00 16/07/2012 22:08
Domanda 15b


(Ezechiele 4:6, 7) ...“E la seconda volta devi giacere sul tuo fianco destro, e devi portare l’errore della casa di Giuda per quaranta giorni. Un giorno per un anno, un giorno per un anno, ti ho dato. 7 E all’assedio di Gerusalemme volgerai la tua faccia, col tuo braccio denudato, e dovrai profetizzare contro di essa.

Quei 40 anni cominciarono dal 12/13° anno di Giosia (647bc). Applicando necessariamente, (non essendo possibili giorni letterali) la regola di un giorno per un anno, a 7 tempi o a 7 anni, per 360 giorni sono appunto 2520 anni. Essendo quello rappresentato dalla Gerusalemme terrena un regno che era condannato a finire, è ovvio che tale regno finì con la distruzione della città e del suo tempio, nel 607bc. In termini astronomici, il 607bc è segnato come -606 e + 2520 anni segnalano il secolare (e astronomico) 1914.
Da quest'anno indicato o suggerito dalla Bibbia, si sono verificati eventi che aiutano a confermare che "i fissati tempi delle Nazioni" erano ora finiti e che il regno del genere umano sarebbe stato dato a "Colui che ne ha il diritto legale", il "Silo", o resuscitato Gesù?
Lo stesso Gesù fornisce utili riferimenti.

(Luca 21:10, 11) 10 Quindi proseguì, dicendo loro: “Sorgerà nazione contro nazione, e regno contro regno; 11 e ci saranno grandi terremoti, e in un luogo dopo l’altro pestilenze e penuria di viveri; e ci saranno paurose visioni e dal cielo grandi segni.

Questi luttuosi eventi, seppure occorsi spesso singolarmente in altre epoche, sono ben documentati e riscontrabili dal 1914, quando con quella che allora fu chiamata, per la sua eccezionale portata, "la grande guerra"  diede inizio a uno sconvolgimento della vita del genere umano rispetto a come era stata vissuta fino ad allora. Un secondo conflitto mondiale, ancora peggiore del primo, fece coniare a quell'evento del 1914 il termine di "Prima guerra mondiale".
Un evento di portata unica, dal punto di vista storico-religioso, è però ciò che Gesù annunciò che si sarebbe svolto in seguito al suo ritorno come re del genere umano:

(Matteo 24:12-14) ...e a causa dell’aumento dell’illegalità l’amore della maggioranza si raffredderà. 13 Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. 14 E questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine.
Mentre in passato era predicato un Vangelo del regno, o un regno che doveva venire, con queste parole Gesù identifica una speciale opera di predicazione unica nel suo genere, che poteva avere luogo solo allo scadere dei fissati tempi delle nazioni: la predicazione del regno di Dio, nelle mani di Gesù, ora come re del genere umano dal 1914/1918 (data riferita alla "guerra in cielo").
Non si annunciava più un regno che doveva venire, ma un regno operante, al potere e reale, seppure non visibile da occhio umano. E' lo stesso regno profetizzato in Salmo 2, che qui riporto intero per la sua importanza.

(Salmo 2:1-12) 2 Perché sono state in tumulto le nazioni E gli stessi gruppi nazionali borbottavano una cosa vuota?  2 I re della terra prendono posizione E gli stessi alti funzionari si sono ammassati come un sol uomo Contro Geova e contro il suo unto,  3 [Dicendo:] “Strappiamo i loro legami E gettiamo via da noi le loro funi!”  4 Il Medesimo che siede nei cieli riderà; Geova stesso si farà beffe di loro.  5 In quel tempo parlerà loro nella sua ira E acceso di sdegno li turberà,  6 [Dicendo:] “Io, sì, io ho insediato il mio re Sopra Sion, mio monte santo”.  7 Lasciate che mi riferisca al decreto di Geova; Egli mi ha detto: “Tu sei mio figlio; Io, oggi, ti ho generato.  8 Chiedimi, affinché io ti dia le nazioni come tua eredità E le estremità della terra come tuo proprio possedimento.  9 Le spezzerai con uno scettro di ferro, Le frantumerai come un vaso di vasaio”. 10 E ora, o re, esercitate perspicacia; Lasciatevi correggere, o giudici della terra. 11 Servite Geova con timore E gioite con tremore. 12 Baciate il figlio, affinché Egli non si adiri E voi non periate [dalla] via, Poiché la sua ira divampa facilmente. Felici sono tutti quelli che si rifugiano in lui.

Dopo il 1918, dalla fine del 1919 e nel Gennaio del 1920, il genere umano ribelle al regno stabilito da Dio, adempì il suo atto di ribellione profetizzato nel salmo sopra riportato. Realizzarono prima una "Lega delle Nazioni" che divenne poi l'attuale "ONU" o "Nazioni Unite". Esse, dal punto di vista umano, sono sorte con l'intento di risolvere i problemi del genere umano ma lo fanno disconoscendo l'unica fonte che potrebbe realmente aiutarli a realizzare questo loro folle progetto. Il regno di Dio. Essi, rinnegano il regno come necessaria fonte per il successo della loro utopia.

Asseriamo quindi (almeno io asserico) che nel 1914 finirono i "Tempi delle Nazioni" che sarebbero durati 2520 anni dalla caduta e distruzione di Gerusalemme e del suo tempio, nell'Agosto del 607bc. Asseriamo quindi (almeno io asserisco), che dal 1914 il regno sul genere umano fu dato da Geova a colui al quale apparteneva il diritto legale, al "Silo" profetizzato, o al suo fedele figlio, Gesù.

Gli eventi secolari confermano ciò. Gli eventi che presto si succederanno, coroneranno tale regno stabilito come operativo su tutta la terra, mentre fino ad ora, durante la completa predicazione del suo evento, regna e oprera "in mezzo ai suoi nemici".
No. Non c'inventiamo nulla.


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Ricercatore indipendente.
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Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
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