Re:
vakerio, 08/04/2012 23.01:
pensavo che in Matteo6:7 screditasse la pratica dei rosari cattolici ma una persona mi ha obiettato che nella sua traduzione CEI si dice non sprecare parole e quindi non scredita l'
uso dei rosari .
vi chiedo aiuto e delucidazioni
Grazie
Esiste il modo "biblico" di pregare, e a quello dobbiamo attenerci.
La Parola di Dio è molto chiara.
Gesù ci invita a non pregare come i farisei, e per esprimere questo pensiero di Cristo, l' evangelista ed apostolo usa il verbo greco "
battalogeo" (
Matteo 6:7), che significa "
non sprecare parole, dire sempre la stessa cosa, barbugliare, balbettare, cianciare, ecc." (Vocabolario greco italiano F. Montanari, pagina 420, dove si fa riferimento proprio al passo matteano..).
In pratica, Gesù ci vuol dire:
"chiuditi nella tua stanza e, nel segreto, prega il Padre tuo".
In sostanza non serve a nulla ripetere meccanicamente, in modo "liturgico", sempre le stesse parole.
Meglio chiudersi nella proprio stanza, pregare in maniera spontanea (il senso dell' uso del verbo vuol essere questo...), anche con molte parole, se vogliamo, ma che vengono dal cuore...