Nel 'bunker' un'utente scrive: "perchè quella geovista si chiama: Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture" e non BIBBIA come la chiamano tutte le religioni cristiane"?
A questa domanda, lo stesso utente si autorisponde, dicendo: "Anche dal titolo traspare la loro profonda diversità dal mondo cristiano".
E allora: è questione di "diversità dal mondo cristiano" ... o si tratta di "corretta denominazione" di quella che è una delle molteplici "traduzioni" della Bibbia, il Libro di Dio?
In verità di Bibbia ce n'è una, quella scritta nella lingua originale, dalla quale sono venute fuori le copie successive. Di quest'ultime, ne sono state fatte molte traduzioni, nelle lingue più svariate, così da renderla disponibile ad ogni dove e a chiunque.
E' giusto e corretto, dnq, che tutte le versioni della Bibbia tradotte in una lingua diversa dall'originale, siano opportunamente chiamate "TRADUZIONE" ... piuttosto che "BIBBIA"!
Ogni versione tradotta è, di fatto, una "traduzione della Bibbia".
Per cui, nella copertina della versione CEI, dovremmo poter leggere: "Traduzione della CEI, delle Sacre Scritture" o "della Bibbia"... e così via.