Re: Re: Re: Re:
geremia60(2019), 28/02/2020 22.25:
togliendo il versetto sono 12 frasi , se questo è un sermone! prolisso? Bo. mi spieghi in due parole cosa significa per te tale parabola? grazie !
Geremia, ora dovrò essere un pochino più lungo perché in poche parole devo spiegare la nostra posizione (ogni promessa è debito).
Ma ti giuro che dal prossimo post tornerò ad essere breve e invito anche te a seguirmi.
Ti dicevo del "cappello" di tutta la parabola, Luca 16:15-18.
I farisei sono coloro che si dichiarano giusti dinanzi agli uomini (Luca 16:15), devono quindi essere abbassati, mentre coloro che umilmente riconoscono il proprio bisogno spirituale devono essere innalzati, di qui l' uso di Ades per l' abbassamento (Isaia 14:15 ; Luca 10:15) e del "seno di Abraamo" una posizione di favore o di privilegio.
Gli umili, i "miseri", non i "ricchi" farisei si sforzano di accogliere il Regno per entrarvi (confronta Marco 10:14-15), per questo Gesù dice le parole di Luca 16:16-17.
Inoltre la Legge sta assolvendo il compito di essere il tutore, il pedagogo che conduce al Cristo (confronta Galati 3:19-25) e sta per essere adempiuta, per questo Gesù dice le parole di Luca 16:18.
Di qui la parabola che vuole dare una precisa lezione: i due personaggi, ovviamente non letterali, stanno a simbolizzare, altresì, le due categorie di persone.
Più conciso di così non mi era possibile per spiegarti la nostra posizione