pedofilia tra i testimoni di Geova

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The Best Life Ever
00lunedì 23 maggio 2016 15:07
admintdg3
00lunedì 23 maggio 2016 15:30
Diverse imprecisioni, un bel pasticcio di disinformazione, come il correlare la denuncia ai due testimoni (che non c'entrano niente con la denuncia, ma riguardano la disassociazione), oppure il presunto cambiamento avvenuto nel 2010.
Avevamo postato riferimenti precisi che dimostravano come il 2010 non fosse avvenuto alcun cambiamento sulle denunce, ma già da anni e anni prima la prassi era di sconsigliare le denunce solo in situazioni relative a sciocchezze di piccolo conto, mentre in casi di reati (tra cui appunto la pedofilia) era pieno diritto denunciare.

Articolo inutile e impreciso, utile solo a illudere i fuoriusciti: i tdG rispettano appieno le leggi dello Stato italiano.

Qui avevamo polverizzato le accuse riportate nell'articolo (che non sono altro che un riciclo di parte del servizio delle Iene).
In particolare sulla questione denunce si/no e "solo dal 2010 in poi", qui trovate tutta la documentazione che fa crollare tale accusa

testimonidigeova.freeforumzone.com/d/11234242/Confutazione-servizi-denigratori-sui-tdG-delle-Iene-2016-/discussione.aspx?idm1=1321703...
barnabino
00lunedì 23 maggio 2016 15:40
Disinformazione assoluta, per altro si parla di "casi esplosi" in Australia e Stati Uniti e Gran Bretagna ma non mi risulta che, al di là dei singoli casi che chiaramente nessuno può negare, nessun tribunale abbia mai condannato i testimoni di Geova in quanto chiesa per aver incoraggiato o coperto eventuali casi di pedofilia. Questo non significa che nel passato alcune pratiche non fossero perfette, ma non si riesce a capire il coinvolgimento morale dei testimoni di Geova che considerano la pedofilia non solo un reato ma un peccato molto grave.

Shalom
EverLastingLife
00lunedì 23 maggio 2016 15:41
Re:
admintdg3, 5/23/2016 3:30 PM:

Diverse imprecisioni, un bel pasticcio di disinformazione



E' lo scotto da pagare quando si intervistano i fuoriusciti dissidenti (peraltro i soliti noti, i 4 gatti che si vedono circolare in televisione), e cioè la quintessenza dell'approssimazione e del fanatismo di parte. Spiace che il CdS si sia prostituito a questo sensazionalismo, voglio augurarmi che si tratti di un caso isolato (e probabilmente dell'iniziativa di un singolo reporter) per un testata considerata fra le più serie e autorevoli del nostro giornalismo.
Beemot!
00lunedì 23 maggio 2016 15:53

Chiedevamo la cancellazione dei nostri dati dagli archivi della congregazione - spiega Raffaele - perché vogliamo prendere le distanze, pur restando fedeli a questa religione che per noi è tutto.



Ci risiamo... Il solito giochino dei quattro gatti dei dissidenti...

Direi che l'ufficio ha risposto nel migliore modo possibile. Quando c'è da creare lo scandalo tanto ci mettono 2 secondi a sparare a destra e manca senza cognizione.

Il giornalista è Antonio Castaldo. Nella sua pagina scrive "Giornalista digitale, cerco di inventare nuovi modi di fare cronaca online".
Beh, di roba nuova ne ha inventata eccome... Hai proprio selezionato bene le tue fonti... [SM=g27987]
barnabino
00lunedì 23 maggio 2016 16:29

Ci risiamo... Il solito giochino dei quattro gatti dei dissidenti...



La cosa davvero ributtante è che questi queste persona sfruttino un tema tanto delicato e penoso in modo strumentale solo per promuovere i loro fini, per altro esplicitati anche nei loro siti e forum, che non sono certo quelli di proteggere i bambini ma unicamente quelli di gettar fango sui testimoni di Geova, che è una delle poche religioni ad espellere i pedofili.

