00 20/11/2013 20:28
Re: Re:
Friedrich.C, 11/20/2013 4:54 PM:


Vorrà dire del verbo eimì, semmai, comunque non ho ancora capito di che cosa vuole parlare, del verbo "essere" in greco, in ebraico? Di Esodo 3,14 in greco? Vuole essere più chiaro?



Parlo del verbo Eimì (con relativo soggetto Egò) e delle sue possibili traduzioni visto che è presente un enorme dibattito a riguardo del suo significato che può essere effettivamente inteso in molte maniere : basti pensare alla traduzione proposta dal suo fratello "Io sarò sempre quello che sono"



Tu hai ragione, ma in quale lingua il verbo essere non ha un'enorme quantità di traduzioni e significati differenti? Mi stupisco di chi se ne stupisce!

Il Devoto-Oli riporta 21 gruppi di significato diversi, dal basilare "Esistere" al traslato "avere come caratteristica" passando per "essere in vita" o "essere formato da un certo materiale".

Lo spagnolo "ser" ricalca i molteplici significati dell'italiano.

Le Scritture non danno affatto l'impressione che "ego eimi" venga usato effettivamente come un nome proprio.

Simon