Caro amico
Rabelais2000, 14/08/2012 20.59:
“Non ti pare che questa sia la logica del soddisfatto o rimborsato? Una logica che può andar bene per gli oggetti ma che svilisce il concetto di persona e di amore tra di esse?”
A me invece pare che svilisca molto più il concetto di persona la costrizione a rimanere insieme anche se non c’è più alcun motivo per farlo, cioè senza amore, quando la vita potrebbe offrire tante altre nuove possibilità, anziché far restare due persone in ciò che percepiscono come un carcere.
Provare invece ad amarsi, e rimanerne delusi, decidendo dunque di rescindere la relazione, mi sembra un atto del tutto rispettoso tra due enti di ragione.
se il problema è posto così, hai ragione. Ma spesso i motivi per cui si rescinde un legame sono prettamente egoistici o perfino futili.
Possono anche essere "profondi", e se lo sono, la persona ha un' altra opzione: gettare via le vecchia personalità ed indossare la nuova (Efesini 4:20-24), e magari perdonare liberalmente (Efesini 4:32).
Ecco che tante cose, apparentemente irreversibili, potrebbero essere viste sotto una diversa ottica, che potrebbe mettere la relazione traballante su un differente binario...
[Modificato da Aquila-58 14/08/2012 21:19]