Shalom [SM=g7556]
EverLastingLife
00lunedì 23 maggio 2016 16:48
Re:
Beemot!, 23/05/2016 15.53:


Chiedevamo la cancellazione dei nostri dati dagli archivi della congregazione - spiega Raffaele - perché vogliamo prendere le distanze, pur restando fedeli a questa religione che per noi è tutto.



Il giornalista è Antonio Castaldo. Nella sua pagina scrive "Giornalista digitale, cerco di inventare nuovi modi di fare cronaca online".



[SM=g27993] [SM=g27993]

Bella 'fetenzia'. Del resto, ripeto, cosa possiamo aspettarci da uno che va intervistando i disassociati per apostasia?

E questa sarebbe l'informazione 'seria' e 'attendibile' della quale gli ex polemici vanno a caccia. Se fossi uno di loro, mi andrei a nascondere.


admintdg3
00lunedì 23 maggio 2016 16:53
Mi era sfuggita un'altra perla: noi saremmo quelli che professano "il credo di Charles Taze Russell" [SM=g27991]
Forse chi scrive non s'è davvero documentato abbastanza: "il credo di C.T. Russell" oggi viene professato dagli Studenti Biblici o Russelliti, non dai testimoni di Geova.
admintdg3
00lunedì 23 maggio 2016 17:41
Qui avevamo polverizzato l'accusa delle "denunce vietate" o "ammesse solo dal 2010 in poi"

testimonidigeova.freeforumzone.com/d/11234242/Confutazione-servizi-denigratori-sui-tdG-delle-Iene-2016-/discussione.aspx?idm1=1321703...

P.S. link integrato nella prima risposta
barnabino
00lunedì 23 maggio 2016 18:02
Purtroppo i personaggi che diffondono queste notizie non sono affatto interessati alla verità, basti vedere il tono e la violenza dei loro commenti sui loro forum e blog, l'importante è fare propaganda usando menzogne se non vere e proprie calunnie nei nostri confronti. I testimoni di Geova non sono certo popolari e dunque secondo la "psicologie delle folle" il popolino è ben disposto a trovare il capro espiatorio e a credere a qualunque sciocchezza venga detta o scritta.

Shalom
(Gladio)
00martedì 24 maggio 2016 01:06
Non conosco il giornalista che ha redatto il video, ma credo che per lavorare al Corriere sarà una persona seria, ma forse in questo caso un po....leggera.
Sembra un piatto pre confezionato ,uguale a tutti gli altri già visti prima di questo con gli stessi attori, i soliti argomenti e la stessa scaletta, credo che il giornalista di suo abbia messo ben poco ma ha usato un piatto già, ripeto confezionato ad hoc senza accertarsi troppo del contenuto se sia vero, falso, mezzo vero tutto vero , tutto falso...insomma è stato parecchio superficiale a mio avviso anche se in buona fede, spero, nel non studiare a fondo la cosa, ma non gli faccio un torto...ciò che gli hanno servito profumava di buono e ci è cascato.
EverLastingLife
00martedì 24 maggio 2016 08:22
Re:
admintdg3, 23/05/2016 15.30:

Diverse imprecisioni, un bel pasticcio di disinformazione, come il correlare la denuncia ai due testimoni (che non c'entrano niente con la denuncia, ma riguardano la disassociazione)




Nota la deficienza (nel senso più comune della parola) di questo passaggio, apparso su un articolo del Giornale che fa dichiaratamente il verso a quello del CdS:


Fino al 2010, come racconta il Corriere della Sera, i testimoni di Giustizia non erano "liberi di denunciare" abusi sui minori. Avevano bisogno di almeno due testimoni perché un fatto venisse ritenuto penalmente rilevante.



Ma che cretinata colossale. Cosa c'entra la regola dei due testimoni con il codice di procedura penale? E che gli frega al giudice, in sede penale, della "regola dei due testimoni"? Questa è solo una procedura interna dei tdg finalizzata a stabilire se formare o meno un comitato giudiziario.

