00 19/11/2013 18:02
Re:
barnabino, 18/11/2013 23:05:

Caro Friedrich,

Ho l'impressione che se lei è un filologo io sono Napoleone Bonaparte... infatti scrive:


Tornando al mio problema volevo sapere quale traduzione proponevate per Esodo 3:14. Il problema di fondo è "Ego eimì", che ha diverse traduzioni



Quest'affermazione dimostra che lei non ha neppure idea di che cosa stiamo parlando, dato che Esodo non è stato scritto in greco e l'eventuale citazione della LXX è palesemente errata. Non capisco dunque dove lei voglia arrivare, ma ho l'impressione che Esodo 3,14 c'entri ben poco.

Shalom



Caro barnabino

Mi pare che lei non abbia letto il mio messaggio in modo approfondito, in quanto ho esplicitamente detto che la mia citazione, che poi si riduce a due parole, proviene dalla LXX.
In secondo luogo non vedo in cosa io abbia sbagliato in quanto la mia citazione è presente in Esodo 3:14 e ne sono alquanto sicuro.
Per finire il mio problema consiste proprio nella traduzione di quel verbo.
Grazie per l'attivazione dell'account nel frattempo