00 11/06/2012 14:04

Scusate la mia ignoranza, ma alla lettura di questo passo sembra che l'azione avvenga al momento della "venuta" del Signore e non della sua "presenza"



Lo schiavo malvagio dice "il mio signore tarda" sia prima che della presenza (che è quello a cui si riferisce la domanda degli apostoli) del Signore. Invece la frase "il signore di quello schiavo verrà in un giorno che non si aspetta e in un’ora che non sa" si riferisce alla sua sua venuta.

All'inizio della Presenza (e quindi non alla sua Venuta) Gesù avrebbe ispezionato la sua casa per dare ulteriori privilegi, questo secondo la profezia di Malachia. Qui dunque "venire" è riferito alla venuta di Cristo come "messaggero del patto" per ispezionare il tempio spirituale, com’era predetto in Malachia 3:1-5. Il giudizio doveva cominciare dalla “casa di Dio”.

Shalom [SM=g28002]


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