"Il Giornale" riprende bovinamente le idiozie dell'articolista del "Corriere", a loro volta mutuate bovinamente dalle idiozie proferite dai dissidenti, i quali poi, nei loro forum desertificati, chiudono il cerchio citandole di nuovo. E quindi in pratica quotando sé stessi.

Sappiamo tutti come funziona il giornalismo scandalistico: la normalità non fa notizia, ci vuole lo "scoop". I quattro (4) "gatti in calore" fanno quindi più rumore di duecentocinquantamila (250.000) "gatti silenziosi" che non hanno da aggiungere contributi a questa specie di articoli, e così ottengono una visibilità spropositata rispetto alla loro reale consistenza e importanza.

L'aspetto più riprovevole della vicenda è che, nel momento in cui riprendono queste "notizie", i fuoriusciti, che conoscono bene - loro sì - il mondo dei testimoni di Geova, non possono che prendere atto della loro natura di informazione - spazzatura. Eppure le riprendono lo stesso. Onestà imporrebbe di lasciarle nell'oblio, ovvero, se proprio non si resiste alla tentazione di linkarle, di farlo con i mille distinguo che il caso richiede.

Ma è una chimera. Per il clan dei fuoriusciti dissidenti le notizie sul conto dei tdg non si dividono in vere o false, ma in lusinghiere o denigratorie, e ovviamente interessano solo le seconde, anche se fasulle al 1000%.
Beemot!
00martedì 24 maggio 2016 12:47
Re: Re:
EverLastingLife, 24/05/2016 08.22:




Nota la deficienza (nel senso più comune della parola) di questo passaggio, apparso su un articolo del Giornale che fa dichiaratamente il verso a quello del CdS:


Fino al 2010, come racconta il Corriere della Sera, i testimoni di Giustizia non erano "liberi di denunciare" abusi sui minori. Avevano bisogno di almeno due testimoni perché un fatto venisse ritenuto penalmente rilevante.



Ma che cretinata colossale. Cosa c'entra la regola dei due testimoni con il codice di procedura penale? E che gli frega al giudice, in sede penale, della "regola dei due testimoni"? Questa è solo una procedura interna dei tdg finalizzata a stabilire se formare o meno un comitato giudiziario.

"Il Giornale" riprende bovinamente le idiozie dell'articolista del "Corriere", a loro volta mutuate dalle idiozie proferite dai dissidenti, o quali poi, nei loro forum desertificati, chiudono il cerchio citandole di nuovo. E quindi in pratica quotando sé stessi.

Sappiamo tutti come funziona il giornalismo scandalistico: la normalità non fa notizia, ci vuole lo "scoop". I quattro (4) "gatti in calore" fanno quindi più rumore di duecentocinquantamila (250.000) "gatti silenziosi" che non hanno da aggiungere contributi a questa specie di articoli, e così ottengono una visibilità spropositata rispetto alla loro reale consistenza e importanza.

L'aspetto più riprovevole della vicenda è che, nel momento in cui riprendono queste "notizie", i fuoriusciti, che conoscono bene - loro sì - il mondo dei testimoni di Geova, non possono che prendere atto della loro natura di informazione - spazzatura. Eppure le riprendono lo stesso. Onestà imporrebbe di lasciarle nell'oblio, ovvero, se proprio non si resiste alla tentazione di linkarle, di farlo con i mille distinguo che il caso richiede.

Ma è una chimera. Per il clan dei fuoriusciti dissidenti le notizie sul conto dei tdg non si dividono in vere o false, ma in lusinghiere o denigratorie, e ovviamente interessano solo le seconde, anche se fasulle al 1000%.



Qui il link all'articolo copia-incolla del Giornale www.ilgiornale.it/news/cronache/ombre-sui-testimoni-geova-casi-pedofilia-non-denunciati-1262...

Direi che il giornalismo spazzatura scoop stile Iene ormai ha la meglio in generale...
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