risurrezione

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, [4]
Aquila-58
00domenica 4 marzo 2018 08:43
Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 04/03/2018 08.28:



Povera Italia, cosa non ci tocca fare oggi, insegnare il cattolicesimo ai cattolici!!





all' occorrenza, facciamo anche questo.... [SM=g27985]


A più tardi


[SM=g1944981]
Giandujotta.50
00domenica 4 marzo 2018 08:48
Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 04/03/2018 08.28:



Povera Italia, cosa non ci tocca fare oggi, insegnare il cattolicesimo ai cattolici!!
Eppure in passato avevo già detto che lui crede in una "VVRL-religion" o dovremmo forse chiamarlo "cult", una setta che non crede alle resurrezioni compiute da Gesu'? [SM=g2037509]

Simon



[SM=g27987] l’ho pensato anche io quando ho letto il post di Aquila!

VVRL
00lunedì 5 marzo 2018 11:47
Re: Re:


"Quando? Definitivamente nell' ultimo giorno (Gv. 6,39-40, 44, 54 ; 11,24) "alla fine del mondo". Infatti la risurrezione dei morti è intimamente associata alla parusia di Cristo"

Pertanto, l' "ultimo giorno" secondo il catechismo cattolico, non è l' ultimo giorno della vita della persona, come sostiene VTRL.


Per la persona che muore coincide con l'ultimo giorno della sua vita dato che passa in una dimensione senza tempo. Per le persone che restano in vita invece, rimanendo nella dimensione del tempo, questo accade alla Parusia.
Io comunque sono per la teologia della "Risurrezione nella morte" e, a differenza della posizione ufficiale della CC, non dò peso al concetto di anima disincarnata, l'uomo anche nell'aldilà non può che rimane uomo. Noi a differenza vostra, possiamo avere differenze di vedute che non siano sostanziali, anche io credo nella risurrezione della carne, non credo invece nel così detto periodo intermedio.


Si noti che il catechismo cita, allo scopo, Gv. 11,24:

"24 Gli rispose Marta: "So che risorgerà nella risurrezione dell'ultimo giorno" (Gv 11,24 CEI)


Certo, ma Gesù come detto va ben oltre questo concetto. Da quello che dice senza indugio la morte non riguarderà chi crede in lui.



Pertanto l' "ultimo giorno" non può essere quello della vita della persona, in quanto Lazzaro era morto già da quattro giorni!


Non centra nulla Lazzaro, la sua non è stata una risurrezione escatologia, il concetto non mi sembra così difficile da capire.





VVRL
00lunedì 5 marzo 2018 11:49
Re: Re:
(SimonLeBon), 03/03/2018 20.49:



Ho capito: secondo te Gesu' ha fatto finta, non l'ha risorto veramente!
Eppure in Matteo 9,24-5 la fanciulla risorge e in Giovanni 12,9 il testo dice ὃν ἤγειρεν ἐκ νεκρῶν che praticamente tutti traducono "risorto dai morti".

Magari il nostro VVRL vuol proporre una nuova traduzione, tipo "tornato alla vita biologica, non risorto, dai morti".

Sei uno spasso! [SM=g7350]

Simon


Senza offesa, ma non riesci ad afferrare il concetto.
Lazzaro poi è morto nuovamente come sai? Mi spieghi perché visto che era risorto, a tuo parere, come Gesù?

VVRL
00lunedì 5 marzo 2018 12:13
Re:
MODERATORE: NON RIAPRIAMO DISCUSSIONI GIA' FATTE.



barnabino
00lunedì 5 marzo 2018 14:12
Caro VVRL,


Per la persona che muore coincide con l'ultimo giorno della sua vita dato che passa in una dimensione senza tempo



Non lo dice né il catechismo della tua reigione né Gesù, per Gesù l'"ultimo giorno" coincide con un evento escatologico e non con l'ultimo giorno di vita.


Io comunque sono per la teologia della "Risurrezione nella morte"



Che è eretica per la tua chiesa (dunque ti poni fuori dalla tua chiesa) e che presuppone che non esita l'immortalità dell'anima che tu invece difendi a spada tratta come assolutamente necessaria... ma come detto se vuoi parlare di "risurrezione nella morte" non è questo il 3d adatto.


Gesù come detto va ben oltre questo concetto. Da quello che dice senza indugio la morte non riguarderà chi crede in lui



Infatti questo è quello che insegnao i testimoni di Geova, come ti abbiamo già spiegato, chi ha fede non deve temere la morte eterna. Ma te lo abbiamo già spiegato, vatti a leggere le discussioni già fatte, non possiamo ripetere le stesse cose, di "second morte" abbiamo già discusso con te. Tempo perso, pare.


