insegnamento degli apostoli e dei discepoli del Messia, l'ispirata parola di uomini che furono profeti e soprattutto l'insegnamento e le ispirate profezie del Messia stesso che ci ammonisce e ci insegna con parole di Torah, con parabole, con profezie etc.
Se per esistenza preumana intendi dire una preesistenza no...in quanto nessun uomo ha avuto una preesistenza. Se conosci l'inglese questo lo spiega molto bene analizzando un passo di Colossesi. focusonthekingdom.org/articles/colossians.htm
Il resuscitato Gesù è asceso al cielo alla destra di D-o. L'ho anche scritto qualche rigo prima.

L' Apostolo, 19/04/2011 10.10:


Ma cercare d'essere dichiarati giusti da D-o applicando quella Legge è suicidio perchè nessuno può applicarla, poichè, ripeto, se pecchi in un solo punto pecchi su tutto.



La Torah non ha mai avuto la "funzione" di dichiarare giusti gli uomini. La Torah definisce il peccato. Tu dici che nessuno può applicarla. Ti chiedo perchè?
Cambiando prospettiva rispondimi a queste domande. Un cristiano è tenuto ad applicare la Legge di D-o così come è espressa in Atti 15? Quanti "punti" sono espressi in quella Legge? (Atti 15:20) ...cose contaminate dagli idoli, e dalla fornicazione e da ciò che è strangolato e dal sangue.
1) cose contaminate dagli idoli
2) fornicazione
3) ciò che è strangolato
4) sangue
Ti chiedo: se uno osserva tutti i punti tranne il 2 è o non è ritenuto colpevole e peccatore...come se avesse trasgredito tutto?
Lo stesso è per la Torah! non vedo differenza! Perchè mai secondo te la Torah nessuno può applicarla mentre dai per scontato che magari è possibile applicare un'altro tipo di legge? La realtà è che la Torah definisce il peccato...e gli uomini sono chiamati ad osservarla (naturalmente con le debite differenze a seconda se si è nati ebrei o gentili). Se l'uomo pecca e trasgredisce la Torah deve fare appello alla grazia di D-o per salvarsi.

L' Apostolo, 19/04/2011 10.10:


Appunto! Conosci qualcuno oltre a Gesù che non ha violato un minimo comandamento?



E con questo?!?!?! Il fatto che tutti gli uomini inciampino in qualche precetto non significa che l'insieme delle norme che definiscono il peccato, ovvero la Torah, sia cambiata o da cambiare. O pensi che questo supposto cambiamento aiuti in qualche modo a non peccare? Mi sembrano assurde le implicazioni del tuo ragionamento. Tu dici che non possiamo essere dichiarati giusti dalla Torah. Bene! Allora ti chiedo: ritieni di essere dichiarato giusto osservando la legge di Atti 15? O c'è chi trasgredisce anche Atti 15? Siamo sempre e comunque bisognosi della grazia di D-o. Ma l'insieme dei precetti che definiscono il peccato è sempre lo stesso...cambiarlo come tu credi sia avvenuto non cambia le cose: abbiamo semore bisogno della grazia di D-o!
(Naaman)
00martedì 19 aprile 2011 15:18
Re:
L' Apostolo, 19/04/2011 11.09:


Tutti i sacrifici e i rituali previsti dalla Torà non sono più officiate né completamente né dalle persone idonee.



Sei completamente in errore e fuori strada! Parli di cose che non conosci. L'identità dei Kohanim non è mai andata persa. Leggi qui:
www.morasha.it/zehut/rds26_birkat_kohanim.html
cohen-levi.org/

o anche più banalmente da wikipedia che non è il massimo leggiamo:
"Secondo l'ebraismo ortodosso, con la distruzione del secondo tempio nel 70 d.C. e la cessazione dei sacrifici ebraici la maggior parte delle funzioni sacerdotali è sospesa in attesa della ricostituzione del III Tempio ad opera del Messia.

Anche oggi i cohanim, che partecipino ad una funzione dell'ebraismo ortodosso, devono impartire una speciale benedizione, detta birkat kohanim


L' Apostolo, 19/04/2011 11.09:

Come puoi pretendere quello che scrivi se già ai tempi di Gesù il Sommo Sacerdote era un sadduceo apostata?



