Seabiscuit, 21/06/2017 20.44:
Allontanandosi dalla fonte della loro vita che è Dio, ad esempio ribellandosi, di fatto è una forma di suicidio, perché provocano la propria morte
Nel giardino di Eden, Geova pose degli angeli a salvaguardia della garanzia di vita all'uomo (incidenti imprevedibili in senso umano).
Una umana creatura perfetta, perciò, può morire. Ma suicidarsi sembra un poco improbabile.
Come dice Sea, se pecca contro lo spirito di Geova, morirà della seconda morte. Se lo facesse per porre fine alla sua attuale vita di resuscitato,sarebbe come un suicidio, ma lasciando a Geova l'arma esecutiva.
Geova se volesse potrebbe impedire il suicidio fisico di una persona perfetta, ma dovrebbe agire contro la volontà della persona stessa, e ciò non sembra il caso.
Però la
disposizione della salvaguardia della vita, potrebbe
impedire anche un suicidio.
(Matteo 4:5-7)
...Allora il Diavolo lo condusse con sé nella città santa, lo pose sul parapetto del tempio 6 e gli disse: “Se tu sei figlio di Dio, gettati giù; poiché è scritto: ‘Egli darà ordine ai suoi angeli riguardo a te, ed essi ti porteranno sulle loro mani, affinché non urti mai il tuo piede contro una pietra’”. 7 Gesù gli disse: “È anche scritto: ‘Non devi mettere alla prova Geova il tuo Dio’”.
Gesù era uno del genere umano "perfetto", ma poté essere ucciso. Dovette però "permetterlo", per
poter offrire il sacrificio di riscatto a nostro favore.
Pertanto non si può dire a priori.
Ma saranno tutti sani di mente, saranno senza malattie, saranno senza dover soffrire fame o dolori, pensare a suicidio lo definirei una perversione solo della mentalità umana imperfetta che abbiamo ora.
1 Corinti 15:53-54 si riferisce specificamente agli unti in cielo dopo il 1000ennio, quando avranno, assieme al Cristo, "vita propria".
monseppe2
[Modificato da monseppe2 21/06/2017 21:24]
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.