viceadmintdg1, 20/05/2016 11.17:
L'ultimo intervento è di Battista Cadei sul tema La Chiesa è una dicendo:
I tdG si vantano della loro unità, però è un'unità che non dà spazio alla libertà. È un’unità che consiste nel ripetere l’intendimento attuale de La Torre di Guardia, che però cambia col passare degli anni, come è più volte capitato.
intanto la Congregazione Cristiana gode di un' unità al suo interno unica e ciò in perfetta armonia con le Scritture, che designano la divisione come "
opera della carne" e non "
frutto dello spirito":
"
19 Del resto sono ben note le opere della carne: fornicazione, impurità, dissolutezza, 20 idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, " (Gal. 5:19-20 CEI).
Poi che significa "
però è un'unità che non dà spazio alla libertà.?
Ha forse scambiato la Congregazione Cristiana per il Parlamento?
Nella Congregazione Cristiana, secondo Gal. 5:19-20, possono crearsi fazioni, divisioni?
Sarebbe cristiano tutto ciò?
"
10 Dopo un primo e un secondo ammonimento sta' lontano da chi è fazioso, 11 ben sapendo che persone come queste sono fuorviate e continuano a peccare, condannandosi da sé. " (Tito 3:1O-11 CEI);
"
18 Innanzi tutto sento dire che, quando vi radunate in assemblea, vi sono divisioni tra voi, e in parte lo credo. 19 È necessario infatti che sorgano fazioni tra voi, perché in mezzo a voi si manifestino quelli che hanno superato la prova. " (1 Cor. 11:18-19 CEI).
Paolo ha una pessima opinione della divisione in seno all'
ekklesìa, a quanto pare....
La libertà è la Verità stessa:
"
conoscerete la verità e la verità vi farà liberi» " (Gv. 8:32 CEI), non esiste altra libertà o una libertà superiore a questa per il cristiano.
Per mantenere l' unità occorre "
essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi" ma essere "
in perfetta unione di pensiero e di sentire" (1 Cor. 1:10 CEI).
il "
servo fidato e prudente" che che Gesù "
ha messo a capo dei suoi domestici per dare loro cibo a tempo debito" (Mt. 24:45 CEI), permette al popolo di Dio di mantenere una perfetta unità e identità di pensiero, specie in questo tempo in cui siamo in trepida attesa del ritorno del Signore sulle nubi del cielo (Mt. 24:30).
La cattolicissima Bibbia di Gerusalemme, nella nota in calce a Mt. 24,45-51, riguardo al
servo fidato e prudente, ne parla come di "
un servo di Cristo incaricato di una funzione nella Chiesa, come furono gli apostoli e giudicato in base al modo in cui ha adempiuto alla sua missione".
Se il
servo fidato e prudente permette al popolo di Dio di essere perfettamente unito e in costante attesa e vigilanza di quel Giorno (invece di trastullarsi nelle vicende della politichetta...), missione compiuta!
Converrà riflettere, amici di Radio Maria?
[Modificato da Aquila-58 26/05/2016 17:42]