Il fatto che fosse sadduceo non ha niente a che fare col fatto che fosse di famiglia sacerdotale! Le famiglie sacerdotali non hanno mai perso la loro identità che si è tramandata nei millenni! Davvero Apostolo non sai di cosa stai parlando.


L' Apostolo, 19/04/2011 11.09:


Il punto è proprio questo. Il Tempio senza la benedizione e volontà di D-o non sarà mai ricostruito.



Ti ho già risposto su questo punto.

L' Apostolo, 19/04/2011 11.09:

Israele oggi non è "luce" prorpio di nessuno è un arrogante nazione militarizzata che confida nell' atomica per la sua salvezza e che ha commesso crimini come a Saba e Sciadira e che continua a commetterli.



Premettendo che questa è una tua personalissima e discutibilissima opinione...mi pare tu stia facendo confusione tra l'entità politica chiamata "Stato di Israele" di cui possono essere cittadini anche persone non ebree...ed Israele come popolo eletto di D-o depositaria della Rivelazione...della Tanach! Gli ebrei religiosi ed osservanti vivono nello Stato di Israele che è una normale democrazia in cui vivono...così come gli ebrei religiosi ed osservanti italiani vivono nella Repubblica Italiana che è un'altra democrazia. Sappi che ci sono anche Israeliti che non hanno la cittadinanza Israeliana che è ben altra cosa. Un ebreo non necessariamente è un israeliano...ed un israeliano non necessariamente è un ebreo! Le fai certe distinzioni?


L' Apostolo, 19/04/2011 11.09:

L'ebraismo attuale non ha nulla a che fare con quello della Torà è pieno di superstizioni e falsi insegnamenti.



Come puoi giudicare o permetterti di dire una cosa del genere quando hai chiaramente dimostrato di non conoscere nemmeno superficialmente gli insegnamenti della Torah e dell'halachah...insegnamenti che Gesù conosceva molto bene e li insegnava. Ma di nuovo: hai mai confrontato l'halachah di Beth Hillel con i riferimenti di Gesù dell'halachah?

L' Apostolo, 19/04/2011 11.09:

Dimmi Naaman perchè non lapidate pure i peccatori una volta che ci siete?



Con questa domanda dimostri ancora una volta di non sapere di cosa stai parlando! Se non vuoi prenderti la briga di leggerti qualche autorevole libro che parli in linea generale di storia dell'ebraismo o delle istituzioni ebraiche...resta sempre disponibile la wikipedia di cui sopra! anche l' "ignorantissima" wikipedia sa che:
"Il Sinedrio era l'unico organismo che poteva infliggere la pena di morte: poiché oggi questo organismo di giudizio non esiste, tale pena, seppure contemplata, non può essere applicata".
Seabiscuit
00martedì 19 aprile 2011 15:42
siete entrambi persone intelligenti ed educate

vedete di non perderdere almeno la seconda delle due caratteristiche [SM=g28002]

buon proseguimento
L' Apostolo
00mercoledì 20 aprile 2011 11:43
Caro Naaman le argomentazioni che stiamo mettendo a fuoco richiedono tempo e ricerche e non voglio peccare di superficialità nel risponderti poichè le tue convinzioni meritano attenta considerazione e particolareggiate risposte. Non credere che io stia vivendo la cosa come un duello fra me e te, tutt' altro, apprezzo il tuo amore per la Legge di Dio e per quello che tu credi essere suo popolo eletto, sappi che io provo i medesimi sentimenti verso l' Israele di Dio quello che io ritengo essere un Israele spirituale non carnale, pervenendo a questa conclusione esaminando l'intera Bibbia e storia passata e moderna ad essa connessa direttamente e indirettamente.

Voglio così darti una panoramica delle cose per poi magari mettere a fuoco qualcosina su cui concentrarci. Per prima cosa vorrei che tu ti procurassi l'opuscolo scritto per gli ebrei "Ci sarà mai un mondo senza guerra?" edito da noi TDG nel 1992 e dedicato alle tematiche ebraiche sul Messia. Richiedilo e fammi sapere cosa ne pensi una volta letto....

