Più o meno eravamo arrivati a questo punto: il governo Monti si impegnava a cambiare il decreto che avrebbe permesso di far pagare l'Imu alla Chiesa dal primo gennaio del 2013 in tempo utile. Negli ultimi giorni siamo venuti a scoprire che questo decreto potrebbe rappresentare una forma di sanatoria-condono per la Chiesa e tutte le organizzazioni che non hanno pagato l'Imu e prima l'Ici.
Sull'argomento sta vigilando la Commissione europea, che sta chiedendo all'Italia di far pagare a tutte le realtà - e quindi oltre alla Chiesa, i partiti e i sindacati ad esempio - l'imposta elusa dal 2006. Per il presidente dell'Anci, Graziano Delrio, si tratterebbe di circa 200 milioni di euro l'anno - moltiplicato per sei sono 1,2 miliardi.
Se - come purtroppo io credo probabile - l'Italia dovesse essere carente anche su questo piano ci sarebbe da pagare un'altra pesante multa. Una situazione che potrebbe far imbufalire ancor di più milioni di italiani, visto che a loro si chiede di produrre ed essere spremuti dalle tasse come tanti limoni... Insomma lo Stato italiano rischia di essere, ancora una volta, forte con i deboli e debole con i forti...
fonte
saluti
Pseudonico
L'educazione è la nemica della saggezza, perché l'educazione rende necessarie tante cose, di cui, per esser saggi, si dovrebbe fare a meno.
Luigi Pirandello, Il piacere dell'onestà, 1917