00 12/11/2013 16:45
Successivamente Fiorino da la parola ad Aldo Lorenzi del GRIS di Bergamo che cura la rubrica “Mutamenti dottrinali nei tdG”.

Questo intervento ci riguarda molto da vicino visto che Lorenzi replica proprio ad un intervento del nostro forum su proselitismo e nuovi intendimenti. Egli dice infatti:


Questo intervento è particolare perché mi è stato segnalato da amici che in un forum di tdG [tdgonline.net] esiste una sezione chiamata Monitoraggio intolleranza religiosa nella quale sono state mosse critiche al mio precedente intervento sullo Schiavo Fedele e discreto.

Premetto che non è mia abitudine controbattere alle critiche, a maggior ragione se sono anonime. Ma credo che sia utile far capire al caro tdG del forum il giusto concetto di proselitismo e che i cambiamenti della Società non possono essere considerati semplici affinamenti, come lui afferma, quando questi contraddicono posizioni precedenti.

Si veda ad es. la questione trapianti d’organo, concessi prima del 1968, proibiti dal 1968 al 1980 e poi lasciati alla libertà di coscienza dal 1980 in poi. Mi sono chiesto: chissà quanti tdG adulti e bambini sono morti in questi 12 anni per un’errata interpretazione delle Scritture! Faccio notare che se i tdG non si fossero adeguati al pensiero ufficiale avrebbero subito la disassociazione!


Dopo una serie di citazioni da pubblicazioni ufficiali della Società Biblica Torre di Guarda, in cui viene ribadita la necessità di aderire ad una organizzazione religiosa che insegna la verità, torna sull’intervento del tdG del forum [Aquila 58] leggendo e commentado alcune passaggi:


Ecco quanto ha scritto il nostro caro tdG del forum:

“Accidenti, assomiglia quasi a un tentativo di…… proselitismo!
E pensare che solo pochi giorni fa, nel corso di un celebre dialogo con Eugenio Scalfari, lo stesso Papa Francesco ha dichiarato che ”il proselitismo è una sciocchezza”.

Papa Francesco, invocato dal tdG del forum, dice e ripete che se la chiesa non esce da se stessa vuol dire che è malata. Ciò significa uscire verso gli altri, le periferie, fino ai confini della terra. Per testimoniare con le opere, con le parole, per annunciare la buona novella di Gesù Cristo. Ma questo è ben diverso dal proselitismo. Il papa ha dialogato con Scalfari per testimoniare la sua fede in Gesù, ma con rispetto della libera coscienza altrui, rispetto che Scalfari stesso ha riconosciuto e apprezzato.

L’evangelizzazione è un dovere ma in effetti il proselitismo è una sciocchezza.
Ma cos’è il proselitismo? E’ usare qualsiasi mezzo, anche inappropriato, per di attirare una persona alla propria religione e trattenervelo.
E’ proselitismo approfittare dell’ignoranza, dello stato di fragilità, povertà o solitudine
Che dire delle lettere recapitate dai tdg a persone colpite dal lutto di un familiare?
E’ proselisitmo promettere vantaggi materiali o sociali come il cameratismo o l’amicizia
E’ proselitismo approfittare dlele paure dicendo alle persone che viviamo negli ultimi giorni di questo sistema, fine del mondo tra l’altro annunciata diverse volte dai tdG.
Inoltre il proselitismo è l’invadenza ed eccessiva insistenza.
Perché non è cosa buona il proselitismo? Perché il padre celeste ci vuole liberi, anche di errare. Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi (Galati 5:1)
San Paolo scrive in 2 cor 4: “1 Perciò, investiti di questo ministero per la misericordia che ci è stata usata, non ci perdiamo d'animo; 2 al contrario, rifiutando le dissimulazioni vergognose, senza comportarci con astuzia né falsificando la parola di Dio, ma annunziando apertamente la verità, ci presentiamo davanti a ogni coscienza, al cospetto di Dio”.

Poi il caro tdG del forum spiega che:

“lo schiavo fedele e discreto ha IL SOLO COMPITO di fornire "cibo a suo tempo", quindi in maniera graduale e questo prevede, gioco forza, che un intendimento vari nel corso del tempo, dell'evolversi delle cose e dell'adempimento delle profezie e non potrebbe essere altrimenti, giacché lo schiavo, come detto, non è stato mai costituito per essere un profeta che riporta infallibili oracoli divini”.

Francamente trovo difficile capire che dare cibo a suo tempo corrisponda a darlo gradualmente, i due concetti non si equivalgono

Poi afferma che non è vero che la Torre di Guardia ammette di aver sbagliato. Non si tratta di contraddizioni ma di affinamento. Infatti scrive:

“Tra l' altro, la Torre di Guardia pone l' accento sul fatto che "lo studio approfondito, la meditazione e la preghiera" hanno evidenziato la necessità di correggere l' intendimento. Non si accenna a fallimenti, sbagli, altalene, un tornare avanti e indietro ma "la necessità di correggere il nostro intendimento".

Chiedo: è una falsità dire che i tdG ammettono di aver fallito più volte nei loro intendimenti? Non si corregge credo un intendimento quando è giusto ma quando è sbagliato.

Poi il gentile tdG del forum conclude:

“Il suo goffo tentativo di proselitismo presso i testimoni di Geova in ascolto (quanti?) di Radio Maria mi sembra miseramente naufragato”.

A me sembra che invitare i tdG in ascolto a confrontare e interrogarsi non sia proselitismo ma fare quello che dice Paolo: presentarsi davanti ogni coscienza umana al cospetto di Dio.

E inoltre lo invito rileggere ciè che è scritto a p. 32 del libro Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca:

"Cosa fareste se vi fosse dimostrato che ciò che credete è sbagliato?... Che dire se qualcuno vi avvertisse dell’errore? Che fareste se, usando la vostra stessa cartina, vi mostrasse che siete sulla strada sbagliata? Per orgoglio o testardaggine, rifiutereste di ammetterlo? Ebbene, se esaminando la vostra Bibbia scoprite che siete su una strada sbagliata in senso religioso, siate disposti a cambiare".

Concludo dicendo che abbiamo due idee divergenti: io e altri diciamo che in nuovi intendimenti talora contraddicono i precedenti. I tdg dicono che non cotraddicono ma affinano.

Entrambi dobbiamo leggere con attenzione tali intendimenti confrontarli ed ascotlare la nostra coscienza. Da noi, come dice papa
Francesco, Dio non vuole altro.



Interviene don Fiorino dicendo:


Grazie per il tuo intervento Aldo. Anche se c’è da dire che noi ci mettiamo la faccia, nome e cognome, mentre i tdG che ci critiano sono anonimi, e questo non è giusto davanti a Dio e alle coscienze delle persone.




Lascio la parola a chi è stato chiamato in causa per la replica...
[Modificato da viceadmintdg1 16/11/2013 19:43]