Riguardo al sadducceo Caiafa che fungeva da Sommo Sacerdote te l'ho menzionato non perchè non fosse della tribù di Levi ma per additare il fatto che già all'epoca il giudaismo era traviato da falsi insegnanti e falsi insegnamenti, all'epoca in cui c'era il Tempio e il sacerdozio leggittimo. Pensa che cos'è oggi ebraismo senza un Tempio e senza possibilità reale checche tu ne dica di risalire alla genealogia delle tribù di Levi. Inoltre sarai daccordo con me che questi sacerdoti non insegnano tutti la stessa cosa riguardo alla morte ad esempio, così come accadeva fra farisei e sadducei.

Per quanto riguarda la mia conoscenza di quello che tu ritieni necessario posso solo dirti che per me quanto insegna la Bibbia è tutto e vedo abbastanza chiaro il proposito di Dio in Essa esposto. Mi sembra chiarissimo il fatto che la Legge sia stata abolita, che aveva uno scopo ovevro quello di rendere manifesto le trasgressioni e condurre al Salvatore Figlio di Dio il Messia. E' chiarissimo anche che il Messia abbia avuto un' esistenza preumana e su questo punto magari vorrei ampliare il discorso con te in altro 3d se ti va.

Il fatto che possano esisterci contemporaneamente un Tempio materiale e uno spirituale non lo nego. Il fatto è che l'ultima distruzione del Tempio e la nascita della Chiesa Cristiana con i suoi scritti che indicano solo un Tempio spirituale futuro abitato dal Messia e dagli eletti sembra una chiara evidenzia dell'inutilità di costruire un Tempio materiale nel futuro, sopratutto non né vedo il ruolo del Messia risorto al riguardo.

In merito alla salvezza per mezzo della Torà la Bibbia è chiara, chi accetta il patto della Legge e vuole vivere per sempre grazie ad esso è tenuto a rispettarlo interamente, nel momento in cui viene meno è condannato a morte dal Patto della Legge. Il Nuovo Patto dichiara giusti gli uomini in virtù della fede indipendentemente dalle opere. Inoltre quello che richiede la Legge del Cristo non essendo vincolata da tante procedure come quella di Mosè ma solo da leggi base o principi guida è assolutamente applicabile in tutte le sue parti. Inoltre il Nuovo Patto abolisce i sacrifici animali totalmente inutili dopo la morte di Cristo e il sacerdozio levitico essendo Cristo il Sommo Sacerdote in eterno e gli unti sottosacerdoti, che officiano appunto a favore delle "nazioni" coloro che non sono nel Nuovo Patto ma che ne traggono beneficio ottenendo la perfezione sotto il Regno Messianico Scaerdotale.

Allora Naaman lasciamo perdere la questione Israele, Legge e altro e se vuoi concentriamoci sull' identità e natura di Cristo. Ad esempio tu come interpreti Giovanni 1:1?
Rossella Lo
00mercoledì 20 aprile 2011 13:34
Tornando al film...credo che se ci si avvicina con sguardo critico, come ha fatto Stella, oppure semplicemente conoscendo un pò i tdg è semplice capire dove si è potuto esagerare, ma mi rendo conto che se non si è tra questi la vicenda può essere convincente...verosimile.Tutti i giorni veniamo truffati continuamente attraverso ogni genere di roba, che può risultare "vera" se presentata in un determinato modo...Bisogna tenere continuamente i piedi per terra e verificare autonomamente cosa è vero o no.Per esempio: non è possibile che degli anziani si presentino a casa della coppia per capire se lei convive(la scena più assurda per me!!!)o sbaglio!?
(Naaman)
00mercoledì 20 aprile 2011 14:29
Re:
L' Apostolo, 20/04/2011 11.43:

Non credere che io stia vivendo la cosa come un duello fra me e te



[SM=g28002] infatti non lo credo affatto...oltretutto che senso avrebbe "duellare"?

L' Apostolo, 20/04/2011 11.43:

sappi che io provo i medesimi sentimenti verso l' Israele di D-o quello che io ritengo essere un Israele spirituale non carnale, pervenendo a questa conclusione esaminando l'intera Bibbia e storia passata e moderna ad essa connessa direttamente e indirettamente.



sono le profezie stesse della Tanach ad informarmi che, quello che tu chiami carnale, è l'unico Israele che sia mai esistito e sempre esisterà, un popolo che non sarebbe mai stato "sostituito" o "rimpiazzato" da un altro Israele. Ed è sempre la Tanach che mi fa comprendere che il Messia sarebbe stato in un primo tempo riconosciuto solo da una parte del popolo e che alla fine sarà riconosciuto ed accolto dal popolo tutto.

