barnabino, 06/06/2015 22:49:
Comunque più che sui titoli o sulla presunta preparazione (o impreparazione) dei partecipanti al dibattito io tornerei a ragionare sugli argomenti, personalmente
chi dice una certa cosa a me interessa poco, preferisco discutere su
che cosa dice.
Shalom
Concordo.
L'ipotesi che Yehova sia un
Qere-Ketiv di Adonay applicato al Tetragramma, secondo Gordon non regge perché:
1) tutti i Qere-Ketiv sono indicati dallo scriba masoreta attraverso un semicerchio posto sopra la parola intratestuale. E nel caso del Tetragramma, non esiste una sola ricorrenza delle 6.828 che abbia questo semicerchio
2) Non può essere neanche un
Qere Perpetuum perché non esiste nemmeno una ricorrenza di Qere Perpetumm che sia sempre sistematicamente priva del semicerchio, come invece accade per il Tetragramma
3) Non è vero che sia un
Qere-ketiv perché le vocali di Adonay sono diverse! Nel primo caso abbiamo la prima vocale
chataf patach, nel secondo una
sheva
4) Non è vero che la
sheva sarebbe stata mutata in
chataf patach per soggiacere a regole fonetiche, perché una regola basilare del
Qere-Ketiv è che esso non soggiace alle regole fonetiche
5) Non è vero che il Nome sia YeHVa, perché una regola base dell'ebraico è che una consonante al centro di una parola deve sempre essere accompagnata da una vocale, quindi dopo la prima H manca una vocale YeH-
?-Va
6) l'omissione della vocale centrale era dovuta al fatto che lo scriba non voleva che il Nome venisse letto. Per un ebreo era naturale aspettarsi una vocale, e non trovandola sapeva che non doveva leggere la parola, ma sostituirla con Adonay.
7) Quando YeH-?-Va era giustapposto ad Adonay, per evitare una doppia lettura (Adonay) Adonay, il Tetragramma veniva reso con YeHoV
i. Il cambio della
kamats in
chiriq serviva per ricordare di leggere Eloh
im.
8) a supporto del punto 7, sta il fatto che non poteva trattarsi di un
Qere-Ketiv di elohim perché in quest'ultimo caso la prima vocale sarebbe stata una
chataf segol, mentre i masoreti hanno sempre scritto una
sheva.
9) quindi mentre gli scribi erano preoccupati che qualcuno potesse leggere YeH-?-Va e quindi omettevano la vocale centrale, non erano affatto preoccupati che qualcuno potesse leggere YeHoV
i, perché la presenza della
chiriq avrebbe
de facto modificato la vera pronuncia del Nome.
10) Che la vocale centrale sia proprio la "o" sembra dipendere dal fatto che per una cinquantina di volte (su 6.828) lo scriba abbia commesso un errore di tipo fonologico, avvalorato dal fatto che nessun'altra vocale oltre la "o" sia mai stata inserita.
Mi fermo a questi 10 punti, che mi sembrano degni di una seria considerazione.
[Modificato da YehiOr 07/06/2015 12:09]