Non centra nulla Lazzaro, la sua non è stata una risurrezione escatologia, il concetto non mi sembra così difficile da capire



Che è appunto quello che credono i testimoni di Geova, la risurrezione "alla vita" avviene non alla morte ma nell'"ultimo giorno". Sei tu che dici che Lazzaro era già risorto perché ha vissuto il suo "ultimo giorno" morendo. O non è morto? Capisci che ti copri di ridicolo?

Shalom [SM=g7405]
VVRL
00lunedì 5 marzo 2018 14:59
Re:
barnabino, 05/03/2018 14.12:





Non lo dice né il catechismo della tua reigione né Gesù, per Gesù l'"ultimo giorno" coincide con un evento escatologico e non con l'ultimo giorno di vita.


E quindi? Che alla Parusia tutti i morti saranno risorti in senso fisico è una certezza di ogni cristiano. Ma un conto è parlare di risurrezione della carne e un conto è parlare della vita subito dopo la morte fisica come dice in maniera vasta il NT.



Che è eretica per la tua chiesa (dunque ti poni fuori dalla tua chiesa) e che presuppone che non esita l'immortalità dell'anima che tu invece difendi a spada tratta come assolutamente necessaria... ma come detto se vuoi parlare di "risurrezione nella morte" non è questo il 3d adatto.


Che Gisbert Greshake sia fuori dalla chiesa cattolica non mi risulta affatto. Quando è stato scomunicato? Come ha fatto ad essere professore inviato alla Pontifica Univertità Gregoriana di Roma dal 1999 al 2006?



Infatti questo è quello che insegnao i testimoni di Geova, come ti abbiamo già spiegato, chi ha fede non deve temere la morte eterna. Ma te lo abbiamo già spiegato, vatti a leggere le discussioni già fatte, non possiamo ripetere le stesse cose, di "second morte" abbiamo già discusso con te. Tempo perso, pare.


Perché continui a dare risposte che non hanno nulla a che fare con quelle che dice Gesù in risposta a Marta in Gv 11?
Qui Gesù non parla di vita eterna, ma parla di morte. La seconda morte per Gesù è la Geenna che qui non sta minimamente accennando. Dobbiamo quindi rimanere nell'ambito di quello che era il concetto di morte che in quel momento conosceva Marta. La morte per Marta era la discesa nell'Ades, quindi Gesù sta banalmente dicendo che chi muore e crede in lui non va a finire nell'Ades dato che non vedrà mai la morte. E' inutile che ti appelli a quanto discusso in passato e mi cancelli quello che scrivo, qui Gesù sta parlando di morte ed è quindi giusto parlarne.



Che è appunto quello che credono i testimoni di Geova, la risurrezione "alla vita" avviene non alla morte ma nell'"ultimo giorno". Sei tu che dici che Lazzaro era già risorto perché ha vissuto il suo "ultimo giorno" morendo. O non è morto? Capisci che ti copri di ridicolo?


Non sono affatto ridicolo, Dio si è servito di Lazzaro per glorificare il Figlio, Lazzaro è risorto solo per questo scopo. Cosa abbia visto e sentito da morto nessuno lo sa, l'evangelista non cita questo passo per dire che esiste l'aldilà, ma solo per affermare la potenza di Gesù.
Poi come detto Lazzaro è morto nuovamente e se ha riposto fede in Gesù è andato nella Gerusalemme Celeste. Visto che ti fa tanto piacere, nell'ultimo giorno il suo corpo risusciterà, ma se ha creduto in Gesù non ha visto la morte anche se è morto in senso adamico in base proprio alle parole di Gesù di Gv. 11. Marta ha creduto alle parole di Gesù nonostante sapeva che suo fratello sarebbe risorto nell'ultimo giorno, voi TdG evidentemente non ci credete. [SM=g27988]

Shalom [SM=g7405]




barnabino
00lunedì 5 marzo 2018 16:55
Caro VVRL,


E quindi? Che alla Parusia tutti i morti saranno risorti in senso fisico è una certezza di ogni cristiano. Ma un conto è parlare di risurrezione della carne e un conto è parlare della vita subito dopo la morte fisica come dice in maniera vasta il NT



La "vita subito dopo la morte fisica" nelle Scritture non esiste, come ti abbiamo spiegato in passato e dunque non è il caso di ritornae sull'argomento, e se esiste non è chiamata risurrezione. La risurrezione, di cui parliamo, e il tornare in vita, secondo Gesù sono avvenimenti futuri, escatologici, situati nell'ultimo giorno e per Paolo alla parosuia.