L' Apostolo, 20/04/2011 11.43:


vorrei che tu ti procurassi l'opuscolo scritto per gli ebrei "Ci sarà mai un mondo senza guerra?" edito da noi TDG nel 1992 e dedicato alle tematiche ebraiche sul Messia. Richiedilo e fammi sapere cosa ne pensi una volta letto....



ce l'ho e l'ho letto. secondo te cosa ne dovrei pensare?!?!? Molti versetti che ci parlano della Torah orale non vengono proprio presi in considerazione. Voi tdG, come molti altri gruppi cristiani avete una visione "Caraita" della Tanach. Poi c'è il classico argomento antinomistico in cui si travisa natura e scopo della Torah...che è quello di indicare cosa costituisce peccato e cosa no. Viene completamente tralasciata la serie di Scritture della Tanach che proclamano l'eternità della Torah e la sua irrevocabilità. Non continuo sennò dovrei immergermi in un totale commento a tutto l'opuscolo e sarebbe molto lungo farlo.

L' Apostolo, 20/04/2011 11.43:

Riguardo al sadducceo Caiafa che fungeva da Sommo Sacerdote te l'ho menzionato non perchè non fosse della tribù di Levi ma per additare il fatto che già all'epoca il giudaismo era traviato da falsi insegnanti e falsi insegnamenti, all'epoca in cui c'era il Tempio e il sacerdozio leggittimo.



E questo cosa dovrebbe dimostrare? Ciò che io stavo spiegando è che storicamente i Cohanim non hanno perso la loro identità. Cosa confermata anche da studi genetici...se mai ce ne fosse stato bisogno! Non sei correttamente informato dei fatti: i Cohanim non hanno mai perso la loro identità. Aggiungo poi che i sacerdoti odierni non sono Sadducei! Sono i Sadducei a non esistere più.
Ad ogni modo sapere che Caiafa era Sadduceo cosa cambia? Interessante un episodio:
(Atti 23:1-5) 23 Guardando attentamente il Sinedrio, Paolo disse: “Uomini, fratelli, fino a questo giorno mi sono comportato dinanzi a D-o con perfetta buona coscienza”. 2 Allora il sommo sacerdote Anania ordinò a quelli che gli stavano accanto di colpirlo sulla bocca. 3 Quindi Paolo gli disse: “D-o colpirà te, muro imbiancato. Siedi per giudicarmi secondo la Legge e nello stesso tempo, trasgredendo la Legge, comandi che io sia colpito?” 4 Quelli che gli stavano accanto dissero: “Oltraggi il sommo sacerdote di D-o?” 5 E Paolo disse: “Fratelli, non sapevo che fosse sommo sacerdote. Poiché è scritto: ‘Non devi parlare ingiuriosamente di un governante del tuo popolo’”.
Appena si accorse che aveva trasgredito inavvertitamente la Torah oltraggiando un Sommo Sacerdote, che pure era Sadduceo,...Paolo si scusò dell'errore. Paolo ne riconosceva comunque l'autorità...autorità che era sancita dalla Torah stessa...altro che abolita...

L' Apostolo, 20/04/2011 11.43:

Pensa che cos'è oggi ebraismo senza un Tempio e senza possibilità reale checche tu ne dica di risalire alla genealogia delle tribù di Levi.



Ancora una volta ti ripeto che l'identità di Cohanim e Leviti non è mai andata perduta.

L' Apostolo, 20/04/2011 11.43:

Inoltre sarai daccordo con me che questi sacerdoti non insegnano tutti la stessa cosa riguardo alla morte ad esempio, così come accadeva fra farisei e sadducei.



Tu conosci i 13 ikkarim ovvero i 13 pilastri su cui si basa la religione ebraica ortodossa? Maimonide è il compilatore dei 13 ikkarim: fai una ricerca leggili e dimmi dove si parla dell'immortalità dell'anima! [SM=g27988] Tra l'altro ne ho riportato una traduzione proprio su questo forum.


