00 17/02/2017 19:05
Grazie Admin,


viceadmintdg1, 09/02/2017 16.18:



I tdG continuarono a credere e a insegnare che Gesù effettivamente era tornato nel 1914, e aveva iniziato a regnare in mezzo ai suoi nemici (Potete vivere, p. 149). Ma si era trattato di un ritorno di Gesù invisibile, a differenza di quanto i tdG avevano creduto. Noi facciamo notare che Gesù disse che il suo ritorno sarà ben visibile, e gli Atti dicono che lo si vedrà così come l’hanno visto salire al cielo:

─ Vi diranno: Eccolo là, o: eccolo qua; non andateci, non seguiteli. Perché come il lampo, guizzando, brilla da un capo all'altro del cielo, così sarà il Figlio dell'uomo nel suo giorno (Luca 17:23-24).




Perché estrapolare il passo dal contesto, per fargli dire quello che non dice?

Bisogna leggere Luca 17:23-24 nel suo contesto e alla luce di altri passi, non fuori dal suo contesto e trattando il versetto come un’ isola a se.

Un simile modus operandi non ha alcun senso...

Scusate, ma nello stesso contesto, in Luca 17:20, Gesù afferma:

Il regno di Dio non viene in modo da attirare l'attenzione” (CEI),

come può quindi, pochi versetti dopo, il ritorno di Cristo diventare "visibile" (nel senso di vedere la persona stessa di Gesù)?

Più avanti, Luca 21:25-31 parla della venuta di Gesù sulle nubi del cielo e afferma che, quando sarebbero accadute quelle cose ivi descritte, il Regno di Dio sarebbe stato vicino.

Il parallelo di Matteo 24:30-33 dice che Gesù, il Figlio dell’ uomo, sarebbe stato vicino, alle porte.

Quindi la venuta di Gesù sulle nubi del cielo è messa in relazione con il Regno anche qui sulla terra, ma chi vide l’ instaurazione del Regno di Dio in cielo, sulla base di quello che è scritto in Apocalisse 11:15,17 ; 12:10?


E a giudicare da quello che viene detto in Apocalisse 12:12 dopo l’ instaurazione del regno di Dio nei cieli, non vi viene mai il sospetto che i cristiani testimoni di Geova possano avere ragione, relativamente al 1914 (data che indicano per l' intronizzazione del Regno Messianico in cielo)?

Possibile?

Quel che vi sfugge – drammaticamente – è la nube del cielo, sempre messa in relazione con la venuta di Cristo.
Cosa indica la nube nella Bibbia?


Ne parleremo sotto….


viceadmintdg1, 09/02/2017 16.18:



─ «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo» (At 1:11).

Ma con alcuni contorcimenti si può far dire alla Parola di Dio il contrario, e cioè che il ritorno di Gesù sarà invisibile. se la Bibbia dice che tornerà così come l'hanno visto andare (At 1:11), può significare che non lo vedranno affatto?




Boh!

Mi chiedo francamente dove siano i “contorcimenti”....

Gesù tornerà "nella stessa maniera" (tropos) in cui "fu visto", dunque in "una nuvola" che lo nascose alla vista.

"9 Detto questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi" (Atti 1:9 CEI)

Anche il Figlio dell'Uomo torna "sulle nubi", come indicano all' unisono i Vangeli sinottici:


"30 Allora comparirà in cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria. " (Matteo 24:30 CEI);


"26 Allora vedrannoil Figlio dell'uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. " (Marco 13:26 CEI)


"27 Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. " (Luca 21:27 CEI)


Le "nubi" sono legate alla presenza o manifestazione del divino, facciamo solo pochissimi esempi scritturali che lo illustrano con estrema chiarezza:


"5 Allora il Signore scese nella nube, si fermò là presso di lui e proclamò il nome del Signore. " (Esodo 34:5 CEI)


"5 Il Signore scese in una colonna di nube, si fermò all'ingresso della tenda e chiamò Aronne e Maria. I due si fecero avanti. " (Numeri 12:5 CEI)


"9 Il Signore disse a Mosè: «Ecco, io sto per venire verso di te in una densa nube, perché il popolo senta quando io parlerò con te e credano per sempre anche a te». " (Esodo 19:9 CEI)


"2 Il Signore disse a Mosè: «Parla ad Aronne, tuo fratello: non entri in qualunque tempo nel santuario, oltre il velo, davanti al propiziatorio che sta sull'arca, affinché non muoia, quando io apparirò in mezzo alla nube sul propiziatorio. " (Levitico 16:2 CEI)


"25 Allora il Signore scese nella nube e gli parlò: tolse parte dello spirito che era su di lui e lo pose sopra i settanta uomini anziani; quando lo spirito si fu posato su di loro, quelli profetizzarono, ma non lo fecero più in seguito. " (Numeri 11:25 CEI)

La costante è la nube!

Pertanto le nubi erano indice di una presenza invisibile che gli osservatori poterono tuttavia "vedere" o afferrare il significato.

Nel caso del Figlio dell'Uomo dei fenomeni fisici visibili avrebbero indotto gli osservatori a "vedere" o rendersi conto dell’invisibile presenza di Cristo.






(segue ultima parte, a presto.....)


[Modificato da Aquila-58 17/02/2017 19:13]