Che Gisbert Greshake sia fuori dalla chiesa cattolica non mi risulta affatto. Quando è stato scomunicato? Come ha fatto ad essere professore inviato alla Pontifica Univertità Gregoriana di Roma dal 1999 al 2006?



Mica ho detto che è stato scomunicato, ci sono teologi che negano anche la trinità, ma ho detto che quella tesi nata in ambiante protestante è contaria al catechismo e nega l'idea di anima immortale che invece tu difedi a spada tratta. Ma come detto la "risurrezione nella morte" non è oggetto di questo 3D.


Qui Gesù non parla di vita eterna, ma parla di morte. La seconda morte per Gesù è la Geenna che qui non sta minimamente accennando



Gesù dice che quelli che "tornano alla vita" sono i "morti" e questo avviene alla risurrezione nell'ultimo giorno.


La morte per Marta era la discesa nell'Ades, quindi Gesù sta banalmente dicendo che chi muore e crede in lui non va a finire nell'Ades dato che non vedrà mai la morte



No, Gesù dice chiaramente che chi ha fede il lui benché muore, cioè va nell'Ades (Gesù stesso morendo è andato nell'Ades) tornerà alla vita, cioè sarà risorto nell'ultimo giorno per vivere in eterno. Non dice che viene risorto immediatamente, infatti Giovanni 6:40 precisa: "chiunque riconosce il Figlio ed esercita fede in lui abbia vita eterna, e io lo risusciterò nell’ultimo giorno". Marta faceva riferiemento a questo insegnamento di Gesù.

Gesù, poi, al v, 26 aggiunge che ci sono altri che "vivono a non moriranno mai". E' la stessa affermazione che troviamo in Giovanni 8:51 ma questo è un altro discurso, non si parla della risurrezione nell'ultimo giorno. Se vuoi discuterne e capire di cosa parla apri un altro 3d. E la seconda volta che te lo dico, basta.


Non sono affatto ridicolo, Dio si è servito di Lazzaro per glorificare il Figlio, Lazzaro è risorto solo per questo scopo



Ripeto, ma è morto o non è morto? Perché se è morto, secondo la tesi della "risurrezione nella morte" era già risorto al momento della morte. Ma se è così non è stato risorto da Gesù perché non era veramente morto ma era vivo oppure non esiste alcuna risurrezione nella morte, perché appunto si risorge un morto e non un vivo. E che dire di Gesù? Come poteva essere risorto il terzo giorno se era già risorto immediatamente alla morte? La tesi non regge per nulla...


Poi come detto Lazzaro è morto nuovamente e se ha riposto fede in Gesù è andato nella Gerusalemme Celeste



Appunto, Lazzaro è morto nuovamente ed è stato risorto durante parousia, come dice Paolo, per incontrare il Signore nell'aria, o in cielo. Non immediatamente alla morte ma alla parousia, anche per andare in cielo, come ti abbiamo ripetutamente spiegato e come dice Paolo.


non ha visto la morte anche se è morto



Cerchiamo di non essere ridicoli VVRL, Lazzaro è morto. Semmai non ha visto la morte eterna, o la seconda morte, perché avendo riposto fede in Gesù egli ha la prospettiva della vita eterna in cielo. Ma di questo abbiamo già parlato, come abbiamo già parlato del fatto che nelle Scritture non esiste alcun dualismo anima e corpo, esiste la persona che muore ed è risorta... ma che facciamo? Riapriamo una discussione già fatta? Vattela a rileggere qui:

testimonidigeova.freeforumzone.com/d/7403536/Ratzinger-e-la-parabola-del-ricco-epulone/discussi...


Visto che ti fa tanto piacere, nell'ultimo giorno il suo corpo risusciterà



Ma come? Non hai detto fino adesso che l'ultimo giorno è l'ultimo giorno di vita? Dunque ci stai dicendo che il "corpo" risuscita immediatamente alla morte? Dai, chiudiamola qui perché non è possibile sentire queste panzane, prima mettiti d'acccordo con te stesso e dopo discutiamo, semmai, di risurrezione nella morte, ma in un altro 3d!

Shalom [SM=g27985]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:19.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com