barnabino, 20/01/2015 14:28:
Caro Mario,
Non voglio sottopormi a trasfusioni e mi è stato detto che è possibile fare la raccolta del mio sangue. Mi chiedevo se secondo voi farsi trasfondere il proprio sangue, equivale ad una trasfusione?
Se la tua preoccupazione è solo quella di non ricevere sangue eterologo per ragioni sanitarie non credo che questo per te costituisca un problema.
Shalom
Ciao barnabino, no la mia preoccupazione non è sanitaria, ma è di trasgredire alla volontà di Geova. Non sono un testimone, non ancora, ma spero di diventarlo al più presto, ma il fatto di non esserlo non credo mi consenta di subire trasfusioni.
speculator, 20/01/2015 14:51:
Il sangue è riservato a Geova perchè la vita è nel sangue, e la vita dipende da Geova.
Il sangue che esce dal corpo, tranne nel caso di un circuito chiuso che lo reimmette subito, o nel caso di recupero intraoperatorio del sangue, deve essere versato per terra e coperto.
Il proprio sangue non puo' essere predepositato in sacche prima dell'intervento e reinfuso nell'intervento.
Questo era quello che volevo sapere, grazie speculator. Purtoppo ho tanti problemi di salute che messi insieme fanno un grande problema((
Grazie anche a te Giovanni (dom@), ho letto la tua storia e davvero sei un esempio di fede, di forza e di determinazione.