''Cara mamma'', il caso dello spot sui Down vietato in Francia

Realizzato dall'associazione italiana Coordown e diffuso in tutta Europa lo scorso 21 marzo in occasione della Giornata mondiale per le persone Down, il video "Dear future mom'' - nel quale quindici ragazzi spiegano a una futura madre perché non temere la nascita di un figlio Down - è stato vietato nei giorni scorsi in Francia dall'Authority.

Secondo il Consiglio superiore per l'audiovisivo francesce, il video - visto oltre 5milioni di volte su YouTube, premiato a Cannes e diffuso anche dall'Onu - è stato censurato perché "non contiene un messaggio di interesse generale e indirizzandosi a una futura madre, la sua finalità può apparire ambigua e può non suscitare un'adesione spontanea e consensuale". Inoltre, sempre secondo l'Authoriy, le immagini "disturbano la coscienza delle donne che, nel rispetto della legge, hanno fatto altre scelte di vita personale". La decisione ha aperto un dibattito in Francia



video.repubblica.it/mondo/cara-mamma-il-caso-dello-spot-sui-down-vietato-in-francia/17453...

Ma, si... facciamo una bella campagna di propaganda del gioco d'azzardo.

Shalom

barnabino, 09/08/2014 17:18:

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Ma, si... facciamo una bella campagna di propaganda del gioco d'azzardo.

Shalom

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Eh, quelle si...non disturbano la coscienza di nessuno

Quindi il Consiglio è seriamente preoccupato che le donne, avendo 'fatto altre scelte di vita personale' potrebbero rinunciare, volontariamente, a praticare un aborto?

Un 'Consiglio' che necessita sul serio di buoni consigli....

Non vuole suscitare sensi di colpa? Anestetizzare la coscienza?

Shalom

Hal.9000, 09/08/2014 17:15:

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"non contiene un messaggio di interesse generale e indirizzandosi a una futura madre, la sua finalità può apparire ambigua e può non suscitare un'adesione spontanea e consensuale".

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Non contiene un messaggio di interesse generale?

"Alla data del 1 gennaio 2010) La crescita della popolazione francese si presentava come una delle più forti dell'Europa, combinando una tasso di natalità superiore alla media europea (830 900 nascite a fronte di 531 200 morti), e un saldo migratorio positivo (circa 100 000 individui l'anno): la popolazione francese era quindi cresciuta dello 0,61% su base annua. Per quanto riguarda il tasso di fecondità, era pari a 2,14 bambini per donna fertile, mentre il tasso medio in Europa era nello stesso periodo di 1,52 figli per donna. La Francia si presenta come il paese più prolifico nel continente assieme all'Irlanda." (Tratto da Wikipedia)


"Può non suscitare una adesione spontanea e consensuale?"

E poi parlano a noi di 'condizionamento"!

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