00 05/07/2012 13:51
Nel caso di un dodicenne nato e cresciuto nella congregazione, sempre a contatto con i fratelli e semprte nell'ovatta, dove si insegna che i compagni di classe sono nel mondo di satana e quindi bisogna starci insieme lo stretto necessario, si può parlare di condizionamento sociale che porta inevitabilmente al desiderio di battezzarsi?

Proverbi 22:15( traduzione Rav Disegni) dice:-" la stoltezza è legata al cure del fanciullo, ma la verga della correzione lo allontana da essa".
Questa scrittura è da tener presente.