L' Apostolo, 20/04/2011 11.43:

Mi sembra chiarissimo il fatto che la Legge sia stata abolita



A me sembra chiarissimo il contrario. La Torah non è mai stata abolita visto che gli apostoli e i discepoli di Gesù nel primo secolo erano tutti...zelanti nella Legge...(Atti 21:20) inutile ricordare che la Pentecoste era passata da un pezzo.


L' Apostolo, 20/04/2011 11.43:

E' chiarissimo anche che il Messia abbia avuto un' esistenza preumana e su questo punto magari vorrei ampliare il discorso con te in altro 3d se ti va.



Ampliamo pure.

L' Apostolo, 20/04/2011 11.43:

In merito alla salvezza per mezzo della Torà la Bibbia è chiara, chi accetta il patto della Legge e vuole vivere per sempre grazie ad esso è tenuto a rispettarlo interamente, nel momento in cui viene meno è condannato a morte dal Patto della Legge.



A parte che parlando così travisi la Torah...che è stata data per far conoscere la volontà di D-o agli uomini in quanto indica cosa costituisce peccato e cosa no. Ma se questa tua affermazione fosse corretta e non lo è a vari gradi...sarebbe un'assurdità: in pratica da Mosè a Cristo...sono tutti morti senza speranza? è proprio il caso di dirlo: non diciamo eresie! Perchè se è come dici tu: o ci sono stati uomini che hanno accettato e rispettato interamente (uso espressioni tue) la Legge per vivere per sempre...ed allora viene meno il tuo ragionamento sull'impossibilità di osservare la Legge. Oppure in effetti da Mosè a Cristo nessuno ci è riuscito...e quindi nessuno di quelli vissuti in quell'arco di tempo avevano la speranza di "vivere per sempre".
In realtà la Torah è sempre il metro per stabilire cosa è peccato e cosa non lo è...e pentimento, grazia di D-o e perdono le risorse che D-o ha disposto per la salvezza del peccatore penitente!


L' Apostolo, 20/04/2011 11.43:

Allora Naaman lasciamo perdere la questione Israele, Legge e altro e se vuoi concentriamoci sull' identità e natura di Cristo. Ad esempio tu come interpreti Giovanni 1:1?



apriamo un 3d?
L' Apostolo
00mercoledì 20 aprile 2011 16:27

sono le profezie stesse della Tanach ad informarmi che, quello che tu chiami carnale, è l'unico Israele che sia mai esistito e sempre esisterà, un popolo che non sarebbe mai stato "sostituito" o "rimpiazzato" da un altro Israele. Ed è sempre la Tanach che mi fa comprendere che il Messia sarebbe stato in un primo tempo riconosciuto solo da una parte del popolo e che alla fine sarà riconosciuto ed accolto dal popolo tutto.



La Bibbia dice chiaramente che non hanno più valore i vincoli carnali, che utilità sarebbe rimenzionare versetti che già ti hanno mostrato? Se non riesci a comprenderli non sarò io in grado di convincerti. Inoltre prima della venuta del Figlio di Dio; Dio stesso aveva invitato a circoncidersi il cuore cosa più importante del prepuzio. E Dio stesso aveva annunciato che avrebbe chiamato suo popolo coloro che non erano suo popolo
e che ne avrebbe fatta una nazione nuova. Il punto è che Dio non "rimpiazza" nessuno fa qualcosa di più grande: ha l'autorità di chiamare Israele chi vuole anche le pietre, inutile anche qui segnarti passi che già conosci ma non comprendi.


