00 14/06/2013 06:40
Erano i giudei increduli a pensare che Gesù volesse farsi uguale a Dio chiamando Dio suo Padre. Pur chiamando giustamente Dio suo Padre, Gesù non pretese mai di essere uguale a Dio. Rispose esplicitamente ai giudei: “In verità, in verità vi dico, il Figlio da sé non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre”. (Giov. 5:19, CEI; vedi anche Giovanni 14:28; 10:36). Furono sempre i giudei increduli a dire che Gesù violava il sabato, ma si sbagliavano anche in quello. Gesù osservò la Legge alla perfezione, e dichiarò: “È permesso [‘è lecito’, VR] fare del bene anche di sabato”. — Matt. 12:10-12, CEI.


Gesù, pertanto, non diceva d’essere l’Iddio Onnipotente o uguale a Lui. Stava invece indicando che i giudei erano in errore, che lui non era Dio ma il Figlio di Dio e che, in quanto portavoce di Dio, non poteva agire di propria iniziativa. Riuscite a concepire l’Onnipotente Dio dell’universo che dice di non poter far nulla di propria iniziativa? I giudei quindi mossero un’accusa a Gesù e lui ne dimostrò l’infondatezza.