00 04/01/2017 01:53
Re:
barnabino, 03/01/2017 09.48:


Perché? L'apostolo Paolo non era un uomo come lo siamo io e te, con le sue speranze e illusioni?



..Beh, direi che 1 Tessalonicesi 4: 15, così come è espressa, è una
precisa affermazione, ..tipica di chi è sicuro di quello che sta
dicendo. ..Sicurezza probabilmente derivante da quella che voi
definite "ispirazione divina".
E' solo l'attuale realtà dei fatti, che dimostra l'inesattezza di
tale affermazione, che la fa divenire, (dal tuo punto di vista), una
sua speranza od un'illusione.
Nelle lettere di Paolo, ci sono altre sue "esternazioni" che, allo
stato attuale, non hanno riscontro positivo o negativo.
Quindi tu che fai? ..Le consideri "ispirazioni divine" e ti adegui di
conseguenza, oppure le prendi come "suo libero pensiero", per cui con
peso dottrinale sicuramente meno rilevante?
E come fai a riconoscere quando "ispirato" e quando "speranzoso"?

Ciao.