E questo cosa dovrebbe dimostrare? Ciò che io stavo spiegando è che storicamente i Cohanim non hanno perso la loro identità. Cosa confermata anche da studi genetici...se mai ce ne fosse stato bisogno! Non sei correttamente informato dei fatti: i Cohanim non hanno mai perso la loro identità. Aggiungo poi che i sacerdoti odierni non sono Sadducei! Sono i Sadducei a non esistere più.
Ad ogni modo sapere che Caiafa era Sadduceo cosa cambia? Interessante un episodio:
(Atti 23:1-5) 23 Guardando attentamente il Sinedrio, Paolo disse: “Uomini, fratelli, fino a questo giorno mi sono comportato dinanzi a D-o con perfetta buona coscienza”. 2 Allora il sommo sacerdote Anania ordinò a quelli che gli stavano accanto di colpirlo sulla bocca. 3 Quindi Paolo gli disse: “D-o colpirà te, muro imbiancato. Siedi per giudicarmi secondo la Legge e nello stesso tempo, trasgredendo la Legge, comandi che io sia colpito?” 4 Quelli che gli stavano accanto dissero: “Oltraggi il sommo sacerdote di D-o?” 5 E Paolo disse: “Fratelli, non sapevo che fosse sommo sacerdote. Poiché è scritto: ‘Non devi parlare ingiuriosamente di un governante del tuo popolo’”.
Appena si accorse che aveva trasgredito inavvertitamente la Torah oltraggiando un Sommo Sacerdote, che pure era Sadduceo,...Paolo si scusò dell'errore. Paolo ne riconosceva comunque l'autorità...autorità che era sancita dalla Torah stessa...altro che abolita...



Mi fai ridere con questa questione del DNA e mi viene in mente ITimoteo 1:4. Ma il DNA di chi? Scusa? Con chi paragoni il DNA di un vivo odierno? Con i morti del 70 E.V.? Ma se anche fosse possibile non è questo il punto...perchè non riesci a vedere oltre?....L'episodio di Paolo con il Sommo Sacerdote e della frequentazione del Tempio da parte dei cristiani non significa nulla, ti spiego....Fintantoché Geova permise che il Tempio esistesse quel luogo era sacro e gli ebrei avevano l'opportunità di accogliere e accettare il Messia e pentirsi; conosci la storia delle 3 chiavi del Regno e delle settimane? Inoltre tutti i cristiani ebrei che vivevano in Israele erano tenuti a rispettare quella che era la Legge di Stato, per di più quella Legge data da Dio era santa e non aveva nulla a che fare con la falsa religione. Lo stesso Gesù frequentava il Tempio e la sinagoga nonostante fossero infestati da falsi insegnamenti e da apostati. E Dio usò un Sadduceo per profetizzare riguardo a Cristo. La situazione era simile a quella in cui si trovavano i veri cristiani durante la Grande Apostasia, dovevano per forza di cose trovarsi in chiese e templi apostati e seguire consapevolmente o inconsapevolmente insegnanti e insegnamenti errati. Gli Studenti Biblici furono tratti fuori da questa confusione zizzanica al tempo opportuno e nemmeno loro pensavano di organizzare una religione, speravano di riformare la Cristianità e non era raro all'epoca che predicassero nelle chiese della Cristianità. Inoltre come i primi discepoli di Gesù fecero uno sforzo primario per convertire gli ebrei credendo che ci fosse ancora tempo per salvare l'intera nazione e volgerla al Messia. Il I secolo della nostra E.V: in senso spirituale fu molto simile alla fine del 1800 della nostra E.V. Ripeto fintantoché c'era il Tempio e lo stato ebraico i cristiani non solo potevano ma essendo ebrei dovevano seguire la Legge e frequentare il Tempio.


Tu conosci i 13 ikkarim ovvero i 13 pilastri su cui si basa la religione ebraica ortodossa? Maimonide è il compilatore dei 13 ikkarim: fai una ricerca leggili e dimmi dove si parla dell'immortalità dell'anima! Tra l'altro ne ho riportato una traduzione proprio su questo forum.



Ho letto qualcosa di Maimonide su una Torre di Guardia in un articolo a lui dedicato. Ma non è questo il punto è un fatto che oggi l'ebraismo è diviso in sétte alcune delle quali credono alla reincarnazione e all'immortalità dell'anima.



A parte che parlando così travisi la Torah...che è stata data per far conoscere la volontà di D-o agli uomini in quanto indica cosa costituisce peccato e cosa no. Ma se questa tua affermazione fosse corretta e non lo è a vari gradi...sarebbe un'assurdità: in pratica da Mosè a Cristo...sono tutti morti senza speranza? è proprio il caso di dirlo: non diciamo eresie! Perchè se è come dici tu: o ci sono stati uomini che hanno accettato e rispettato interamente (uso espressioni tue) la Legge per vivere per sempre...ed allora viene meno il tuo ragionamento sull'impossibilità di osservare la Legge. Oppure in effetti da Mosè a Cristo nessuno ci è riuscito...e quindi nessuno di quelli vissuti in quell'arco di tempo avevano la speranza di "vivere per sempre".
In realtà la Torah è sempre il metro per stabilire cosa è peccato e cosa non lo è...e pentimento, grazia di D-o e perdono le risorse che D-o ha disposto per la salvezza del peccatore penitente!



