00 14/06/2017 06:19
Re: E' davvero necessario Gesù per la Creazione?
visitor, 6/13/2017 11:27 AM:

Buongiorno. Secondo il vostro credo, Gesù è un essere creato da Dio. Da ciò segue, è evidente, che Dio è capace di creare qualcosa/qualcuno dal nulla, senza bisogno di null'altro, ma solo di se stesso. Tuttavia nella creazione del mondo Egli si servirebbe poi di Gesù. Mi sapreste spiegare perchè Dio dovrebbe ricorrere a Gesù, se è assolutamente in grado di creare autonomamente? La Bibbia ne spiega il motivo? Grazie.



Secondo te Dio e' nulla ? Tu Ed io siamo nulla? Eppure creato qualche cosa.

Proverbi 8: 22 la Reveduta
Pr 3:19-20 (Gv 1:1-4; Cl 1:15-17)
22 Il SIGNORE mi ebbe con sé al principio dei suoi atti,
prima di fare alcuna delle sue opere più antiche.
23 Fui stabilita fin dall'eternità,
dal principio, prima che la terra fosse.
24 Fui generata quando non c'erano ancora abissi,
quando ancora non c'erano sorgenti rigurgitanti d'acqua.
25 Fui generata prima che i monti fossero fondati,
prima che esistessero le colline,
26 quand'egli ancora non aveva fatto né la terra né i campi
né le prime zolle della terra coltivabile.
27 Quand'egli disponeva i cieli io ero là;
quando tracciava un circolo sulla superficie dell'abisso,
28 quando condensava le nuvole in alto,
quando rafforzava le fonti dell'abisso,
29 quando assegnava al mare il suo limite
perché le acque non oltrepassassero il loro confine,
quando poneva le fondamenta della terra,
30 io ero presso di lui come un artefice;
ero sempre esuberante di gioia giorno dopo giorno,
mi rallegravo in ogni tempo in sua presenza;
31 mi rallegravo nella parte abitabile della sua terra,
trovavo la mia gioia tra i figli degli uomini.
32 Ora, figlioli, ascoltatemi;
beati quelli che osservano le mie vie!
33 Ascoltate l'istruzione, siate saggi,
e non la rifiutate!
34 Beato l'uomo che mi ascolta,
che veglia ogni giorno alle mie porte,
che vigila alla soglia della mia casa!
35 Chi mi trova infatti trova la vita
e ottiene il favore del SIGNORE.
36 Ma chi pecca contro di me, fa torto a se stesso;
tutti quelli che mi odiano, amano la morte.