00 18/04/2012 23:09
Ecco la successiva e ultima obiezione del gruppo p greco. Continuando l'analisi del Vangelo di Marco dicono:



Marco 14:3: “ 3 E mentre egli era a Betania nella casa di Simone il lebbroso, giacendo al pasto, venne una donna con un astuccio di alabastro di olio profumato, nardo genuino, molto costoso. Rotto l’astuccio di alabastro, essa glielo versava sulla testa”.

Non vi pare alquanto strana l’espressione “giacendo al pasto”? E’ vero che l’espressione greca letterale potrebbe essere tradotta "mentre giaceva", ma pare almeno inusuale in italiano dire che Gesù stesse "giacendo al pasto"!



Lascio la parola a chi desidera commentare questa osservazione...
[Modificato da viceadmintdg1 19/04/2012 14:41]