Per la Torà era peccato mangiare alcuni cibi a Pietro fu rivelato che sta storia era finita, ricordi? "Scanna e mangia!"

No da Abele a Cristo sono tutti morti con la speranza che il Redentore li avrebbe liberati dallo Sceol e addirittura Dio applicò anticipatamente il sacrificio di riscatto di Gesù tanto era sicuro che si sarebbe verificato. Quegli uomini furono perdonati e saranno risuscitati non perchè rispettarono una Legge che essendo perfetta era impossibile rispettare, ma perchè viene applicata loro la grazia per mezzo di Cristo:

(Romani 3:25-30) ...Questo avvenne per dimostrare la sua propria giustizia, perché perdonava i peccati commessi nel passato, mentre Dio esercitava sopportazione; 26 per dimostrare la sua propria giustizia nel tempo presente, affinché egli sia giusto anche quando dichiara giusto l’uomo che ha fede in Gesù. 27 Dov’è, dunque, il vanto? È escluso. Mediante quale legge? Quella delle opere? No, in realtà, ma mediante la legge della fede. 28 Poiché riteniamo che l’uomo è dichiarato giusto per fede, indipendentemente dalle opere della legge. 29 O è egli l’Iddio dei soli giudei? Non lo è anche della gente delle nazioni? Sì, anche della gente delle nazioni, 30 se Dio è veramente uno, che dichiarerà giuste le persone circoncise come risultato della fede e le persone incirconcise per mezzo della loro fede.

Il popolo ebraico accettò la Legge che comprendeva una clausa che si rivelò una maledizione:

Il patto della Legge stabiliva che se gli israeliti avessero osservato il patto sarebbero diventati un popolo per il nome di Geova, un regno di sacerdoti e una nazione santa, e avrebbero avuto la benedizione di Geova (Eso 19:5, 6; De 28:1-14); se avessero violato il patto, sarebbero stati maledetti. (De 28:15-68) Gli obiettivi di questo patto erano: rendere manifeste le trasgressioni (Gal 3:19); condurre gli ebrei a Cristo (Gal 3:24); servire come ombra delle buone cose avvenire (Eb 10:1; Col 2:17); proteggere gli ebrei dalla religione falsa, pagana, e preservare la vera adorazione di Geova; proteggere la discendenza del seme promesso. Aggiunto a quello fatto con Abraamo (Gal 3:17-19), il patto della Legge organizzò la nazione costituita dal seme naturale di Abraamo tramite Isacco e Giacobbe.
I benefìci del patto della Legge erano disponibili anche ad altri che non erano israeliti naturali, poiché questi, circoncidendosi, potevano diventare proseliti, e ricevere molti benefìci della Legge. — Eso 12:48, 49.

Galati 3: 10 Poiché tutti quelli che dipendono dalle opere della legge sono sotto la maledizione; poiché è scritto: “Maledetto chiunque non persevera in tutte le cose scritte nel rotolo della Legge per metterle in pratica”. 11 Inoltre, che mediante la legge nessuno sia dichiarato giusto presso Dio è evidente, perché “il giusto vivrà per fede”. 12 Ora la Legge non aderisce alla fede, ma “chi li mette in pratica vivrà per mezzo d’essi”. 13 Cristo ci liberò mediante acquisto dalla maledizione della Legge, divenendo una maledizione invece di noi, perché è scritto: “Maledetto ogni uomo appeso al palo”.

La promessa Abraamica è preesistente alla Legge ed è quella tutt'ora in vigore. Se fossero bastati penitenza e pentimento perchè doveva morire Gesù? Spiegamelo.
barnabino
00mercoledì 20 aprile 2011 16:44

apriamo un 3d?



Oh, ecco bravo Naaman! Potreste aprire un altro 3d? Qui non si capisce bene cosa il tutto abbia a che fare con la domanda posta inizialmente!

Shalom [SM=g28002]

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